Brabham BT37
La Brabham BT37 è una vettura di Formula 1 progettata da Ralph Bellamy[2] per il team britannico Brabham utilizzata nella stagione di Formula Uno del 1972.
Brabham BT37 | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Brabham BT37 di Reutemann | |||||||||
Descrizione generale | |||||||||
Costruttore | Brabham | ||||||||
Categoria | Formula 1 | ||||||||
Produzione | 1973 | ||||||||
Squadra | Motor Racing Developments Ceramica Pagnossin | ||||||||
Progettata da | Ralph Bellamy Gordon Murray[1] | ||||||||
Sostituisce | Brabham BT34 | ||||||||
Sostituita da | Brabham BT42 | ||||||||
Descrizione tecnica | |||||||||
Meccanica | |||||||||
Telaio | monoscocca in alluminio | ||||||||
Motore | Cosworth DFV V8 da 2993 cm³ | ||||||||
Trasmissione | Hewland FG400 a 5 marce | ||||||||
Dimensioni e pesi | |||||||||
Peso | 600 kg | ||||||||
Altro | |||||||||
Pneumatici | Goodyear | ||||||||
Risultati sportivi | |||||||||
Debutto | Gran Premio di Spagna 1972 | ||||||||
Piloti | Graham Hill, Carlos Reutemann, Wilson Fittipaldi, Andrea de Adamich, John Watson | ||||||||
Palmares | |||||||||
|
Nelle 18 gare disputate, non ha raccolto nessuna vittoria, nessuna pole position e nessun giro veloce. I risultati migliori sono stati due quarti posti ottenuti Carlos Reutemann e Andrea De Adamich.
Nel 1974 e 1975, ha anche corso al RAC British Hill Climb Championship.[3] Su questa vettura vi ha debuttato John Watson nel 1973.
Note
modifica- ^ https://books.google.it/books?id=-y-FCgAAQBAJ&pg=PA61&dq=Brabham+BT37&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwit3_L-gK7zAhUowQIHHdqHCvQQ6AF6BAgMEAM#v=onepage&q=Brabham%20BT37&f=false
- ^ https://books.google.it/books?hl=it&id=r3xWAAAAMAAJ&dq=Brabham+BT37&focus=searchwithinvolume&q=+BT37
- ^ (EN) 1972 Brabham BT37 History, Pictures, Sales Value, Research and News, in conceptcarz.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brabham BT37
Collegamenti esterni
modifica- Brabham BT37, su statsf1.com.
- Brabham BT37, su oldracingcars.com.