Wikipedia

Matteo Salvini

politico italiano (1973-)

Matteo Salvini (Milano, 9 marzo 1973) è un politico italiano.

Matteo Salvini
Matteo Salvini nel 2023
Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato22 ottobre 2022
ContitolareAntonio Tajani
Capo del governoGiorgia Meloni
Predecessoresé stesso
Luigi Di Maio
Durata mandato1º giugno 2018 –
5 settembre 2019
ContitolareLuigi Di Maio
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreAngelino Alfano
SuccessoreAntonio Tajani
sé stesso
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
In carica
Inizio mandato22 ottobre 2022
Capo del governoGiorgia Meloni
PredecessoreEnrico Giovannini[1]
Ministro dell'interno
Durata mandato1º giugno 2018 –
5 settembre 2019
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreMarco Minniti
SuccessoreLuciana Lamorgese
Segretario federale della Lega per Salvini Premier
In carica
Inizio mandato31 gennaio 2020
Segretario federale della Lega Nord
Durata mandato15 dicembre 2013 –
31 gennaio 2020
PredecessoreRoberto Maroni
SuccessoreIgor Iezzi
(commissario)
Senatore della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare		Lega - Salvini Premier
CoalizioneXVIII: Centro-destra 2018
XIX: Centro-destra 2022
CircoscrizioneXVIII: Calabria (fino al 31/07/2019)
Lazio (dal 31/07/2019)
XIX: Puglia
Sito istituzionale
Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato29 aprile 2008 –
13 luglio 2009
Durata mandato6 marzo 2013 –
15 marzo 2013[2]
LegislaturaXVI, XVII
Gruppo
parlamentare		Lega Nord Padania
CoalizioneXVI: Centro-destra 2008
XVII: Centro-destra 2013
CircoscrizioneLombardia 1
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale
Europarlamentare
Durata mandato21 luglio 2004 –
7 novembre 2006
Durata mandato14 luglio 2009 –
22 marzo 2018
LegislaturaVI, VII, VIII
Gruppo
parlamentare		VI:
- IND/DEM (dal 21/07/2004 al 26/04/2006)
- NI (dal 27/04/2006 al 07/11/2006)
VII: ELD (dal 14/07/2009 al 30/06/2014)
VIII:
- NI (dal 01/7/2014 al 14/06/2015)
- ENL (dal 15/06/2015 al 22/03/2018)
CircoscrizioneItalia nord-occidentale
Sito istituzionale
Dati generali
Partito politicoLega per Salvini Premier (dal 2017)
In precedenza:
LN (1990-2020)
Titolo di studioDiploma di liceo classico[3]
ProfessionePolitico
FirmaFirma di Matteo Salvini

Iscritto alla Lega Nord dal 1990, è stato eletto consigliere comunale di Milano (1993-1997, 1999-2012, 2016-2018)[4], europarlamentare (2004-2006 e, per due mandati consecutivi, 2009-2018), oltre che alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche del 2008 e del 2013 (preferendo tuttavia cessare dalla carica in entrambe le occasioni per mantenere l'incarico da eurodeputato) e al Senato della Repubblica nelle politiche del 2018 e del 2022.

Eletto segretario federale della Lega Nord nel dicembre 2013 e riconfermato nel maggio 2017,[5] la sua segreteria ha segnato un marcato ricollocamento del partito verso la destra e l'estrema destra,[6][7] abbandonando progressivamente il tema della secessione della Padania e abbracciando una nuova linea nazionalista italiana,[8][9] xenofoba[10][11][12] ed euroscettica.[13] Forte di un'ampliata base elettorale in virtù dell'apertura al Mezzogiorno[14][15], il suo partito è così risultato essere il terzo più votato alle elezioni politiche del 2018 e il primo all'interno della coalizione di centrodestra; in tale occasione Salvini è stato anche eletto Senatore della Repubblica. Dal 2018 in poi Salvini ha affiancato alla vecchia Lega Nord un nuovo partito, la Lega per Salvini Premier, rinunciando definitivamente al tema dell'indipendentismo padano e significativamente alla parola "Nord" nel simbolo. Questo diverso indirizzo ha consentito alla nuova Lega di affermarsi come primo partito alle elezioni europee del 2019.

A seguito delle elezioni politiche del 2018, grazie all'accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle che ha portato alla nascita del governo Conte I, Salvini ha ricoperto le cariche di Ministro dell'interno e Vicepresidente del Consiglio nel suddetto esecutivo, durato circa 15 mesi. Nell'agosto 2019, però, Salvini ha svolto un ruolo cruciale nell'aprire una crisi, determinando l'uscita della Lega dalla maggioranza e sancendo così la caduta dell'esecutivo; di conseguenza, ha fatto ritorno alla tradizionale alleanza di centrodestra ed è passato all'opposizione al nuovo governo Conte II (M5S-PD-LeU). Dopo la fine del secondo governo Conte e la formazione del governo Draghi, la Lega ha preso parte a questo governo di unità nazionale, appoggiato da quasi tutti i partiti presenti nel Parlamento italiano, anche se Salvini non ha avuto alcun ruolo di governo.[16]

Dal 22 ottobre 2022 è nuovamente Vicepresidente del Consiglio (insieme ad Antonio Tajani), oltreché ministro delle infrastrutture e dei trasporti, nel governo Meloni.[17][18]

Biografia

Nasce a Milano da genitori milanesi, figlio di Ettore[19], dirigente d'azienda e di una casalinga.[20] Nel 1988, a 15 anni, partecipò a Doppio slalom condotto da Corrado Tedeschi su Canale 5[21] vincendo circa 900 000 lire.[22][23] Salvini frequentò il liceo classico "Alessandro Manzoni" di Milano, dove si diplomò nel 1992,[3] con una valutazione di 48/60.[24]

Si iscrisse alla facoltà di scienze politiche presso l'Università degli Studi di Milano, per poi trasferirsi l'anno successivo alla facoltà di lettere (indirizzo scienze storiche). Durante il primo anno di studi storici, per potersi pagare gli studi e le vacanze[25], Salvini lavorò presso la catena di fast food Burghy[25]. In seguito decise di abbandonare l'Università a cinque esami dalla conclusione del ciclo di studi in scienze politiche,[24][26] senza aver conseguito la laurea[26][27][28] dopo dodici anni fuoricorso.[29]

Vi sono versioni contrastanti sulle sue frequentazioni giovanili presso il centro sociale Leoncavallo.[20] Nel 1994, in qualità di consigliere comunale del Comune di Milano, pronunciò il suo primo discorso pubblico per difendere il centro sociale Leoncavallo dallo sgombero disposto dal sindaco leghista Marco Formentini.[30] Su quel periodo ha inizialmente affermato: «Chi non ha mai frequentato un centro sociale? Io sì, dai 16 ai 19 anni, mentre frequentavo il liceo, il mio ritrovo era il Leoncavallo. Là stavo bene, mi ritrovavo in quelle idee, in quei bisogni»;[31] tuttavia nella sua autobiografia ha poi dichiarato: «Io nello storico centro sociale milanese avevo messo piede una sola volta. Per un concerto. Quando la politica ancora non mi interessava». Le frequentazioni da parte di Salvini dei centri sociali milanesi sono state derubricate a leggende metropolitane da inchieste approfondite.[32][33]

Attività politica (1990-2013)

 
Matteo Salvini (a destra di Umberto Bossi) al raduno di Pontida del 1990[34]

Nel 1990 si iscrive alla Lega Nord, divenendone militante dall'anno successivo.[3] Il 20 giugno 1993 venne eletto consigliere comunale di Milano a seguito della vittoria alle elezioni comunali del candidato sindaco Marco Formentini.[35][36]

Membro del Movimento Giovani Padani, è stato il coordinatore degli studenti leghisti milanesi nel 1992, il responsabile dei giovani di Milano dal 1994 al 1997, per poi divenire segretario cittadino e in seguito, dal 1998 fino al 2004, segretario provinciale.[3][27]

Nel 1997 incomincia l'attività giornalistica e lavora come cronista per il quotidiano la Padania (questo periodo sarà in seguito definito dallo stesso Salvini come «un'esperienza affascinante»[37]).

Dal 1999 lavora inoltre per l'emittente radiofonica leghista Radio Padania Libera[38] diventandone successivamente direttore.[39] Nel luglio 2003 ottiene l'iscrizione all'albo dei giornalisti nell'elenco dei giornalisti professionisti.[40][41]

Nelle elezioni del Parlamento della Padania del 1997 è candidato capolista dei Comunisti Padani, corrente di cui fu tra i fondatori, che ottiene 5 seggi su 210;[42][43][44] l'adesione a questa lista fu tuttavia di facciata e non ideologica (in seguito scriverà: «Certo, gli indizi per etichettarmi come “comunista” c’erano tutti, ma la realtà era – ed è – profondamente diversa. […] Non sono mai stato un compagno, e la mia storia lo dimostra»).[33] L'anno successivo è eletto segretario provinciale di Milano della Lega Nord (1998-2004).[41]

A luglio 1999, a seguito della decisione del prefetto di rimuovere il sindaco di Lazzate, Cesarino Monti, il gruppo leghista in consiglio comunale propose una mozione a sostegno del sindaco, la quale venne per due volte respinta, al che Salvini coordinò in fondo all'aula il coro «Prefetto italiano, via da Milano!»[45]; l'idea anti-prefetto verrà poi ripresa dallo stesso Salvini in qualità di segretario federale nel 2013.[46][47]

Pochi mesi dopo, durante una visita ufficiale a Palazzo Marino del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, si rifiutò di stringere la mano al capo dello Stato; in una nota egli affermò di avergli detto: «No grazie, dottore, lei non mi rappresenta».[44][48][49]

 
Salvini durante un comizio dei Giovani Padani nel 2006

Dal 2004 al 2006 è stato deputato del Parlamento europeo, eletto per la lista della Lega Nord nella circoscrizione nord-ovest (con circa 14.000 preferenze).[50][51] Successivamente Salvini sceglie come proprio assistente parlamentare Franco Bossi, fratello di Umberto.[52][53] In occasione delle elezioni amministrative del 2006 è rieletto consigliere comunale a Milano, ricevendo oltre 3.000 preferenze;[51] lasciato il seggio al Parlamento europeo, gli subentra Gian Paolo Gobbo[54]. Sempre nel 2006 viene nominato vicesegretario nazionale della Lega Lombarda.

Alle elezioni politiche del 2008 è stato candidato alla Camera dei deputati, ed eletto per la prima volta deputato nella circoscrizione Lombardia 1.[55]

Il 7 giugno 2009 viene eletto al Parlamento europeo, con 70.000 preferenze[51]; un mese dopo si dimette da parlamentare italiano, scegliendo l'incarico europeo.[50][56]

Segretario della Lega Lombarda

Il 2 giugno 2012 viene eletto come nuovo segretario della Lega Lombarda con 403 voti, rappresentante l'ala dell'ex ministro dell'interno Roberto Maroni, contro i 129 dell'altro candidato, Cesarino Monti, rappresentante l'ala legata a Umberto Bossi[57][58]. A seguito dell'elezione, il 12 ottobre ha deciso di lasciare l'incarico di capogruppo e consigliere comunale della Lega Nord a Milano dopo 19 anni. Il sindaco Giuliano Pisapia, dopo il suo discorso dimissionario, ha commentato: «Ci mancherai, Matteo».[36]

Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato, ma cessa il mandato il primo giorno della legislatura, sostituito da Marco Rondini, per mantenere l'incarico di europarlamentare.[59]

A settembre 2013, a seguito del sequestro all'azienda metallurgica Ilva di Taranto che avrebbe causato l'esubero di 1 400 dipendenti di sette fabbriche nel Nord Italia,[60] Salvini (come altri deputati, senatori e consiglieri leghisti) appoggia e sostiene gli operai e, dichiarandosi «pronto a tutto»[61] per difenderli, partecipa con loro a un sit-in che blocca per quasi due ore la circolazione sulla strada statale 42 a Ceto, in Val Camonica.[62][63]

 
Salvini al convegno No Euro Day con i professori Claudio Borghi, Alberto Bagnai e Antonio Maria Rinaldi

Il 23 novembre 2013, in occasione del No Euro Day (la giornata contro l'euro organizzata dalla Lega Nord) Salvini ha ospitato un convegno all'Hotel dei Cavalieri di Milano per discutere sull'uscita dell'Italia dall'euro con gli economisti Claudio Borghi, Antonio Maria Rinaldi e Alberto Bagnai.[64] In quell'occasione, Salvini ha affermato che:[65][66]

«L'euro è un crimine contro l'umanità. Prima salta l'euro, prima posso riprendere la battaglia per l'indipendenza (…) [l'euro] ha fatto strage peggio dei panzer nazisti.»

Segretario federale della Lega Nord

  Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni primarie della Lega Nord del 2013 ed Elezioni primarie della Lega Nord del 2017.
 
Discorso di Salvini prima di essere eletto segretario federale della Lega Nord

Il 7 dicembre 2013 vince le primarie degli iscritti contro Umberto Bossi e, con 8.162 voti (pari all'82% delle preferenze), viene eletto segretario federale della Lega Nord.[67][68] La proclamazione ufficiale è avvenuta al congresso federale straordinario tenutosi al Lingotto di Torino il 15 dicembre, dove è stato eletto a maggioranza dai delegati del partito.[68][69]

In un articolo su La Padania, scritto poco dopo la sua elezione a segretario, Salvini ha delineato la sua visione del futuro del partito, il quale dovrà collocarsi in un'alleanza con la estrema destra europea, in nome dell'euroscetticismo.[70][71][72] Nel testo si legge:[72]

«A livello internazionale la priorità è sgretolare questo euro e rifondare questa Europa. Sì, quindi, alle alleanze anche con gli unici che non sono europirla: i francesi della Le Pen, gli olandesi di Wilders, gli austriaci di Mölzer, i finlandesi… insomma, con quelli dell'Europa delle patrie.»

Il 22 dicembre 2013, durante una manifestazione a Milano, Salvini ha definito l'euro una «moneta farlocca» (paragonandolo alle banconote del gioco Monopoly)[73] e, in merito all'abolizione delle province, ha affermato che «per la Lega gli enti inutili da tagliare non sono le province, ma le prefetture […]: non rappresentano niente e nessuno, costano un "botto", non sono elette e, come diceva Einaudi settant'anni fa, sono contro la democrazia».[46]

Il giorno seguente, in un'intervista ad Ai Radio, ha dichiarato che, in occasione delle elezioni europee del 2014, la Lega Nord correrà «da sola» presentandosi «in tutte e venti le regioni italiane».[74]

Nel 2014 Salvini ha proposto di lanciare una consultazione referendaria in Lombardia per chiedere l'indipendenza della regione dalla Repubblica Italiana.[75]

Nel marzo 2014 Salvini ha dichiarato che la Lega Nord è «l'unico interlocutore italiano del Front National di Marine Le Pen» e ha poi aggiunto:[76][77]

«Stiamo lavorando a un documento, un programma comune che presenteremo prima delle europee. […] I primi contatti con la Le Pen risalgono a due anni fa. […] L'alleanza per un'Europa più libera fa paura a molti.»

Il mese successivo, è candidato alle elezioni europee del 2014 come capolista della Lega Nord in tutte le cinque circoscrizioni elettorali e ottiene un totale di 387361 preferenze (223288 nel Nordovest,[78] 108847 nel Nordest,[79] 32424 nel Centro,[80] 12688 nel Mezzogiorno[81] e 10114 nelle isole[82]).

Il 18 ottobre 2014 a Milano viene organizzata dalla Lega Nord una manifestazione contro l'immigrazione clandestina. Secondo il partito, al corteo, partito dai Bastioni di Porta Venezia per poi arrivare in piazza Duomo dove si è tenuto il comizio degli esponenti, avrebbero partecipato 100000 persone, tra cui anche un migliaio di militanti di CasaPound. Secondo fonti della Polizia, invece erano presenti alla manifestazione quarantamila persone.[83][84][85][86]

Il 19 dicembre, Salvini fonda Noi con Salvini, lista leghista per il Centro e Sud Italia,[87] frutto di una strategia di radicamento che vada oltre lo storico secessionismo padano che ha caratterizzato la Lega Nord sin dalla sua fondazione.[88]

 
Matteo Salvini nel 2015

Il 28 febbraio 2015 Salvini organizza una manifestazione a Roma contro il premier Matteo Renzi cui oltre alla Lega prendono parte Fratelli d'Italia e CasaPound.[89]

Nello stesso mese, Flavio Tosi ha avanzato la possibilità di candidarsi alla presidenza della regione Veneto. Ciò ha portato a forti contrasti tra Tosi e Salvini. Quest'ultimo ha ventilato la possibilità di espulsione di Tosi dalla Lega[90] che è avvenuta il successivo 10 marzo.[91]

Nelle elezioni regionali del 2015 il suo partito conferma, con Luca Zaia, la guida della Regione Veneto e conquista, in coalizione con Forza Italia e Fratelli d'Italia, la presidenza della Regione Liguria. In Toscana, Umbria e Marche, invece, la Lega è secondo e terzo partito, raddoppiando i consensi rispetto alle precedenti consultazioni.[92]

Il 20 giugno 2016 viene confermato per il tredicesimo anno di fila consigliere comunale a Milano nell'opposizione guidata dall'ex candidato sindaco alle elezioni comunali Stefano Parisi.[93]

Con le primarie degli iscritti del maggio 2017 si riconferma segretario del partito con 6 636 voti contro il suo unico avversario, Gianni Fava, che ne ottiene 1 388.[94][95]

Politiche 2018 ed elezione a senatore

 
Salvini tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi alle consultazioni al Quirinale, 12 aprile 2018

Il suo partito prende parte alle elezioni politiche del 2018, coalizzandosi con Forza Italia, Fratelli d'Italia e Noi con l'Italia - UDC, diventando il primo partito all'interno della coalizione di centro-destra.

Eletto senatore con il proporzionale in Calabria, ha rassegnato contemporaneamente le dimissioni da europarlamentare.[96][97][98]

Il governo Conte I

 
Matteo Salvini, primo a destra, nel giorno del giuramento del governo Conte I a Palazzo del Quirinale con Sergio Mattarella, il 1º giugno 2018

Il 1º giugno 2018 viene ufficialmente nominato Ministro dell'interno e Vicepresidente del Consiglio dei ministri del governo Conte I, un esecutivo nato con l'appoggio della Lega e del Movimento 5 Stelle.

All'assunzione dell'incarico, dichiara che il suo scopo principale è quello di ridurre drasticamente il numero di immigrati clandestini verso l'Italia e favorirne il più possibile i rimpatri. Peraltro, nei primi sei mesi del 2019 sono effettuati 3299 rimpatri, contro i 3048 dello stesso periodo del 2017 e i 3414 del 2018.[99][100]

Il 7 giugno, data l'assenza del premier Giuseppe Conte in partenza per il G7 del Canada, presiede il primo consiglio dei ministri del Governo Conte in qualità di Vicepresidente del Consiglio più anziano.[101]

Il 9 giugno, rifiuta lo sbarco sulle coste italiane della nave da soccorso Aquarius, con a bordo 632 migranti salvati in mare, scatenando reazioni contrastanti provenienti da tutta Europa; in tal senso, il presidente francese Emmanuel Macron definisce il Governo italiano "irresponsabile".[102] Il giorno seguente il premier spagnolo Pedro Sánchez si offre di accogliere in Spagna la nave, la quale sbarcherà nel porto di Valencia otto giorni più tardi. In seguito Salvini dichiara che dall'episodio dell'Aquarius in poi lo sbarco nei porti italiani di imbarcazioni trasportanti migranti sarà permesso soltanto alle navi della Marina Militare italiana.[103]

Il 24 settembre 2018, il Consiglio dei ministri approva il cosiddetto "Decreto Sicurezza", contenente una serie di misure rigorose volte ad abolire la protezione per motivi umanitari ai migranti, oltre a renderne più facile l'espatrio. Il decreto inoltre prevede la sospensione del processo di richiesta di stato di rifugiato per coloro che sono considerati "socialmente pericolosi" o che sono stati condannati per determinati delitti.[104]

 
Il ministro Salvini con il suo omologo tunisino Hichem Fourati nel settembre 2018

Il 27 settembre si reca a Tunisi per incontrare il presidente Beji Caid Essebsi e il suo omologo ministro dell'interno Hichem Fourati.

Il 29 ottobre, dà le dimissioni da consigliere comunale di Milano.[105]

Il 24 gennaio 2019 è indagato per sequestro di persona aggravato. Il tribunale dei ministri di Catania dispone la trasmissione degli atti al procuratore della Repubblica di Catania, affinché ne curi la trasmissione al presidente del Senato per la richiesta di autorizzazione a procedere. L'ipotesi di reato formulata nei confronti di Salvini è quella di sequestro di persona aggravato dall'abuso di potere, poiché, avendo bloccato la procedura di sbarco della nave Diciotti il precedente 20 agosto, avrebbe privato della libertà personale i 177 migranti a bordo della nave.[106][107][108] Nell'aprile 2019 la rivista Time lo annovera tra le 100 persone più influenti del mondo, inserendolo nella classifica Time 100.[109]

L'11 giugno, il Consiglio dei ministri approva il "Decreto Sicurezza bis" che prevede onerose multe per ONG che violano il divieto di accesso in acque territoriali, arresto obbligatorio in flagranza del comandante o dell'ufficiale della nave che commetta il delitto di resistenza o di violenza contro una nave da guerra (art. 1100 del codice della navigazione), il sequestro immediato e la successiva confisca della nave.[110]

 
Salvini con l'ex Vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence

Il 17 e 18 giugno 2019 incontra a Washington il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence e il segretario di Stato Mike Pompeo.

 
Salvini alla manifestazione Atreju 2023

Il 9 agosto 2019, dopo numerose tensioni all'interno della maggioranza, la Lega presenta una mozione di sfiducia nei confronti del Governo. Il 20 agosto, Conte si presenta nell'aula del Senato e, nel corso del dibattito, accusa Salvini di essere un opportunista politico e di aver aperto la crisi al solo scopo di rincorrere interessi personali e di partito.[111] Lo stesso 20 agosto, la Lega ritira la mozione di sfiducia precedentemente presentata; a seguito del dibattito, nondimeno, Conte decide ugualmente di rassegnare le dimissioni.[112] Resta in carica fino al 5 settembre 2019, giorno del giuramento del governo Conte II.

 
La delegazione della Lega alle consultazioni con il Presidente Mattarella in seguito alle dimissioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

L'opposizione al governo Conte II

  Lo stesso argomento in dettaglio: Governo Conte II.

Con l'uscita della Lega dall'esecutivo, Salvini assieme all'alleata Giorgia Meloni guida l'opposizione al neocostituito esecutivo di coalizione tra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico.

Dopo l'inizio della pandemia di COVID che ha colpito l'Italia a partire dal febbraio del 2020, Salvini ha più volte criticato la gestione dell'emergenza da parte dell'esecutivo giallorosso, accusato dal leader della Lega di scarsa trasparenza nella comunicazione con i presidenti di regione e con l'opposizione e di una gestione eccessivamente centralista.[113]

Il governo Draghi

A seguito della crisi e della caduta del secondo governo Conte, Salvini ha manifestato il proprio appoggio al nascente governo Draghi, un governo di unità nazionale sostenuto da una maggioranza allargata a quasi tutti i partiti presenti in Parlamento, Lega inclusa.[16]

Il governo Meloni

Il 22 ottobre 2022 Salvini presta giuramento presso il Palazzo del Quirinale come Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, nonché vicepresidente del Consiglio, nel governo Meloni. [17][18]

Posizioni e idee politiche

Immigrazione

Salvini si è fermamente opposto all'immigrazione irregolare in Italia e in Europa e ha pesantemente criticato la politica di accoglienza portata avanti dai governi di centro-sinistra.[114][115] La sua visione politica è stata definita di estrema destra dai quotidiani britannici The Guardian e The Independent e dalla rivista Politico[116][117][118][119][120] per via di alcune sue posizioni e proposte quali, ad esempio, la necessità di un censimento della comunità Rom in Italia e conseguente espulsione di tutti i nomadi presenti illegalmente sul territorio nazionale.[121]

Politica economica

Salvini viene considerato un euroscettico, avendo egli spesso espresso posizioni estremamente critiche nei confronti dell'Unione europea e specialmente dell'euro, che ha definito "un crimine contro l'umanità".[65][122]

Sul piano delle proposte politiche in campo economico Salvini si è più volte espresso contro il libero mercato, definendolo un "caos totale", e a favore del protezionismo,[123][124]. Nonostante ciò, è un convinto sostenitore di misure di stretta osservanza neoliberista come l'introduzione dell'aliquota unica o tassa piatta (flat tax), oltre a essere, in continuità con i precedenti leader leghisti, a favore del federalismo fiscale. Sotto la sua direzione, la Lega ha proceduto a sviluppare al suo interno due diverse correnti di pensiero economico, tra le cui diverse visioni la segreteria Salvini è oscillata[125]: una, facente riferimento principalmente agli esponenti della vecchia guardia e al leader della Lega Lombarda Giancarlo Giorgetti, maggiormente focalizzata sulle misure tradizionalmente sostenute dal Carroccio in campo fiscale ed economico, di matrice liberale[126]; l'altra, animata dagli economisti Alberto Bagnai, Claudio Borghi e Antonio Maria Rinaldi, gli esponenti più euroscettici all'interno del Carroccio eletti tra il 2018 e il 2019, rispettivamente, al Senato, alla Camera e al Parlamento europeo, di impronta keynesiana, favorevole all'abolizione delle regole sul pareggio di bilancio e all'utilizzo dei poteri di spesa pubblica dello Stato per creare investimenti e occupazione.[127]

Politiche sociali e diritti civili

Salvini si è dichiarato contrario alle unioni civili, definite «l'anticamera delle adozioni gay»[128][129], oltre che al matrimonio omosessuale, all'adozione da parte di coppie gay e anche alle misure di prevenzione/contrasto dell'omo-transfobia.[130][131] Si dichiara inoltre fortemente contrario anche alla legalizzazione delle droghe leggere (tra cui la cannabis light),[132][133] all'eutanasia[134] e allo ius soli (sia puro sia temperato sia “culturae”).[135] Si dichiara invece favorevole alla legalizzazione della prostituzione e alla riapertura delle case di tolleranza.[136][137]

Si dichiara contrario alla legge Mancino (legge che contrasta razzismo e nazifascismo)[138] e al reato di tortura dell'ordinamento giuridico italiano,[139] proponendone la sua abolizione.[140][141]

In un'intervista del 1998 alla rivista Il Sole delle Alpi Salvini si dichiarava favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere. Il 6 ottobre 2014, ospite a Coffee Break su La7, si dichiarava aperto a un dibattito sulla legalizzazione.[142][143] Successivamente, tuttavia, si è schierato su posizioni fortemente contrarie alla liberalizzazione di qualsiasi tipo di droga.[144]

 
Salvini firma il libro degli ospiti del segretario di Stato USA Mike Pompeo, 17 giugno 2019

Politica estera

In politica estera, Matteo Salvini si è schierato contro le sanzioni internazionali contro la Russia del 2014,[145][146] ed è un convinto sostenitore della cooperazione economica con i Paesi dell'Europa orientale e dell'Estremo Oriente come la Corea del Nord.[147][148] In quest'ultimo Paese Salvini si recò con un gruppo di parlamentari, guidato dal senatore abruzzese Antonio Razzi,[149] nell'agosto 2014 e ha consegnato a Kim Yong-nam, presidente della Suprema Assemblea del Popolo, una lettera destinata al leader massimo, Kim Jong-un.[150]
In seguito al caso dell'Enrica Lexie, Salvini propose l'espulsione dall'Italia dell'ambasciatore indiano e un blitz militare per estrarre e riportare in Italia i due fucilieri di marina del Reggimento "San Marco" detenuti in India.[151][152]

Durante tutto il corso della sua segreteria, Salvini ha indicato in Israele un ulteriore punto di riferimento. Durante un viaggio del 2016 nello Stato ebraico il segretario leghista ha definito Israele un "modello" per le politiche adottate in termini di sicurezza e contrasto al terrorismo[153], ritenendo il Paese un punto di riferimento per l'Occidente in Medio Oriente. Inoltre, nel 2020 si è espresso a favore del riconoscimento internazionale di Gerusalemme come capitale del Paese.[154][155] Salvini ha dichiarato che "chi odia Israele odia l'umanità".[156]

Salvini ha inoltre espresso la sua simpatia e il suo sostegno nei confronti del candidato repubblicano alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016, Donald Trump, che ha incontrato nell'aprile 2016 a Filadelfia, prima che diventasse Presidente degli Stati Uniti.[157] Molti osservatori internazionali e giornalisti hanno, tra l'altro, accomunato le posizioni politiche di Trump con quelle di Salvini.[158][159]

Allineandosi alle politiche dell'amministrazione Trump Salvini, specie dopo l'ascesa della Lega a forza trainante nel centro-destra italiano, ha indicato nell'Iran e nella Cina degli avversari strategici, approvando le mosse degli USA nei confronti del primo Paese in occasione del raid di inizio 2020 in cui le forze speciali statunitensi hanno ucciso il comandante dei Pasdaran, generale Qasem Soleimani (da Salvini definito "uno degli uomini più pericolosi e spietati al mondo"[160]) e attaccando duramente la seconda per l'influenza ottenuta nell'economia italiana[161].

Considerando, al pari dell'amministrazione Trump[162] la Cina un rivale strategico tra il 2019 e il 2020 Salvini ha polemizzato con Pechino per quanto riguarda la presenza di Huawei nel 5G italiano[163], per le modalità di gestione delle proteste a Hong Kong[164] e per le presunte reticenze nell'informare il mondo sulla diffusione della COVID-19[165]. In precedenza, in ogni caso, durante l'esperienza di governo di coalizione con il Movimento Cinque Stelle la Lega aveva approvato la firma del memorandum di adesione dell'Italia alla "Nuova via della seta", il progetto geoeconomico di connettività infrastrutturale e commerciale a trazione cinese fortemente contestata dagli Stati Uniti[166], il cui principale negoziatore era stato il sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico ed ex docente universitario nella Repubblica Popolare Michele Geraci, considerato molto vicino al Carroccio.[167]

Nel settembre 2018, Salvini ha espresso il proprio supporto a The Movement, il raggruppamento europeo di sovranisti, antiglobalisti ed euroscettici fondato da Steve Bannon, il precedente responsabile della comunicazione di Trump.[168]

Salvini è stato a lungo un sostenitore del leader russo Vladimir Putin, che ha più volte elogiato, e vedeva nella Russia un partner per l'Italia. Aveva infatti siglato un accordo fra la Lega Nord e Russia Unita (il partito del presidente russo) e, relativamente alle esercitazioni militari della NATO nei Paesi baltici aveva affermato nel 2018: "Io penso che oggi il nemico non sia la Russia ma l'estremismo islamico, il fanatismo, perciò schierare carri armati e uomini ai confini con la Russia mi sembra poco produttivo".[169] A seguito dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022, che ha condannato[170] ha successivamente affermato di aver cambiato idea su Putin, perché «quando qualcuno inizia a invadere, bombardare, inviare carri armati in un altro paese, beh, tutto cambia».[171]

Nel settembre 2018, Salvini appoggiò ufficialmente il candidato nazionalista e conservatore Jair Bolsonaro alle elezioni presidenziali del Brasile di quell'anno,[172] poi effettivamente vinte dal candidato di destra di origini italiane.

Nel 2019 Salvini si è schierato a favore del riconoscimento di Juan Guaidó come legittimo presidente del Venezuela, definendo Nicolás Maduro "un dittatore".[173]

Procedimenti giudiziari

Oltraggio a pubblico ufficiale

Nel 1999 viene denunciato e successivamente condannato a 30 giorni di reclusione con la condizionale per oltraggio a pubblico ufficiale, per un lancio di uova all'allora Presidente del Consiglio, Massimo D'Alema.[174][175][176]

Vilipendio delle istituzioni costituzionali

Il 28 luglio 2016 Salvini viene denunciato per vilipendio alle istituzioni costituzionali dal parlamentare di Sinistra Ecologia Libertà Franco Bordo, dopo che il leader della Lega, alla vista di una bambola gonfiabile alla festa della Lega di Soncino, in provincia di Cremona, aveva asserito che si trattasse della sosia della Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini. Il 9 ottobre 2018 il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede concede l'autorizzazione a procedere contro Salvini.[177]

Cori anti-napoletani e la condanna per razzismo

Salvini ha sollevato molte critiche per avere intonato un coro calcistico tipico della tifoseria milanista[178] offensivo verso Napoli e i tifosi napoletani.[179] Accadde alla festa di Pontida del 2009 dove venne ripreso in un video.[180][181] A seguito delle conseguenti polemiche Salvini si scusò ufficialmente per l'accaduto sottolineando il fatto che si trattava di semplici cori da stadio,[182] ma nonostante questo venne denunciato per diffamazione da due cittadini napoletani e condannato dal tribunale al pagamento di 5700 euro a titolo di risarcimento.[183][184]

Vilipendio alla magistratura

Il 14 febbraio 2016 Salvini insulta la magistratura italiana, definendola "una schifezza", in seguito al rinvio a giudizio dell'esponente leghista Edoardo Rixi, accusato di peculato e di falso per il processo sulle spese pazze dei consiglieri regionali della Liguria;[185] Salvini viene così denunciato per il reato di vilipendio delle istituzioni.[186] Il 16 luglio 2018 dopo quattro solleciti e 30 mesi il Procuratore di Torino Armando Spataro chiede al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede l'autorizzazione a procedere contro Salvini, che verrà concessa il 9 ottobre 2018.[177][187]
Il 19 giugno 2019 sarebbe dovuto cominciare il processo. Tuttavia, il suo avvocato invoca per due volte il legittimo impedimento e l'udienza viene così rinviata, dapprima al 5 luglio per via di una colazione di lavoro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,[188] e successivamente al 5 novembre, in ragione di un impegno istituzionale a Trieste.[189] Nella prima udienza il legale di Salvini, chiede di riqualificare il fatto da vilipendio a diffamazione, ma il giudice respinge la richiesta.[190] Il 10 dicembre l'avvocato chiede un nuovo rinvio per legittimo impedimento, ma il giudice lo respinge.[191] La successiva udienza si è tenuta il 4 febbraio 2020,[192] mentre quella del 2 marzo è slittata a causa dell'emergenza COVID-19.[193] Dapprima prevista per il 20 aprile, è stata rinviata al 19 ottobre[194] e poi ancora a gennaio 2021 per via della nuova emergenza COVID-19.[195] La nuova richiesta di rinvio del procedimento per legittimo impedimento viene rifiutata dal Tribunale il 18 gennaio 2021 e Salvini viene riconvocato per la settimana successiva.[196][197] L'udienza si tiene quindi il 25 gennaio 2021.[198][199]

Il 22 marzo 2021 Salvini è stato assolto dal Tribunale di Torino per la particolare tenuità del fatto.[200]

Sequestro di persona

Diciotti

Il 7 settembre 2018 la Procura di Palermo indaga Salvini per sequestro di persona e abuso d'ufficio per non avere permesso lo sbarco dei migranti della nave Diciotti nei porti italiani durante l'estate del 2018.[201] Il 1º novembre 2018 la Procura chiede l'archiviazione del caso.[202]

Il 24 gennaio 2019 il Tribunale dei Ministri respinge la richiesta di archiviazione e chiede al Senato della Repubblica l'autorizzazione a procedere contro Salvini.[203] In una lettera al Corriere della Sera del 29 gennaio 2019 Salvini dichiara di aver agito negli interessi del Paese e chiede al Senato di negare l'autorizzazione a procedere.[204] Il 20 marzo 2019 il Senato della Repubblica nega l'autorizzazione a procedere in giudizio ai sensi dell'art. 96 della Costituzione con 237 voti favorevoli e 61 contrari.[205]

Gregoretti

Il 31 luglio 2019, l'associazione ambientalista Legambiente presenta un esposto nella procura di Siracusa per la vicenda della nave militare Gregoretti, alla quale è stata negata l'autorizzazione a far sbarcare i 116 migranti presenti a bordo, non prima che gli altri Paesi europei si fossero presi l'impegno ad accoglierli.[206][207]

La procura di Catania il 21 settembre 2019 ha chiesto l'archiviazione del caso. A inizio dicembre il Tribunale dei Ministri, che aveva a disposizione 90 giorni per decidere, chiese al Senato l'autorizzazione a procedere. Il 12 febbraio 2020, dopo che il 20 gennaio la Giunta per le immunità del Senato con i voti determinanti dei leghisti aveva bocciato la relazione tesa a respingere la richiesta di autorizzazione,[208] l'Aula del Senato ha votato a favore della richiesta di autorizzazione a procedere secondo le forme ordinarie.[209]

Il 14 maggio 2021 il GUP di Catania, Nunzio Sarpietro, proscioglie Salvini dall'accusa di sequestro di persona in merito alla vicenda Gregoretti, emettendo una sentenza di non luogo a procedere.

Open Arms

Il 20 agosto 2019 il procuratore di Agrigento, dopo un'ispezione a bordo della nave Open Arms da giorni ancorata fuori del porto di Lampedusa, avendo constatato una situazione di emergenza, dispone il sequestro preventivo d'urgenza della nave, l'attracco e l'evacuazione immediata dei migranti a bordo. Nel contempo vengono aperti tre fascicoli di indagine a carico di ignoti per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, per sequestro di persona e per abuso e omissione di atti di ufficio.[210]

A fine novembre 2019 la procura di Palermo, ricevuti gli atti da quella di Agrigento, invia il fascicolo intestato a Matteo Salvini al Tribunale dei Ministri con l'indicazione di portare avanti l'indagine sull'operato dell'ex ministro dell'interno per le ipotesi di reato di sequestro di persona e di omissione di atti d'ufficio.[211]

La Giunta per le immunità del Senato, ricevuta la richiesta del Tribunale dei Ministri di Palermo per l'autorizzazione a procedere, la respinge con voto del maggio 2020.[212] In aula, però, il voto viene ribaltato e, nella seduta del 30 luglio 2020, la maggioranza dei senatori concede l'autorizzazione a procedere.[213]

Il 17 aprile 2021 il giudice dell'udienza preliminare dispone il rinvio a giudizio per la vicenda, accogliendo la richiesta della Procura di Palermo e fissando la prima udienza del processo al 15 settembre.[214][215]

Alla fine della lunga fase dibattimentale, il 14 settembre del 2024 il pubblico ministero nella sua requisitoria ha chiesto sei anni di reclusione per l'imputato.[216] L’arringa della difesa è prevista per il 18 ottobre.[217]

Il 12 agosto 2019 il tribunale di Francoforte ha condannato Matteo Salvini per violazione di copyright, per aver utilizzato su Twitter, senza autorizzazione, una foto scattata da un giornalista tedesco a un componente della ONG Mission Lifeline. Salvini, che dovrà togliere la foto, rischia fino a 250000 € e sei mesi di reclusione.[218]

Diffamazione

A seguito della denuncia presentata da Carola Rackete, comandante della nave Sea-Watch 3, per alcune frasi rivoltele da Salvini nel giugno 2019, il leader della Lega è indagato per diffamazione, avendole dato della "criminale viziata e comunista spaccona".[219]

Nel giugno 2022 il tribunale di Milano ha sospeso il processo e ha trasmesso gli atti al Senato affinché valuti se le dichiarazioni incriminate siano coperte dall'insindacabilità legata al suo ruolo di senatore.[220][221]

Presunto uso illegittimo dei voli di Stato e archiviazione

Dopo aver disposto l'archiviazione la Procura regionale della Corte dei conti del Lazio ha trasmesso gli atti sui voli di Stato del segretario della Lega Matteo Salvini ai colleghi della sezione penale. Secondo i magistrati contabili il segretario della Lega ed ex Ministro dell'interno avrebbe usato i voli di Stato non solo per attività istituzionali, ma anche per attività di partito. L'indagine, stimolata da un'inchiesta giornalistica,[222] è stata archiviata dalla Procura di Roma in quanto l'ex ministro non ha commesso nessun abuso né arrecato alcun danno erariale.[223] Inoltre, la Corte dei conti ha sottolineato che i soldi spesi per i voli con i mezzi dello Stato non sono superiori a quelli che sarebbero stati necessari per effettuare il trasporto con aerei di linea privati.[224]

Critiche e controversie

Questa sezione contiene controversie da riorganizzare.
Contribuisci a migliorare la voce integrando le informazioni all'interno dei paragrafi della voce e rimuovendo quelle inappropriate.

Da secessionista a nazionalista

 
Salvini al raduno di Pontida nel 2013

Prima di trasformare la Lega Nord da un partito secessionista a uno nazionalista Salvini ha più volte espresso il suo distacco dalla bandiera italiana: "Il tricolore non mi rappresenta, non la sento come la mia bandiera, a casa mia ho solo la bandiera della Lombardia e quella di Milano" e "Il tricolore è solo la Nazionale di calcio, per cui non tifo" (2011).[225][226][227] Tuttavia, in occasione dei Mondiali di calcio 2014, dichiara di tifare proprio per la Nazionale di calcio dell'Italia[228][229]; ospite a La gabbia nel 2015, dopo aver citato la ricorrenza del centesimo anniversario dell'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale ha indossato al collo un foulard con il tricolore, sottolineando che "In questo momento non riconoscere che i problemi di disoccupazione e immigrazione sono problemi italiani, nazionali, a Milano, a Roma e a Taranto, è sciocchezza".[230]

Immigrazione

Alcune fonti giornalistiche hanno criticato il ruolo svolto nel campo dell'immigrazione da Salvini mentre era Ministro dell'interno, sostenendo che il numero dei rimpatri di migranti era rimasto sostanzialmente lo stesso rispetto a quello dei governi precedenti.[231][232] Inoltre il calo degli sbarchi nella rotta del Mediterraneo più volte ricordato da Salvini non tiene conto di altre rotte migratorie in aumento, come quella balcanica.[233][234]

Euro ed Europa

Nonostante Salvini sia molto critico nei confronti dell'Unione europea e dell'euro, in passato invece aveva più volte ribadito che apprezzava tale moneta specialmente nei riguardi del Nord Italia: «I meridionali? L'euro non se lo meritano, la Lombardia e il Nord l'euro se lo possono permettere. Io a Milano lo voglio, perché qui siamo in Europa. Il Sud invece è come la Grecia e ha bisogno di un'altra moneta» e «L'Unione così com'è non funziona per questo presentiamo un referendum consultivo, per arrivare ad un'Europa con un vero potere politico, dove l'euro è la moneta delle sole regioni che hanno i requisiti di bilancio per tenerla».[235][236][237][238]

Il 19 dicembre 2013 Salvini, con una quarantina di amministratori locali della Lega, si è recato a Bruxelles per manifestare contro l'Unione europea davanti alla sede del Parlamento europeo. In quell'occasione ha dichiarato che «i sindaci della Lega Nord si stanno organizzando per mettere in atto azioni di disobbedienza civile alle regole assassine di Bruxelles e allo scellerato Patto di stabilità che ha messo in ginocchio i nostri Comuni».[239] Altre volte Salvini aveva criticato duramente l'Unione Europea, definendola un «regime»[240] o paragonandola all'Unione Sovietica e ai gulag.[72][241][242]

Teorie del complotto

Salvini ha sostenuto essere in atto un tentativo[243][244] di sostituzione etnica[245] della popolazione italiana nei quartieri di alcune città[246] tramite l'immigrazione africana e asiatica verso l'Europa. Sugli organi di informazione alcuni commentatori hanno messo in relazione tale posizione con la teoria del complotto sul piano Kalergi[247][248][249].

Altre sue affermazioni fanno riferimento alla teoria del gender[250][251] (credenza secondo cui gli studi di genere nasconderebbero un progetto predefinito mirante alla distruzione della famiglia e di una eventuale "legge morale naturale" su cui fondare la società,[252] presunto progetto denunciato a metà degli anni 1990 dall'attivista cattolica dell'Opus Dei Dale O'Leary[253][254]).

Polemiche con il mondo cristiano

Le posizioni di Salvini sul cristianesimo[quali?] sono state più volte criticate da esponenti del mondo cattolico, tra cui il quotidiano Avvenire, il settimanale Famiglia Cristiana e il bisettimanale La Civiltà Cattolica, che hanno accusato Salvini di strumentalizzare la religione per fini politici. Le posizioni di Salvini sono state però difese da altre pubblicazioni cattoliche, come i mensili Il Timone e Tempi.[255]

Medicina

Vaccini

Salvini si è dichiarato favorevole alle vaccinazioni, ma allo stesso tempo ha affermato che una decina di vaccini siano "un enorme rischio per un bambino".[256] Tale presa di posizione, non avendo fondamento scientifico,[257] ha suscitato diverse critiche,[258][259] tra cui quella del medico del San Raffaele Roberto Burioni.[260]

COVID-19

Dopo che nella primavera del 2020 l’Organizzazione mondiale della sanità ha bocciato l’idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti affetti da COVID-19[261], e dopo che contestualmente l’Agenzia italiana del farmaco ne ha sospeso l’autorizzazione[262] nel quadro di un acceso dibattito mondiale estesosi al di fuori del mondo scientifico[263][264], nell’autunno dello stesso anno Salvini ha continuato ad appoggiarne l’uso[265][266], sebbene studi più attuali la giudicassero un farmaco inefficace[267]. Il politico ha avanzato il sospetto che vi fossero motivazioni economiche alla base di tale scelta[268], scontrandosi con esperti del settore medico-sanitario[269][270].

Sebbene la maggioranza degli scienziati ritenga improbabile l’origine artificiale del COVID-19 e propenda invece per un esordio naturale[271], nel contesto di una enigmatica e contrastata disputa politica e scientifica[272][273] Salvini ha affermato in varie occasioni che il suddetto virus sarebbe stato prodotto in un laboratorio cinese a Wuhan[274][275][276][277].

Posizioni a favore di Vladimir Putin

In varie occasioni Salvini ha mostrato il proprio sostegno per il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, incontrandolo a titolo personale nel 2014.[278] Ha anche indossato pubblicamente una maglietta raffigurante il presidente russo a Mosca[279] e nel Parlamento Europeo,[280] dichiarando di preferirlo al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.[281]

Inoltre, il politico italiano ha definito «legittima» la posizione russa sull'annessione della Crimea[282] e si è detto favorevole a revocare le conseguenti sanzioni,[283] giudicandole «dannose» per l'Unione europea[284] e per l'economia italiana.[285]

Recatosi l'8 marzo 2022 a Przemyśl, città polacca al confine con l'Ucraina, dopo aver riferito di voler seguire da più vicino il conflitto russo–ucraino e la derivante emergenza profughi, Salvini è stato contestato dal sindaco Wojciech Bakun per le sue posizioni a favore di Putin.[286][287] L'episodio ha ricevuto eco internazionale sui media.[288][289]

Vita privata

Si è sposato nel 2003 con Fabrizia Ieluzzi, giornalista presso una radio privata, di origini pugliesi: da lei ha avuto un figlio, Federico, nato il 3 aprile dello stesso anno.[20][42]

Dopo aver divorziato dalla moglie, Salvini ha convissuto con l'avvocata Giulia Martinelli, comasca, classe 1979[290] dalla quale ha avuto una figlia, Mirta, nata nel dicembre 2012.[42][291]

All'inizio del 2015 la rivista Novella 2000 svela la storia tra Salvini e la conduttrice televisiva Elisa Isoardi,[292] confermata in seguito da entrambi e che termina ufficialmente nel novembre 2018.[293]

Dall'aprile 2019 Salvini è fidanzato ufficialmente con Francesca Verdini, figlia del politico Denis Verdini.[294]

Opere

  • Matteo Salvini, Matteo Pandini e Rodolfo Sala, Secondo Matteo. Follia e coraggio per cambiare il Paese, Milano, Rizzoli, 2016, ISBN 88-17-08890-0.
  • Matteo Salvini e Chiara Giannini, Io sono Matteo Salvini. Intervista allo specchio, prefazione di Maurizio Belpietro, Roma, Altaforte Edizioni, 2019, ISBN 978-88-320-7808-4.
  • Matteo Salvini, Controvento. L'Italia che non si arrende, Milano, Piemme, 2024, ISBN 8856695014.

Note

  1. ^ Infrastrutture e mobilità sostenibili.
  2. ^ Si dimette il primo giorno della legislatura per mantenere l'incarico di europarlamentare, viene sostituito da Marco Rondini. Scheda SALVINI Matteo - XVII Legislatura, in camera.it, 15 marzo 2013. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 4 giugno 2018).
  3. ^ a b c d Movimento Giovani Padani, Salvini in Europa, su Movimento Giovani Padani, 2004. URL consultato il 24 settembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2013).
  4. ^ Anagrafe degli amministratori locali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno.
  5. ^ Cfr. elezioni primarie della Lega Nord del 2013 e elezioni primarie della Lega Nord del 2017.
  6. ^ Michael Longo, Italy’s Lega Nord: Changing Poses in a Shifting National and European landscape (PDF), in Australia and New Zealand Journal of European Studies, 2016. URL consultato il 19 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2018).
  7. ^ (DE) Italien: Regierungskoalition nach Rückzug von Renzi-Partei geplatzt, in Der Spiegel, 13 gennaio 2021. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  8. ^ (EN) How Matteo Salvini pulled Italy to the far right, su the Guardian, 9 agosto 2018. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  9. ^ Congresso Lega: Salvini e il suo nazionalismo in due punti chiave, su Money.it, 21 dicembre 2019. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  10. ^ David Art, Inside the Radical Right : The Development of Anti-Immigrant Parties in Western Europe, New York : Cambridge University Press, 2011, ISBN 978-0-521-89624-5. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  11. ^ Andrej Zaslove, The Re-invention of the European Radical Right, Queen's University Press, 2011, pp. 29, 119–121, 130.
  12. ^ Paolo Barcella, Percorsi leghisti. Dall’antimeridionalismo alla xenofobia, in Meridiana, n. 91, 2018, pp. 95–119. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  13. ^ Susannah Verney, Euroscepticism in Southern Europe: A Diachronic Perspective, Routledge, 2013, p. 13.
  14. ^ Elezioni 2018, il sorpasso della Lega passa dal Sud: un milione di voti e 23 eletti. E a Lampedusa Salvini prende il 15%, su Il Fatto Quotidiano, 7 marzo 2018. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  15. ^ Lega, Salvini: "Bossi sui meridionali sbaglia. Ho idee diverse", su repubblica.it.
  16. ^ a b Antonio Polito, Draghi, la svolta di Matteo Salvini (ispirata da Giorgetti) che spiazza un po’ tutti, in Corriere della Sera, 7 febbraio 2021. URL consultato il 4 marzo 2021.
  17. ^ a b Elenco Ministri, su quirinale.it, 21 ottobre 2022.
  18. ^ a b Governo Meloni, su governo.it, 22 ottobre 2022.
  19. ^ Foto di Salvini bambino, su panorama.it.
  20. ^ a b c Rodolfo Sala, Il ragazzaccio del Carroccio dai boyscout al Leoncavallo, in la Repubblica, 27 maggio 2004. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  21. ^   Quando Matteo Salvini partecipò a Doppio Slalom, Mediaset, 5 febbraio 2019. URL consultato il 7 febbraio 2019.
  22. ^ Matteo Salvini, Matteo Pandini e Rodolfo Sala, Secondo Matteo. Follia e coraggio per cambiare il Paese, Milano, Rizzoli, 2016, p. 38, ISBN 88-17-08890-0.
    Oltre € 1 000 rivalutati al 2019 secondo il servizio Rivaluta Archiviato il 17 maggio 2019 in Internet Archive. di Istat.
  23. ^ Il «nullafacente» Salvini concorrente tv, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 22 novembre 2014. URL consultato il 30 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  24. ^ a b La maturità del nuovo governo. Da Salvini a Fico ecco tutti i voti d’esame, in Corriere della Sera, 14 giugno 2018. URL consultato il 15 settembre 2018 (archiviato il 15 settembre 2018).
  25. ^ a b Paolo Bracalini, La scalata lampo di Salvini, l'ultrà leghista fedele a Bobo, in Il Giornale, 8 dicembre 2013. URL consultato il 15 settembre 2018 (archiviato il 29 dicembre 2013).
  26. ^ a b Giorgio Dell'Arti, Biografia di Matteo Salvini, in cinquantamila.it, agg. 18 giugno 2015. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  27. ^ a b Matteo Salvini si presenta, in matteosalvini.eu. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2013).
  28. ^   Chi è Matteo Salvini?, Mediaset, 10 gennaio 2014. URL consultato il 7 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2019).
  29. ^ Salvini invita i giovani a studiare la storia. Lui ci ha messo 16 anni…, su corriere.it.
  30. ^ Marco Sarti, Tutte le giravolte di Salvini, il militante padano che si è scoperto italiano, in Linkiesta, 1º marzo 2018. URL consultato il 1º ottobre 2018 (archiviato il 30 settembre 2018).
  31. ^ Luigi Mastrodonato, L'eterna transizione politica di Matteo Salvini, in The Vision, 5 febbraio 2018. URL consultato il 29 settembre 2018 (archiviato il 14 febbraio 2018).
  32. ^ Salvini andava al Leoncavallo?, su Jacobin Italia, 8 novembre 2018. URL consultato il 31 maggio 2019 (archiviato il 31 maggio 2019).
  33. ^ a b La leggenda dura a morire di Matteo Salvini “comunista padano” frequentatore del Leoncavallo, su Facta, 19 novembre 2024. URL consultato il 21 novembre 2024.
  34. ^ I demoni di Salvini, in la Repubblica.
  35. ^ Vittorio Testa, Nelle mani della Lega, in la Repubblica, 21 giugno 1993. URL consultato il 10 marzo 2014 (archiviato il 14 gennaio 2014).
  36. ^ a b Elisabetta Soglio, Il leghista Salvini lascia il Comune e «studia» da sindaco, in Corriere della Sera, Milano, 2 ottobre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  37. ^ «Strumento indispensabile di controinformazione», su lapadania.net, la Padania, 8 gennaio 2014. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
  38. ^ Quando Salvini diceva «L’Italia è il peggio del peggio», in Linkiesta, 13 marzo 2013. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 23 settembre 2018).
  39. ^ La Lega all'attacco di Zelig: «Volgare e offensivo», in la Repubblica, 23 maggio 2003. URL consultato il 2 ottobre 2018 (archiviato il 2 ottobre 2018).
  40. ^ Albo, in Ordine dei giornalisti (Lombardia), 23 settembre 2018. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 3 settembre 2018).
  41. ^ a b Marco Brando, Salvini viola il codice dei giornalisti. L’Ordine non interviene?, in Striscia Rossa, 27 agosto 2018. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 23 settembre 2018).
    «Basta cercarlo sull’albo online. Eccolo: “Salvini Matteo, data di nascita 09/03/1973, luogo di nascita Milano (Mi), data di iscrizione 22/07/2003”.»
  42. ^ a b c Giancarlo Perna, Salvini, il comunista padano che per Milano dà il sangue, in Il Giornale, 18 novembre 2013. URL consultato il 15 settembre 2018 (archiviato il 10 dicembre 2013).
  43. ^ Alessandro Madron, Lega, il salto di Salvini. Dai Comunisti padani all’amicizia con l’estrema destra, in Il Fatto Quotidiano, 15 dicembre 2013. URL consultato il 15 settembre 2018 (archiviato il 31 agosto 2015).
  44. ^ a b Maurizio Giannattasio, Salvini, leghista-comunista: ho «convertito» 10 religiosi, in Corriere della Sera, 26 aprile 2008. URL consultato il 15 settembre 2018 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  45. ^ Piero Colaprico, I sindaci preparano l'Intifada Padana, in la Repubblica, 27 luglio 1999. URL consultato il 1º ottobre 2018 (archiviato il 14 gennaio 2014).
  46. ^ a b Giannino della Frattina, Salvini in piazza: «La Lega vuole cancellare le Prefetture», in Il Giornale, 23 dicembre 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato il 25 dicembre 2013).
  47. ^ Gian Antonio Stella, Un prefetto per Provincia, anzi due. Dal governo un’altra ondata di nomine, in Corriere della Sera, 28 dicembre 2013. URL consultato il 1º ottobre 2018 (archiviato il 30 settembre 2018).
  48. ^ Ciampi: consigliere leghista non gli stringe la mano, in Adnkronos, 4 ottobre 1999. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  49. ^ Giorgio Battistini, Ciampi: Sulla criminalità non siamo allo sbando, in la Repubblica, 5 ottobre 1999. URL consultato il 2 ottobre 2018 (archiviato il 14 gennaio 2014).
  50. ^ a b Matteo Salvini, in Openpolis, 20 giugno 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  51. ^ a b c Paolo Bracalini, La scalata lampo di Salvini l'ultrà leghista fedele a Bobo, in il Giornale, 8 dicembre 2013 (archiviato il 24 dicembre 2013).
  52. ^ Gian Antonio Stella, Bossi, in Europa il fratello e il figlio del Senatùr, in Corriere della Sera, 11 novembre 2004. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  53. ^ Giovanni Cerruti, Il leghista con l'orecchino vola a Strasburgo, in La Stampa, 16 giugno 2004. URL consultato il 1º ottobre 2018 (archiviato il 19 dicembre 2013).
  54. ^ Matteo Salvini, su argomenti.ilsole24ore.com. URL consultato il 14 agosto 2019.
  55. ^ Camera - Eletti Lombardia 1, in Corriere della Sera, 15 aprile 2008. URL consultato l'8 ottobre 2018 (archiviato l'8 ottobre 2018).
  56. ^ Matteo Salvini si dimette da deputato, in Corriere della Sera, 7 luglio 2009. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  57. ^ Matteo Salvini eletto segretario della Lega, in RaiNews24, 2 giugno 2012. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2013).
  58. ^ Congresso Lega, Bossi rimane. Matteo Salvini nuovo segretario lombardo, su Il Fatto Quotidiano, 2 giugno 2012. URL consultato il 22 ottobre 2022.
  59. ^ Scheda SALVINI Matteo - XVII Legislatura, in camera.it, 15 marzo 2013. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 4 giugno 2018).
  60. ^ Giuliano Foschini, Ilva, lo schiaffo dei Riva: chiuse sette fabbriche. Al Nord restano a casa 1.400 operai, in la Repubblica, 13 settembre 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  61. ^ Ilva: Salvini, pronti a tutto per difendere lavoratori, in Lega Nord, 13 settembre 2013. URL consultato il 28 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
  62. ^ Riva, bloccata la statale 42, in Corriere della Sera, Brescia, 26 settembre 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  63. ^ Alessandro Montanari, Lavoro, Carroccio in campo per gli operai Riva. Salvini: «Roma, è solo l'inizio», in la Padania, 26 settembre 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  64. ^ Marzio Brusini, La Lega Nord celebra il No euro day a Milano. Il Carroccio sulla scia degli antieuropeisti di Marine Le Pen e Geert Wilders, in The Huffington Post, Italia, 22 novembre 2013. URL consultato il 1º dicembre 2014 (archiviato il 1º gennaio 2014).
  65. ^ a b Lega, Salvini contro euro: «Crimine contro l'umanità», su ANSA, 15 dicembre 2013. URL consultato il 3 aprile 2016 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  66. ^ Biagio Chiariello, #noeuroday, la Lega Nord a Milano contro l’Euro: «È peggio del nazismo», in Fanpage.it, 23 novembre 2013. URL consultato il 28 ottobre 2018 (archiviato il 28 ottobre 2018).
  67. ^ Matteo Salvini è il nuovo segretario della Lega Nord: «No all'Ue, è un gulag», in la Repubblica, 7 dicembre 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  68. ^ a b Lega, Salvini eletto segretario: «Non ci fermiamo fino all'indipendenza», in Il Messaggero, 15 dicembre 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  69. ^ Lega: Matteo Salvini eletto segretario federale, in AGI, 15 dicembre 2013. URL consultato il 1º gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
  70. ^ Marine Le Pen lancia destra anti-Ue. Salvini, pronti., in ANSA, 11 dicembre 2013. URL consultato il 21 dicembre 2013 (archiviato il 21 dicembre 2013).
    «Il cartello della estrema destra anti-europea, anti-islamista, protezionista e pro-famiglia prende forma. […] E la Lega Nord nelle prossime europee è pronta a fare squadra con lei […].»
  71. ^ Marzio Brusini, Lega, Salvini incontra il teorico dell'antiglobalizzazione. L'idea di un cartello con la Le Pen alle Europee, in The Huffington Post, Italia, 3 dicembre 2013. URL consultato il 21 dicembre 2013 (archiviato il 21 dicembre 2013).
  72. ^ a b c Guido Caldiron, Dal verde al nero. La Lega di Salvini sceglie Marine Le Pen, in Europa, 12 dicembre 2013. URL consultato il 19 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2013).
  73. ^ Lega: «Euro moneta farlocca, come Monopoli», in ANSA, 22 dicembre 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato il 25 dicembre 2013).
  74. ^ Salvini ad Ai Radio: «Correremo da soli. In comune con Renzi? Solo il nome», in Affaritaliani.it, 23 dicembre 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato il 25 dicembre 2013).
  75. ^ Salvini e il referendum veneto: «Va fatto pure in Lombardia», in Corriere della Sera, 23 marzo 2014, p. 11. URL consultato il 26 marzo 2014 (archiviato il 26 marzo 2014).
  76. ^ Europee, Salvini: «Con la Le Pen presto programma comune», in la Repubblica, 26 marzo 2014. URL consultato il 26 marzo 2014 (archiviato il 26 marzo 2014).
  77. ^ Lega Nord, con Le Pen a maggio tsunami contro euro, in ANSA, 25 marzo 2014. URL consultato il 26 marzo 2014 (archiviato il 26 marzo 2014).
  78. ^ Candidati ed Eletti: I : ITALIA NORD-OCCIDENTALE - Elezioni europee del 25 maggio 2014, su elezioni.interno.it, Ministero dell'Interno, 28 maggio 2014. URL consultato il 30 agosto 2014 (archiviato il 30 agosto 2014).
  79. ^ Candidati ed Eletti: II : ITALIA NORD-ORIENTALE - Elezioni europee del 25 maggio 2014, su elezioni.interno.it, Ministero dell'Interno, 28 maggio 2014. URL consultato il 30 agosto 2014 (archiviato il 30 agosto 2014).
  80. ^ Candidati ed Eletti: III : ITALIA CENTRALE - Elezioni europee del 25 maggio 2014, su elezioni.interno.it, Ministero dell'Interno, 28 maggio 2014. URL consultato il 30 agosto 2014 (archiviato il 30 agosto 2014).
  81. ^ Candidati ed Eletti: IV : ITALIA MERIDIONALE - Elezioni europee del 25 maggio 2014, su elezioni.interno.it, Ministero dell'Interno, 28 maggio 2014. URL consultato il 30 agosto 2014 (archiviato il 30 agosto 2014).
  82. ^ Candidati ed Eletti: V : ITALIA INSULARE - Elezioni europee del 25 maggio 2014, su elezioni.interno.it, Ministero dell'Interno, 28 maggio 2014. URL consultato il 30 agosto 2014 (archiviato il 30 agosto 2014).
  83. ^ Lega e Casa Pound in piazza Duomo. Salvini: «Sospendere trattato di Schengen», in Il Fatto Quotidiano, 18 ottobre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015 (archiviato il 22 giugno 2015).
  84. ^   Clelia Passafiume, Immigrati, i leader di CasaPound: «Con la Lega Nord vicinanza d'intenti», Corriere della Sera, 19 ottobre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015 (archiviato il 22 giugno 2015).
  85. ^ Rodolfo Sala, Salvini e Casa Pound, la strana coppia, in la Repubblica, 6 ottobre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015 (archiviato il 22 giugno 2015).
  86. ^ Marco Cremonesi, La piazza della Lega: basta clandestini, in Corriere della Sera, 19 ottobre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015 (archiviato il 22 giugno 2015).
  87. ^ Monica Rubino, La Lega sbarca al Sud, Salvini presenta il simbolo, in la Repubblica, 19 dicembre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015 (archiviato il 22 giugno 2015).
  88. ^ Andrea Gagliardi e Andrea Marini, Dalla secessione di Bossi all’autonomia della Lega sovranista, la lunga storia del federalismo, in Il Sole 24 Ore, 14 febbraio 2019. URL consultato il 14 febbraio 2019 (archiviato il 14 febbraio 2019).
  89. ^ La Lega scende a Roma, ma la Capitale è "mai con Salvini", in Today. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato il 12 febbraio 2017).
  90. ^ Lega, Salvini avverte Tosi: così rischi l'espulsione. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato il 14 agosto 2017).
  91. ^ Lega, Salvini: "Prendo atto della decadenza di Tosi", su Repubblica.it, 10 marzo 2015. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato il 5 marzo 2016).
  92. ^ Regionali 2015, la Lega non è più solo al Nord. Determinante in Liguria, sfonda in Toscana, vicina alla vittoria in Umbria, su Il Fatto Quotidiano, 1º giugno 2015. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato il 15 agosto 2017).
  93. ^ Nel nuovo Consiglio Comunale anche Albertini, Rizzo e Salvini, in Corriere della Sera. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato il 15 agosto 2017).
  94. ^ Matteo Salvini ha vinto le primarie della Lega Nord - Il Post, in Il Post, 13 maggio 2017. URL consultato il 26 settembre 2017 (archiviato il 27 settembre 2017).
  95. ^ Il finale scontato alle primarie della Lega: Salvini segretario. URL consultato il 26 settembre 2017 (archiviato il 27 settembre 2017).
  96. ^ Vertice Centrodestra, ufficializzata la coalizione a quattro - Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 5 marzo 2018 (archiviato il 6 marzo 2018).
  97. ^ Centrodestra: Berlusconi, Giorgia Meloni e Salvini firmano il programma elettorale - Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 5 marzo 2018 (archiviato il 6 marzo 2018).
  98. ^ Berlusconi: "Noi con l'Italia-Udc si è unito al centrodestra" - Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 5 marzo 2018 (archiviato il 6 marzo 2018).
  99. ^ I rimpatri di Salvini sono meno di quelli del governo Renzi, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore. URL consultato l'11 agosto 2019 (archiviato il 22 luglio 2019).
  100. ^ Migranti, flop rimpatri nel 2018. Minniti più «duro» di Salvini, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore. URL consultato l'11 agosto 2019 (archiviato l'11 agosto 2019).
  101. ^ Primo cdm, Conte assente, presiede Salvini. Rinviata decisione sui sottosegretari, su Repubblica.it, 7 giugno 2018. URL consultato il 14 agosto 2019 (archiviato il 14 agosto 2019).
  102. ^ Francia all'attacco: Italia vomitevole, su iltempo.it, Il Tempo, 12 giugno 2018. URL consultato il 13 agosto 2019 (archiviato il 13 agosto 2019).
  103. ^ Andrea Indini, Così Salvini neutralizza le Ong: "Sbarchi solo da navi militari italiane", su ilGiornale.it. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato il 23 luglio 2019).
  104. ^ Annalisa Camilli, Decreto Salvini su immigrazione e sicurezza: cosa prevede, su Internazionale, 24 settembre 2018. URL consultato il 1º luglio 2019 (archiviato il 1º luglio 2019).
  105. ^ Matteo Salvini lascia il consiglio comunale di Milano: dimissioni dopo 25 anni, in Repubblica.it, 29 ottobre 2018. URL consultato il 31 ottobre 2018 (archiviato il 31 ottobre 2018).
  106. ^ Il tribunale dei ministri ha chiesto l'autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini, su ilpost.it, 24 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato il 25 gennaio 2019).
  107. ^ Salvini indagato per sequestro di persona: che cosa rischia e cosa succede „"Processate Salvini", il Senato dovrà votare l'autorizzazione a procedere“, su today.it, 24 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato il 25 gennaio 2019).
  108. ^ Diciotti, chiesta l’autorizzazione a procedere per Salvini. Il vicepremier: ci riprovano, su ilsole24ore.com, 24 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato il 25 gennaio 2019).
  109. ^ (EN) Steve Bannon, MATTEO SALVINI, su time.com, Time 100 2019: Matteo Salvini, 17 aprile 2019. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato il 2 agosto 2019).
  110. ^ Decreto Sicurezza bis, via libera nel primo consiglio dei ministri dopo le Europee. Conferenza stampa Conte-Salvini, su Il Fatto Quotidiano, 11 giugno 2019. URL consultato il 1º luglio 2019 (archiviato il 1º luglio 2019).
  111. ^ Crisi di Governo, il giorno dello scontro Salvini-Conte: dalle accuse alle dimissioni. Video-blob, su Il Fatto Quotidiano, 21 agosto 2019. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato il 24 agosto 2019).
  112. ^ Conte si è dimesso, su Adnkronos, 20 agosto 2019. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  113. ^ Zone rosse, Salvini: Conte mente sapendo di mentire, si dimetta, su askanews.it, Askanews, 8 agosto 2020.
  114. ^ "Lasciate gli immigrati al largo". E scoppia la bufera su Salvini, su IlGiornale.it, 15 febbraio 2015. URL consultato il 3 aprile 2016 (archiviato il 21 marzo 2016).
  115. ^ Il Cittadino di Lodi, su Ilcittadino.it, 25 febbraio 2015. URL consultato il 3 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  116. ^ Italy's deputy PM called for 'mass cleansing, street by street, quarter by quarter', newly resurfaced footage reveals, su independent.co.uk. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 20 settembre 2018).
  117. ^ How Matteo Salvini pulled Italy to the far right, su theguardian.com. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 7 settembre 2018).
  118. ^ Alexander Stille, How Matteo Salvini Pulled Italy to the Far Right, su theguardian.com, The Guardian, 9 agosto 2018. URL consultato l'11 agosto 2018 (archiviato il 10 agosto 2018).
  119. ^ Italian far-right deputy prime minister Salvini set to be questioned by prosecutors over detention of migrants, su independent.co.uk. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 5 settembre 2018).
  120. ^ Italy’s far right jolts back from dead, su politico.eu, 3 febbraio 2016. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 16 novembre 2018).
  121. ^ Italian Minister Moves to Count and Expel Roma, Drawing Outrage, su nytimes.com. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 22 settembre 2018).
  122. ^ Matteo Salvini, Matteo Pandini e Rodolfo Sala, Secondo Matteo. Follia e coraggio per cambiare il Paese, Milano, Rizzoli, 2016, p. 22, ISBN 88-17-08890-0.

    «Poi attacco l'euro: «Un crimine contro l'umanità. Il sistema euro è servito per fregare la nostra agricoltura, per frenare la nostra economia, che si fonda per il novanta per cento su piccole e medie imprese, su aziende che hanno meno di dieci dipendenti e che l'Europa vorrebbe cancellare»»

    (Matteo Salvini sulla sua proclamazione ufficiale come Segretario della Lega Nord, 15 dicembre 2013)
  123. ^ I 10 punti del programma ECONOMICO della Lega nero su bianco., Libero Quotidiano, 11 febbraio 2015. URL consultato il 2 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2018).
  124. ^ Made in Italy, Salvini: “Libero mercato è caos totale”, 14 marzo 2019. URL consultato il 20 giugno 2020.
  125. ^ Alessandro Bonetti, La Lega e l’economia: liberisti o keynesiani?, Kritica Economica, 27 aprile 2020
  126. ^ Paola Sacchi, Salvini in un angolo? Ecco la svolta liberale che spariglia, Formiche, 29 aprile 2020
  127. ^ Francesco Marrara, Politica. Borghi e Bagnai (Lega): “Aboliamo il pareggio di bilancio”, Barbadillo, 29 marzo 2020
  128. ^ Unioni civili, Salvini: “Sindaci della Lega Nord, disobbedite”. Bitonci (Padova): “Io non celebrerò i matrimoni gay”, in Il Fatto Quotidiano, Roma, 11 maggio 2016. URL consultato il 23 marzo 2022.
  129. ^ Unioni civili, Salvini: "Sindaci della Lega disobbedite alla legge, è anticamera delle adozioni gay" - See more at: http://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/Unioni-civili-Salvini-Sindaci-della-Lega-disobbedite-legge-anticamera-delle-adozioni-gay-531889d5-99b4-4153-9328-3f91a92901a5.html, in Rai News, Roma, 11 maggio 2016. URL consultato il 23 marzo 2022.
  130. ^ https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/07/16/gli-omosessuali-in-italia-non-sono-discriminati-meloni-e-salvini-in-piazza-contro-la-legge-sullomofobia-minimizzano-le-aggressioni/5870812/amp/
  131. ^ http://www.gaynews.it/2020/09/01/omofobia-salvini-pd-legge-fondamentale-stanno-fuori-di-testa/
  132. ^ Copia archiviata, su corrieredellumbria.corr.it. URL consultato il 16 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2020).
  133. ^ Copia archiviata, su adnkronos.com. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2020).
  134. ^ https://www.ilmessaggero.it/AMP/politica/suicidio_assistito_salvini_gandolfini_family_day_oggi_ultime_notizie-4757442.html
  135. ^ Salvini: "No allo ius soli, non è biglietto per Luna Park, ma spero di vedere Rami". Sala sfida il leader leghista: "Fugge dal dibattito" - la Repubblica
  136. ^ Salvini: «Prima legge sarà la legalizzazione della prostituzione», su Video: ultime notizie - Corriere TV. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 26 ottobre 2018).
  137. ^ Salvini,ora legalizzare prostituzione, in rainews. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 26 ottobre 2018).
  138. ^ Legge Mancino, scontro nel governo. Fontana: "Abroghiamola". Salvini: "Sono d'accordo". Ma arriva lo stop di Di Maio e Conte - la Repubblica
  139. ^ Salvini: "No al reato di tortura, polizia deve fare il suo lavoro" - la Repubblica
  140. ^ https://www.ilmessaggero.it/AMP/politica/salvini_reato_tortura_cancellazione_oggi_ultime_notizie-4923959.html
  141. ^ Salvini vuole eliminare il reato di tortura. Antigone: Vuole l'impunità di chi usa la violenza
  142. ^ Giacomo Salvini, Quando Salvini voleva la legalizzazione della cannabis, su Termometro Politico, 26 luglio 2016. URL consultato il 24 novembre 2019 (archiviato il 9 maggio 2019).
  143. ^ Correva l'anno 1998: Salvini si professava ‘di sinistra’ e lottava per la legalizzazione delle droghe leggere, su Giornalettismo, 10 maggio 2019. URL consultato il 24 novembre 2019 (archiviato l'8 novembre 2019).
  144. ^ Droga, la nuova crociata di Salvini: "Da domani sigilli ai cannabis shop", su Today. URL consultato il 24 novembre 2019 (archiviato il 12 novembre 2019).
  145. ^ Russia, Salvini: Ci batteremo per rimuovere sanzioni a Mosca, il Velino, 9 giugno 2015. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 30 agosto 2017).
  146. ^ Anna Lesnevskay, Lega, Salvini in Russia alla Duma: "No alle sanzioni Ue". E la Padania lo celebra, in il Fatto Quotidiano, 15 ottobre 2014. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 12 giugno 2018).
  147. ^ Luisa De Montis, Salvini elogia la Corea del Nord, il Giornale, 3 settembre 2014.
  148. ^ Massimo Rebotti, Salvini: la Corea del Nord? C'è uno splendido senso di comunità, Corriere della Sera, 3 settembre 2014. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 13 aprile 2018).
  149. ^ Matteo Salvini, Matteo Pandini e Rodolfo Sala, Secondo Matteo. Follia e coraggio per cambiare il Paese, Milano, Rizzoli, 2016, p. 210-211, ISBN 88-17-08890-0.

    «Un sistema molto rigido, per usare un eufemismo, lo trovai anche in Corea del Nord, quando accettai un invito per vedere da vicino uno dei Paesi meno conosciuti e visitati del mondo. A mie spese, ovviamente, acquistai i biglietti d'aereo e pensai al visto e poi partii con un gruppo di parlamentari, guidato dal vulcanico Antonio Razzi, con una valigia carica di curiosià.»

  150. ^ Francesco Alberti, Salvini-Razzi, la strana coppia in missione in Corea del Nord, su Corriere della Sera, 31 agosto 2014.
  151. ^ Marò, Salvini: “Bisogna cacciare l’ambasciatore indiano in Italia col primo aereo”, in Il Fatto Quotidiano, 8 marzo 2016. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  152. ^ Marò, la rabbia di Matteo Salvini: "Con me e Silvio Berlusconi al governo i militari sarebbero già a casa", in Libero, 25 agosto 2015. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  153. ^ Salvini in Israele: ‘Siete il mio modello’, Radio Spada, 1 aprile 2016
  154. ^ For Many Italian Jews, Far-right Parties No Longer Getting a Pass for Being pro-Israel, in Haaretz, 23 luglio 2018. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 28 settembre 2018).
  155. ^ Federico Rossi, Svolta atlantista e Gerusalemme capitale: ecco come Salvini cambia rotta alla politica estera della Lega, Atlantico Quotidiano, 21 gennaio 2020
  156. ^ Salvini: chi odia Israele nemico dell'umanità, prepariamo legge, Askanews, 4 dicembre 2019
  157. ^ E Trump incorona Salvini:"Diventerai premier in Italia", su corriere.it. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato il 12 giugno 2018).
  158. ^ Stephanie Kirchgaessner, Matteo Salvini: a political chameleon thriving on fears, su the Guardian, 22 giugno 2018. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato il 7 maggio 2019).
  159. ^ Steve Scherer, Echoes of Trump as Italy's Salvini Gets Tough on Migrants, su reuters.com, Reuters, 26 giugno 2018. URL consultato il 26 giugno 2018 (archiviato il 26 giugno 2018).
  160. ^ Soleimani, massima allerta in Italia. Salvini: «Grazie Trump», Il Messaggero, 3 gennaio 2020
  161. ^ Andrea Muratore, La rete della Cina nell'economia italiana, Inside Over, 28 agosto 2020
  162. ^ Andrea Muratore, Cina-Usa: la battaglia dei giganti, Osservatorio Globalizzazione, 6 febbraio 2020
  163. ^ 5G, botta e risposta tra Salvini e Patuanelli. Il leghista: «Stiamo svendendo l’Italia a una dittatura». Ma il ministro: «Non è mica il Metropol», Open, 2 gennaio 2020
  164. ^ Hong Kong, Salvini al flash mob: "Solidarietà contro regime", AdnKronos, 2 agosto 2020
  165. ^ Salvini come Trump: il virus è un complotto cinese, Il Foglio, 28 luglio 2020
  166. ^ Gli Usa avvertono Conte: "LʼItalia non legittimi la Via della Seta cinese", TgCom24, 9 marzo 2019
  167. ^ Valentino Valentini, Salvini non può non dirsi filocinese. L'atlantismo farlocco della Lega, Il Foglio, 26 marzo 2019
  168. ^ Lorenzo Tondo, Italy's Matteo Salvini joins Bannon's European populist group, su The Guardian, 8 settembre 2018. URL consultato il 9 settembre 2018 (archiviato il 21 settembre 2018).
  169. ^ Salvini: "Il nemico non è Putin ma l'estremismo islamico", in Il Giornale, 4 agosto 2018. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 25 ottobre 2018).
  170. ^ Polonia, Salvini: «Condanno anche Putin e l’aggressione russa», su Video: ultime notizie - Corriere TV. URL consultato il 17 agosto 2023.
  171. ^ Sky TG24, Salvini: 'Durante la guerra in Ucraina ho cambiato idea su Putin', su tg24.sky.it, 20 settembre 2022. URL consultato il 17 agosto 2023.
  172. ^ (PT) Nacionalista italiano Salvini comemora vitória de Bolsonaro, in Terra Networks, S.A., 8 ottobre 2018. URL consultato il 24 maggio 2019 (archiviato il 5 maggio 2019).
  173. ^ Matteo Salvini ha telefonato a Juan Guaidò per manifestargli il suo sostegno, su Giornalettismo, 11 febbraio 2019. URL consultato il 24 novembre 2019.
  174. ^ Quando Matteo Salvini lanciava le uova a D'Alema, in neXt Quotidiano, 28 aprile 2015. URL consultato il 2 ottobre 2017 (archiviato il 2 ottobre 2017).
  175. ^ Quando Matteo Salvini lanciava le uova a Massimo D'Alema. Nel 1999 fu denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale, in L’Huffington Post, 21 maggio 2015. URL consultato il 2 ottobre 2017 (archiviato il 2 ottobre 2017).
  176. ^ Alberto Custodero, Salvini: "Chi lancia uova è un cretino". Ma nel '99 fu condannato per averle tirate contro D'Alema che ora dice: "Non mi colpì", su la Repubblica, 3 agosto 2018. URL consultato il 5 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2018).
  177. ^ a b Giustizia, Bonafede firma l'autorizzazione a procedere contro Salvini e Grillo, su Agi. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato il 26 gennaio 2019).
  178. ^ A San Siro cori anti-napoletani, in ANSA, Roma, 26 gennaio 2019. URL consultato il 23 marzo 2022.
  179. ^ Francesco Bei, Salvini, coro anti-napoletani e in aula è bufera anti-Lega, in la Repubblica, 8 luglio 2009. URL consultato il 19 dicembre 2013 (archiviato il 19 dicembre 2013).
  180. ^ (EN) James Reynolds, Can Italy trust this man?, in BBC News, 5 agosto 2018. URL consultato il 13 agosto 2018 (archiviato il 12 agosto 2018).
  181. ^ Se questo è un parlamentare, in la Repubblica, 7 luglio 2009. URL consultato il 19 dicembre 2013 (archiviato il 19 dicembre 2013).
  182. ^ Salvini: «Mi scuso se qualcuno si è offeso ma erano cori da stadio» / L'intervista, in Il Mattino, 9 luglio 2009. URL consultato il 19 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2013).
  183. ^ "Salvini ha una condanna per razzismo: 5700 euro per i cori contro i napoletani a Pontida", in Il Fatto Quotidiano, 11 gennaio 2020. URL consultato il 22 aprile 2020 (archiviato il 10 aprile 2020).
  184. ^ Salvini: negli atti del processo di Torino spunta la condanna per razzismo, in la Repubblica, 11 gennaio 2020. URL consultato il 22 aprile 2020 (archiviato il 5 marzo 2020).
  185. ^ Salvini:"La magistratura italiana è una schifezza, su Repubblica, 14 febbraio 2016. URL consultato il 29 luglio 2020.
  186. ^ Torino, Salvini verso il processo per vilipendio,.insultò i magistrati durante un congresso. Lui: "Non ho paura di niente e di nessuno"., su Repubblica, 19 febbraio 2019. URL consultato il 29 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2019).
  187. ^ Spataro chiede a Bonafede di poter procedere contro Salvini, su nextQuotidiano, 16 luglio 2018. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato il 26 gennaio 2019).
  188. ^ Copia archiviata, su La Repubblica, 19 giugno 2019. URL consultato il 10 luglio 2019 (archiviato il 6 dicembre 2019).
  189. ^ Federica Cravero, Ancora rinviato il processo a Salvini per vilipendio: legittimo impedimento, se ne riparla a novembre, su torino.repubblica.it, la Repubblica, 5 luglio 2019. URL consultato il 10 luglio 2019 (archiviato il 10 luglio 2019).
  190. ^ Marco Panzarella, Salvini a processo per vilipendio all’ordine giudiziario, il senatore leghista annuncia: "Mi presenterò dinanzi al giudice", su 24ovest.it, 5 novembre 2019. URL consultato il 15 giugno 2020.
  191. ^ Matteo Salvini imputato per vilipendio chiede rinvio per legittimo impedimento ma giudice lo respinge, su ilfattoquotidiano.it, il Fatto Quotidiano, 10 dicembre 2019. URL consultato il 15 giugno 2020.
  192. ^ Massimiliano Nerozzi, Salvini e il processo per vilipendio, i deputati leghisti: «Discorso politico, nessun attacco ai pm», su torino.corriere.it, Corriere della Sera, 4 febbraio 2020. URL consultato il 15 giugno 2020.
  193. ^ Stefano Rizzuti, Torino, rinviata l’udienza di Salvini per il Coronavirus: è a processo per vilipendio magistratura, su fanpage.it, 2 marzo 2020. URL consultato il 15 giugno 2020.
  194. ^ Vilipendio: processo a Salvini riprende il 19 ottobre a Torino, su lospiffero.com, 3 giugno 2020. URL consultato il 15 giugno 2020.
  195. ^ La nuova emergenza Covid fa slittare a gennaio il processo Salvini, su torinoggi.it, 16 ottobre 2020. URL consultato il 26 dicembre 2020.
  196. ^ Ottavia Giustetti, Torino, Salvini diserta il processo per insulti ai magistrati: "Impegni istituzionali". Il giudice: "Oggi Senato chiuso, si va avanti", su torino.repubblica.it, la Repubblica, 18 gennaio 2021. URL consultato il 9 settembre 2022.
  197. ^ Salvini diserta il processo a Torino, Gasparri scrive a Mattarella: "Inquietante negargli il legittimo impedimento", su torino.repubblica.it, la Repubblica, 22 gennaio 2021. URL consultato il 9 settembre 2022.
  198. ^ Ottavia Giustetti e Sara Strippoli, Vilipendio ai magistrati, Salvini a processo oggi a Torino dopo tre forfait, su torino.repubblica.it, la Repubblica, 24 gennaio 2021. URL consultato il 9 settembre 2022.
  199. ^ Ottavia Giustetti, Magistrati "schifezza", Salvini in tribunale a Torino: "Non volevo offendere nessuno, attaccavo il sistema", su torino.repubblica.it, la Repubblica, 25 gennaio 2021. URL consultato il 9 settembre 2022.
  200. ^ Ottavia Giustetti, Insulti ai giudici, Salvini assolto: definire i magistrati "cancro da estirpare" non è reato, su torino.repubblica.it, la Repubblica, 22 marzo 2021. URL consultato il 9 settembre 2022.
  201. ^ Matteo Salvini indagato per sequestro di persona aggravato: “Rischio 15 anni di carcere”, su Fanpage. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato il 13 settembre 2018).
  202. ^ Caso Diciotti. La Procura chiede archiviazione. Salvini in diretta Facebook: "Sono innocente", su rainews. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato il 26 gennaio 2019).
  203. ^ Caso Diciotti, il tribunale dei ministri chiede processo contro Salvini. Lui: "Ritenetemi sequestratore per i mesi a venire", su Repubblica.it, 24 gennaio 2019. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato il 24 gennaio 2019).
  204. ^ Caso Diciotti, Salvini ci ripensa: "Non mi processate". I 5S spiazzati e divisi, Di Maio incontra senatori Giunta autorizzazioni, su Repubblica.it, 29 gennaio 2019. URL consultato il 29 gennaio 2019 (archiviato il 29 gennaio 2019).
  205. ^ Caso Diciotti, il Senato nega l'autorizzazione a procedere per Salvini, su Rai News 24, 20 marzo 2019. URL consultato il 25 luglio 2020.
  206. ^ Migranti, cominciato lo sbarco dalla nave Gregoretti. Andranno in cinque paesi europei, su La Repubblica, 31 luglio 2019. URL consultato il 31 luglio 2019 (archiviato il 31 luglio 2019).
  207. ^ AdnKronos, Migranti: Legambiente Sicilia presenta esposto in Procura Siracusa, 31 luglio 2019. URL consultato il 31 luglio 2019 (archiviato il 31 luglio 2019).
  208. ^ Sky TG24, Nave Gregoretti, cosa è successo e perché Salvini rischia il processo, su tg24.sky.it. URL consultato il 13 giugno 2020.
  209. ^ Caso Gregoretti, il Senato vota sì al processo per Salvini. Lui: “Aggressione contro di me, ho difeso i confini”, su lastampa.it, 12 febbraio 2020. URL consultato il 13 giugno 2020.
  210. ^ Alfio Sciacca e Redazione Online, Open Arms, a bordo «condizioni estreme»: perché il procuratore ha disposto il sequestro, su Corriere della Sera, 21 agosto 2019. URL consultato il 3 agosto 2020.
  211. ^ Francesco Patanè, Open Arms, gli atti su Salvini al tribunale dei ministri, su la Repubblica, 29 novembre 2019. URL consultato il 3 agosto 2020.
  212. ^ Massimo Chiari, Open Arms. Negata l'autorizzazione a procedere contro Salvini, su avvenire.it, 26 maggio 2020. URL consultato il 3 agosto 2020.
  213. ^ Monica Rubino, Open Arms, Senato autorizza processo a Salvini Leader Lega: "Vado avanti a testa alta", su la Repubblica, 30 luglio 2020. URL consultato il 3 agosto 2020.
  214. ^ Salvo Palazzolo, Open Arms, Salvini sarà processato per il sequestro di 147 migranti. Il giudice di Palermo ha deciso: "Prima udienza il 15 settembre", la Repubblica, 17 aprile 2021. URL consultato il 29 settembre 2022 (archiviato il 26 ottobre 2021).
  215. ^ Nicola Barone, Open Arms, Salvini rinviato a giudizio. «Vado a processo a testa alta», Il Sole 24 Ore, 17 aprile 2021. URL consultato il 29 settembre 2022 (archiviato il 29 settembre 2022).
  216. ^ Redazione di Rainews, Open Arms, pm chiede 6 anni per Salvini: "Aveva l'obbligo di dare un porto sicuro". Lui: "Non mollo", su RaiNews, 14 settembre 2024. URL consultato il 21 settembre 2024.
  217. ^ Open arms, come è nato il caso, cosa rischia Salvini e le prossime tappe, su Il Sole 24 ORE, 17 settembre 2024. URL consultato il 21 settembre 2024.
  218. ^ Letizia Tortello, Salvini condannato in Germania per violazione del copyright: deve rimuovere quel tweet, su lastampa.it, 14 agosto 2019. URL consultato il 13 agosto 2019 (archiviato il 13 agosto 2019).
  219. ^ Sea Watch, Salvini indagato per diffamazione della comandante Rackete, su Repubblica.it, 5 settembre 2019. URL consultato il 5 settembre 2019 (archiviato il 5 settembre 2019).
  220. ^ Diffamazione nei confronti di Carola Rackete: sospeso il processo a Matteo Salvini, su ilgiorno.it, Il Giorno, 23 giugno 2022. URL consultato il 9 settembre 2022.
  221. ^ Salvini-Rackete, sospeso il processo: il giudice invia gli atti al Senato. «Se avrò lettera di scuse ritiro querela», su milano.corriere.it, Corriere della Sera, 23 giugno 2022. URL consultato il 9 settembre 2022.
  222. ^ Francesca Galici, ""Da Salvini nessun abuso". La verità sui voli di Stato, in il Giornale, Milano, 26 maggio 2021. URL consultato il 23 marzo 2022.
  223. ^ Maria Elena Vincenzi, Lega, la Procura di Roma archivia l'inchiesta sui voli di Stato di Matteo Salvini, in la Repubblica, Roma, 26 maggio 2021. URL consultato il 23 marzo 2022.
  224. ^ Ignazio Riccio, "Nessun abuso per i voli di Stato". Su Salvini fu solo fango, in il Giornale, Milano, 24 luglio 2021. URL consultato il 23 marzo 2022.
  225. ^ L'eurodeputato leghista Salvini "Il tricolore non mi rappresenta" - Milano - Repubblica.it, in Milano - La Repubblica. URL consultato il 24 marzo 2017 (archiviato il 25 marzo 2017).
  226. ^ Salvini: il tricolore non è la mia bandiera - la Repubblica.it, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 24 marzo 2017 (archiviato il 25 marzo 2017).
  227. ^ (IT) Salvini: il tricolore non è la mia bandiera - Radicali Italiani, in Radicali Italiani, 24 ottobre 2011. URL consultato il 15 aprile 2017 (archiviato il 16 aprile 2017).
  228. ^ Mondiali, Salvini: "Questa volta tiferò per l'Italia" - Il Giornale, in ilgiornale.it. URL consultato il 12 giugno 2014 (archiviato il 13 giugno 2014).
  229. ^ Mondiali. La svolta calcistica di Matteo Salvini: “Tifo la nazionale italiana (con moderazione)”, in Barbadillo.it. URL consultato il 13 giugno 2014 (archiviato il 21 maggio 2018).
  230. ^ Salvini, dalle felpe al tricolore, in - La7. URL consultato il 1º marzo 2015.
  231. ^ Migranti irregolari: quanti ne ha rimpatriati Salvini in 8 mesi di governo? | Milena Gabanelli, su Corriere della Sera, 3 marzo 2019. URL consultato il 31 agosto 2020.
  232. ^ I rimpatri di Salvini sono meno di quelli del governo Renzi, su Il Sole 24 ORE, 20 luglio 2019. URL consultato il 31 agosto 2020.
  233. ^ Immigrazione: in Italia porti chiusi ma nel 2019 arrivi raddoppiati dalla rotta balcanica, su Money.it, 17 luglio 2019. URL consultato il 31 agosto 2020.
  234. ^ Claudio Bozza, Perché Salvini vuole un muro con la Slovenia (come Trump), su Corriere della Sera, 27 giugno 2019. URL consultato il 31 agosto 2020.
  235. ^ I meridionali stiano "senza l'euro, non se lo meritano", in MilanoToday. URL consultato l'11 marzo 2017 (archiviato l'11 marzo 2017).
  236. ^ (IT) Quando a Salvini piaceva l'Euro - L'intraprendente, in L'intraprendente, 13 novembre 2014. URL consultato l'11 marzo 2017 (archiviato il 12 marzo 2017).
  237. ^ (IT) Caro Salvini le scuse al Sud non bastano, su L'Huffington Post. URL consultato l'11 marzo 2017 (archiviato il 12 marzo 2017).
  238. ^ Matteo Salvini, ottobre 2012, in Tiscali Notizie. URL consultato l'11 marzo 2017 (archiviato il 12 marzo 2017).
  239. ^ Lega Nord, Salvini: «Pronti a disobbedienza contro Europa assassina», in ASCA, 19 dicembre 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2013).
  240. ^ I Giovani Padani contro l'Unione Europea, Salvini: «È il nuovo regime da abbattere», in la Repubblica, 30 giugno 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato il 25 dicembre 2013).
  241. ^ La nuova Lega riparte da Salvini, in La Stampa, 7 dicembre 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato il 25 dicembre 2013).
  242. ^ Lega. Salvini: «La mia Lega sarà di battaglia, contro l'Europa gulag», in Internazionale, 7 dicembre 2013. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato il 25 dicembre 2013).
  243. ^   Salvini: "Con i migranti stanno facendo sostituzione etnica in Italia", su YouTube, Vista Agenzia Televisiva Nazionale, 7 marzo 2017. URL consultato il 25 marzo 2022.
    «Questo è l'ennesimo caso di tentativo di sostituzione etnica in corso [...]»
  244. ^ Salvini: "Migranti? Nullafacenti e delinquenti, in Italia è in corso una sostituzione etnica", in la Repubblica, Roma, 23 dicembre 2017. URL consultato il 25 marzo 2022.
  245. ^ Salvini, da Ue sostituzione etnica, in ANSA, Roma, 17 febbraio 2015. URL consultato il 25 marzo 2022.
  246. ^ Salvini: "In Italia è in atto una sostituzione etnica", in TvSvizzera.it, Comano, 15 febbraio 2017. URL consultato il 22 marzo 2022.
  247. ^ Il primo libro italiano "dedicato al tema risale al 2015": Copia archiviata, su tpi.it. URL consultato l'8 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2018).
  248. ^ Clara Amodeo, Cos'è il piano Kalergi, la bufala dei migranti che uccideranno gli europei, in Linkiesta, 28 settembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2017).
  249. ^ Che cos’è – o sarebbe – il “Piano Kalergi", in il Post, Milano, 16 gennaio 2018. URL consultato il 25 marzo 2022.
  250. ^ Matteo Salvini, su facebook.com. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato il 15 febbraio 2016).
  251. ^ Rolling Stone Italia, No Salvini, tu di Elsa e ‘Frozen’ non sai un bel niente, in Rolling Stone Italia. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato il 31 marzo 2018).
  252. ^ Sara Garbagnoli, «L'ideologia del genere»: l'irresistibile ascesa di un'invenzione retorica vaticana contro la denaturalizzazione dell'ordine sessuale, in AboutGender, vol. 3, n. 6, pp. 250-263, DOI:10.15167/2279-5057/ag.2014.3.6.224.
  253. ^ Gender, tra bufale e false credenze: così viene creato il pregiudizio, in Repubblica.it, 1º ottobre 2015. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato il 23 febbraio 2018).
  254. ^ Chiara Lalli, Il gender è una cosa bellissima, in Internazionale, 15 dicembre 2015. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato il 30 marzo 2018).
  255. ^ Rosario sul palco, il mondo cattolico contro Salvini. Il Vaticano: "Dio è di tutti, pericoloso invocarlo per sé", su Repubblica.it, 19 maggio 2019. URL consultato il 20 maggio 2019 (archiviato il 20 agosto 2019).
  256. ^ AGI - Agenzia Giornalistica Italia, Vaccini: Salvini, 10 obbligatori sono un rischio enorme, su Agi. URL consultato il 14 marzo 2018 (archiviato il 15 marzo 2018).
  257. ^ Vaccini e fake news: quattro bufale che sarebbe ora di lasciarsi alle spalle, in Focus.it. URL consultato il 13 agosto 2018 (archiviato il 23 settembre 2018).
  258. ^ Matteo Salvini: "Toglieremo l'obbligo per i vaccini". Ma Forza Italia lo blocca, in Huffington Post, 10 gennaio 2018. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato il 19 giugno 2018).
  259. ^ Una svolta anti ribellista di Meloni, in Il Foglio, 16 gennaio 2018. URL consultato il 20 giugno 2018 (archiviato il 20 giugno 2018).
  260. ^ Vaccini, Burioni sfida Salvini dopo l'uscita del leghista sui 10 obbligatori: "Abbiamo un nuovo immunologo", in Repubblica.it, 16 gennaio 2018. URL consultato il 14 marzo 2018 (archiviato il 15 marzo 2018).
  261. ^ autore, Coronavirus, l’Oms boccia l’idrossiclorochina: “Non va usata come prevenzione”, in La Stampa, Torino, GEDI Gruppo Editoriale, 2 marzo 2021. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  262. ^ AIFA sospende l’autorizzazione all’utilizzo di idrossiclorochina per il trattamento del COVID-19 al di fuori degli studi clinici, su Aifa.gov.it, 26 maggio 2020. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  263. ^ Seana Davis, Covid-19, cosa sappiamo e cosa non sappiamo dell'idrossiclorochina, in Euronews.com, 20 maggio 2020. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  264. ^ Laura Cuppini, Coronavirus, il punto sui farmaci: studi in corso e dati scientifici, in Corriere della Sera, Milano, RCS Media Group, 20 maggio 2020. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  265. ^ Covid. Salvini (Lega): “Con idrossiclorochina si evitano ospedalizzazioni e lockdown” - Quotidiano Sanità, su quotidianosanita.it. URL consultato il 4 novembre 2020.
  266. ^ Matteo Salvini: "Se avessi il covid mi fare curare con l'idrossiclorochina". URL consultato il 16 novembre 2020.
  267. ^ Idrossiclorochina per svuotare gli ospedali: Salvini ha la soluzione contro Covid-19, ma è una balla, su Today. URL consultato il 4 novembre 2020.
  268. ^ Coronavirus: Salvini, 'idrossiclorochina non usata perché costa poco?', in Il Tempo, Roma, Il Tempo s.r.l., 15 novembre 2020. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  269. ^ "L’idrossiclorochina ha salvato migliaia di vite". Burioni vs Salvini: "Non è vero. Non illuda la gente" [collegamento interrotto], su L'HuffPost, 4 novembre 2020. URL consultato il 4 novembre 2020.
  270. ^ Idrossiclorochina proposta da Salvini, l'infettivologo Matteo Bassetti: "Non facciamo stregoneria, è stata ampiamente bocciata e non serve a niente". URL consultato il 4 novembre 2020.
  271. ^ Jon Cohen, Call of the wild. Why many scientists say it’s unlikely that SARS-CoV-2 originated from a “lab leak” [Il richiamo della foresta. Perché molti scienziati dicono che è improbabile che il SARS-CoV-2 si sia originato da una "fuga di laboratorio"], in Science, American Association for the Advancement of Science, 2 settembre 2021. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  272. ^ (ES) Alejandra Martins, Origen del coronavirus: por qué es tan difícil determinar cómo surgió un virus [Origine del coronavirus: perché è così difficile determinare come è scaturito un virus], in BBC News Mundo, BBC, 1º aprile 2021. URL consultato il 19 novembre 2022.
  273. ^ Sara Ibrahim, Sapremo mai la verità sull'origine del coronavirus?, in Swiss Info, Società Svizzera di Radiotelevisione, 6 ottobre 2021. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  274. ^ Salvini posta un video Rai del 2015 su Facebook: “Un coronavirus è nato in un laboratorio cinese”, su lastampa.it, 25 marzo 2020. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  275. ^ La Lega all’attacco sul virus. Ma gli scienziati: il video di TGR Leonardo non c’entra nulla con il covid-19, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  276. ^ Salvini torna ad evocare in Senato il complotto sul Coronavirus creato in un laboratorio cinese, su Il Riformista, 16 dicembre 2020. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  277. ^ "Covid uscito dai laboratori di Wuhan". Scontro memorabile Salvini-Annunziata, su iltempo.it. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  278. ^ Salvini lo smemorato: non ha visto Putin solo «una volta, sette anni fa», in Pagella politica, 28 febbraio 2022.
  279. ^ Post, su facebook.com, 15 ottobre 2014.
  280. ^ Post, su facebook.com, 25 novembre 2015.
  281. ^ La provocazione di Salvini: "Cedo Mattarella per Putin", su ilgiornale.it. URL consultato il 10 marzo 2022.
  282. ^ Francesco Curridori, Salvini: "Legittima l'annessione della Crimea da parte della Russia", in il Giornale, Milano, 20 luglio 2018. URL consultato il 22 marzo 2022.
  283. ^ (EN) Jason Horowitz, Putin’s Aggression Leaves His Right-Wing Fan Club Squirming, in The New York Times, New York, 28 febbraio 2022. URL consultato il 22 marzo 2022.
  284. ^ Rosalba Castelletti, Salvini: "Sanzioni alla Russia inutili, pronti ad agire. Ma siamo soli contro il mondo", in la Repubblica, Roma, 25 giugno 2018. URL consultato il 22 marzo 2022.
  285. ^ Sanzioni Russia, Salvini: inutili se non dannose per Italia e Ue, in askanews, Roma, 26 aprile 2019. URL consultato il 22 marzo 2022.
  286. ^ Salvini contestato a Przemysl. Il sindaco: non la ricevo, in Il Sole 24 Ore, Milano, 8 marzo 2022. URL consultato il 22 marzo 2022.
  287. ^ Il sindaco di una città polacca ha rinfacciato a Salvini la famosa maglietta di Putin, in il Post, Milano, 8 marzo 2022. URL consultato il 22 marzo 2022.
  288. ^ (EN) Italian Senator’s Support for Putin Is Challenged During Poland Visit, in The New York Times, New York, 8 marzo 2022. URL consultato il 22 marzo 2022.
  289. ^ (ES) Imane Rachidi, El alcalde polaco que ridiculizó a Salvini: “No hablo con hipócritas”, in HuffPost.es, 13 marzo 2022. URL consultato il 22 marzo 2022.
  290. ^ La ex di Salvini che ha scalato il Lingotto: chi è il nuovo braccio destro di Fontana, in Tiscali, 23 marzo 2018. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  291. ^ Lega: Matteo Salvini è il nuovo segretario del Carroccio / Scheda, in Adnkronos, 7 dicembre 2013. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato il 18 dicembre 2013).
  292. ^ Innamoratissimi, Matteo Salvini bacia Elisa Isoardi: "È la donna della mia vita", in Adnkronos, 15 marzo 2016. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  293. ^ Marco Valeri, Matteo Salvini dalla compagna Elisa Isoardi alla fidanzata Martinelli, in politicanti, 10 giugno 2015. URL consultato il 22 giugno 2015 (archiviato il 22 giugno 2015).
  294. ^ Chi è Francesca Verdini, nuova fidanzata di Matteo Salvini, su dilei.it, 9 aprile 2019. URL consultato il 31 luglio 2019 (archiviato il 31 luglio 2019).

Bibliografia

  • Claudio Gatti, I demoni di Salvini. I postnazisti e la Legaː la più clamorosa infiltrazione politica della storia italiana, Milano, Chiarelettere, 2019, ISBN 978-88-329-6197-3.
  • Giovanni Tizian e Stefano Vergine, Il libro nero della Lega, Roma, Editori Laterza, 2019.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 315534107 · ISNI (EN) 0000 0004 4780 2393 · SBN RCAV264508 · LCCN (EN) no2015030745 · GND (DE) 106969066X · BNE (ES) XX6206580 (data)
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Matteo_Salvini&oldid=142352069"