Ennetbürgen
Ennetbürgen (toponimo tedesco; fino al 1850 Ennerbürgen[3]) è un comune svizzero di 5 288 abitanti abitanti del Canton Nidvaldo.
Ennetbürgen comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Nidvaldo |
Distretto | Non presente |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | tedesco |
Data di istituzione | 1850 |
Territorio | |
Coordinate | 46°59′05″N 8°24′50″E |
Altitudine | 435 m s.l.m. |
Superficie | 9,32[1] km² |
Abitanti | 5 288[2] (2023) |
Densità | 567,38 ab./km² |
Comuni confinanti | Buochs, Lucerna (LU), Stans, Stansstad |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6373 |
Prefisso | 041 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 1505 |
Targa | NW |
Nome abitanti | ennetbürger |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaIl territorio del comune di Ennetbürgen si estende lungo la sponda meridionale del lago dei Quattro Cantoni, sulle pendici dei monti Bürgenstock (o Bürgenberg)[3][4].
Storia
modificaIl comune politico di Ennetbürgen è stato istituito nel 1850[3].
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Chiesa parrocchiale cattolica di Sant'Antonio, eretta nel 1882-1894[3];
- Cappella cattolica di Sant'Iodoco, eretta nel XII secolo, attestata dal 1346[3];
- Complesso alberghiero Bürgenstock Resort, costruito a partire dal 1872-1873 sul Bürgenstock[4].
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:
Abitanti censiti[5]
Economia
modificaStoricamente Ennetbürgen era un paese agricolo, ma l'apertura della Funicolare Ennetbürgen-Kehrsiten (1888) e dell'ascensore del Felsenweg (Hammetschwandlift, 1903-105, ristrutturato nel 1992) rese possibile lo sviluppo del turismo di villeggiatura tra gli anni 1870 e gli anni 1960, declinato in seguito nonostante vari tentativi di rilancio; l'economia locale si basa prevalentemente sul settore terziario e sul pendolarismo in uscita[3][4].
Infrastrutture e trasporti
modificaEnnetbürgen è servito dalla Compagnia di navigazione del lago dei Quattro Cantoni; sul suo territorio si trova parte dell'aeroporto di Buochs.
Note
modifica- ^ (DE, FR) Generalisierte Grenzen 2020: Hilfsdatei, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 14 febbraio 2020. URL consultato il 26 agosto 2024.
- ^ (DE, FR, IT) Ständige Wohnbevölkerung nach Staatsangehörigkeitskategorie, Geschlecht und Gemeinde, definitive Jahresergebnisse, 2023, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 22 agosto 2024. URL consultato il 26 agosto 2024.
- ^ a b c d e f g Peter Steiner, Ennetbürgen, in Dizionario storico della Svizzera, 14 novembre 2005. URL consultato il 26 agosto 2024.
- ^ a b c Hansjakob Achermann, Bürgenstock, in Dizionario storico della Svizzera, 16 febbraio 2005. URL consultato il 26 agosto 2024.
- ^ Dizionario storico della Svizzera.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ennetbürgen
Collegamenti esterni
modifica- Peter Steiner, Ennetbürgen, in Dizionario storico della Svizzera, 14 novembre 2005. URL consultato il 26 agosto 2024.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 133178477 · GND (DE) 4571996-2 |
---|