Indice di sviluppo umano (Rapporto 2009)

Il rapporto per il 2009 del rapporto sullo sviluppo umano riporta che, in generale l'Indice di sviluppo umano con i dati del 2007. È stato pubblicato il 5 ottobre 2009 con il titolo "Overcoming barriers: Human mobility and development"[1][2]. La maggior parte dei dati usati nel rapporto sono del 2007 o precedenti e quindi l'indice di sviluppo umano (HDI) è da considerarsi relativo all'anno 2007.

Rapporto 2009 (dati 2007)

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Mappa dell'indice di sviluppo umano (Rapporto 2009-dati 2007)
      MOLTO ALTO

      sopra 0,950

     0,900-0,949

      ALTO

     0,850-0,899

     0,800-0,849

      MEDIO

     0,750-0,799

     0,700-0,749

     0,650-0,699

     0,600-0,649

     0,550-0,599

     0,500-0,549

      BASSO

     0,450-0,499

     0,400-0,449

     0,350-0,399

      sotto 0,350

     Dati non disp.

In base al valore dell'indice i paesi sono suddivisi in quattro macrogruppi:

  1. Un livello dell'indice HDI sopra 0,9 rappresenta un livello di sviluppo molto alto. In questa fascia, composta da 38 paesi, è presente la gran parte dei paesi sviluppati di Nord America, Europa occidentale, Oceania ed Asia dell'Est.
  2. Un livello dell'indice HDI compreso tra 0,8 e 0,9 rappresenta un livello di sviluppo alto. In questa fascia, composta da 45 paesi, è presente la gran parte dei paesi in via di sviluppo dell'Europa dell'Est, dell'America Latina, del Sudest Asiatico e dei Caraibi e i paesi produttori di petrolio della Penisola araba.
  3. Un livello dell'indice HDI compreso tra 0,5 e 0,8 rappresenta un livello di sviluppo medio. In questa fascia, composta da 75 paesi, sono presenti i rimanenti paesi con sviluppo intermedio o in via di sviluppo, tra cui i due paesi più popolati del mondo: Cina e India.
  4. Un livello dell'indice HDI inferiore a 0,5 rappresenta un livello di sviluppo basso. In questa fascia sono classificati 24 paesi del quarto mondo localizzati prevalentemente in Africa.

Nelle tabelle seguenti, una freccia verde ( ) rappresenta un miglioramento della posizione in classifica rispetto al rapporto precedente, una freccia rossa ( ) rappresenta un peggioramento in classifica, mentre una linea blu ( ) rappresenta il mantenimento della posizione precedente. Segue il numero di posizioni guadagnate o perse.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stati per indice di sviluppo umano (2009).

Primi 22 Paesi

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Il seguente elenco tiene conto del rapporto sullo sviluppo umano del 2009, calcolato su dati 2007, pubblicato il 5 ottobre 2009[2].

  1.   Norvegia 0,971 ( )
  2.   Australia 0,970 ( )
  3.   Islanda 0,969 ( )
  4.   Canada 0,966 ( )
  5.   Irlanda 0,965 ( )
  6.   Paesi Bassi 0,964 (  1)
  7.   Svezia 0,963 (  1)
  8.   Francia 0,961 (  3)
  9.   Giappone 0,960 ( )
  10.   Svizzera 0,960 ( )
  1.   Lussemburgo 0,960 (  3)
  2.   Finlandia 0,959 (  1)
  3.   Stati Uniti 0,956 (  1)
  4.   Austria 0,955 (  2)
  5.   Spagna 0,955 ( )
  6.   Danimarca 0,955 (  2)
  7.   Belgio 0,953 ( )
  8.   Italia 0,951 (  1)
  9.   Liechtenstein 0,951 (  1)
  10.   Nuova Zelanda 0,950 ( )
  11.   Regno Unito
  12.   Germania

Ultimi 10 Paesi

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  1.   Guinea-Bissau 0,396 (  2)
  2.   Burundi 0,394 (  2)
  3.   Ciad 0,392 (  5)
  4.   RD del Congo 0,389 (  2)
  5.   Burkina Faso 0,389 (  4)
  6.   Mali 0,371 (  10)
  7.   Rep. Centrafricana 0,369 (  1)
  8.   Sierra Leone 0,365 (  1)
  9.   Afghanistan 0,352 (N/A)
  10.   Niger 0,340 (  8)

Paesi non presenti nella classifica

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I seguenti paesi membri dell'ONU o parzialmente riconosciuti dallo stesso, non sono presenti nella classifica 2007 dell'Indice di sviluppo umano, per impossibilità nel reperire i dati necessari.

(*) Paesi non membri dell'ONU, solo parzialmente riconosciuti.
(**) Paese riconosciuto da gran parte degli stati europei, dagli Stati Uniti e dal Giappone.

(#) La Città del Vaticano ha lo status di osservatore non membro dell'ONU.

Voci correlate

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