Geografia della
popolazione
Quanti siamo oggi sulla Terra?
Quanti siamo in Italia?
Quanti abitanti conta Napoli?
Geografia della popolazione
Si occupa dell’analisi e della spiegazione delle
interrelazioni tra i fenomeni della popolazione e il
carattere geografico dei luoghi che variano entrambi
nel tempo e nello spazio
Si avvale anche degli strumenti propri della demografia
Lo studio quantitativo dei fenomeni concernenti la
popolazione considerata sia nei caratteri che presenta in un
determinato momento, sia nelle variazioni che intervengono
in conseguenza delle nascite e delle morti
La distribuzione della popolazione
Le persone non sono distribuite in maniera omogenea sulla superficie terrestre.
¾ della popolazione mondiale occupa il 5% della superficie terrestre
• La popolazione mondiale a
partire dal 2000 e, in previsione,
fino al 2100 cresce in media
dell’1,3% all’anno.
• Rispetto a questa media le
singole regioni presentano la
seguente situazione:
La densità della popolazione
Densità aritmetica
Densità fisiologica
Si ottiene Si ottiene calcolando il
calcolando il rapporto tra la
rapporto tra la superficie di una
superficie di superficie agricola
un’area/numero produttiva /numero di
di abitanti abitanti
La fertilità
Si riferisce alla possibilità di avere figli o al numero di nascite in una
popolazione
Tasso di Natalità Tasso di Fertilità
Numero dei nati vivi/1000 abitanti Numero dei nati vivi/donna fertile
Se il tasso ha un valore = 2,1 vi è (15-50 anni)
SOSTITUZIONE GENERAZIONALE
I fattori che influenzano la fertilità
Aumento Diminuzione
Salute Benessere
Alimentazione Pratiche contracettive
Bassi livelli di reddito Pianificazione familiare
(proletariato) Innalzamento dei livelli di
Matrimoni in giovane età istruzione
Matrimoni in tarda età
La teoria di Malthus
Saggio sul principio della
popolazione (1798).
La causa della povertà è
l’asimmetria tra crescita
della popolazione e
sviluppo dei mezzi di
sussistenza, e propone
quindi forme di controllo
demografico.
L’ insicurezza alimentare
Causata da:
Povertà
Sovrappopolazione
Guerre
Scarsità di risorse
Degrado ambientale
Disastri naturali
Provoca:
Denutrizione e
Malnutrizione
Politiche e popolazione:
il controllo delle nascite
Politiche Nataliste Politiche Anti-nataliste
Sovvenzioni alle famiglie Sterilizzazione
Francia e Europa Settentrionale, «Multe» per figli oltre il primo
Italia (durante il Fascismo)
Contracettivi
India, Cina, Africa sub-Sahariana
La politica del figlio unico in Cina
Ha prevenuto 300 milioni di
nascite (i cinesi sarebbero 1
miliardo e 600 milioni, invece
che 1.300 milioni).
Nascite non registrate
Rapido invecchiamento della
popolazione.
Aborti selettivi dei feti
femminili, che hano
determinato uno squilibrio
numerico tra i due sessi.
La popolazione maschile supera
abbondantemente quella
femminile.
Le teorie Neo-malthusiane: la capacità
di carico
Ogni territorio avrebbe delle risorse limitate come si ipotizza limitato il
numero di persone che possono viverci;
L’ambiente sembrerebbe essere il solo fattore determinante;
In realtà la povertà dipende dall’ineguale distribuzione economica
all’interno di una stessa popolazione/tra le popolazioni.
La mortalità e la mortalità infantile
Speranza di vita
Blue Zone
Un'area demografica e/o geografica del mondo in cui le persone vivono più a
lungo della media (D. Buettner)
I centenari in Italia
La composizione della popolazione
Sono le caratteristiche strutturali (sesso, età,
stato civile) e culturali (religione, lingua,
attività economiche, livelli di istruzione) che
compongono una determinata popolazione.
In chiave sincroica:
Si analizzano le articolazioni INTERNE della
popolazione;
In chiave diacronica:
Si analizzano le articolazioni TEMPORALI per
comprendere il variare dei processi socio-
economici;
È concausa e rispecchia gli effetti della
capacità produttiva e dei processi socio-
culturali di un’area
La piramide delle età
Grafico che rappresenta la distribuzione della popolazione residente ripartita per
classi quinquennali e divisa per genere.
Tasso di crescita naturale
Il tasso di crescita naturale viene definito, con riferimento ad un determinato
anno, come rapporto tra il saldo naturale (differenza fra nati vivi e morti) e la
popolazione media di quell’anno, per mille individui.
Piramidi a confronto
Il modello della transizione demografica
Il modello fa riferimento alla
serie di mutamenti
nell’andamento della
popolazione che si sono
verificati a partire dal XIX
secolo, e che possono essere
riassunti in quattro momenti o
fasi.
È un modello che può essere
letto in maniera comparata
Per confrontare aree
Per confrontare periodi della
stessa area
Indice di dipendenza
Misurare il rapporto tra individui dipendenti e indipendenti in una popolazione.
Invecchiamento popolazione: ageing society
Senilizzazione progressiva
(aumento del numero di anziani
e, in particolare, dei centenari);
Femmilizzazione della vecchiaia
(le donne sono più longeve);
Allungamento dei tempi
improduttivi (prima e dopo il
periodo di attività lavorativa);
Estensione del periodo di
morbilità (più anni d'esposizione
a malattie patologiche e/o
croniche).
Sesso, genere: identità e spazio
Perché alcuni mestieri sono prettamente svolti da donne?
Perché i ruoli di responsabilità sono soprattutto ricoperti da uomini?
Perché gli utenti dei mezzi pubblici sono in maggioranza donne?
Perché alcuni spazi pubblici di notte diventano appannaggio esclusivo degli uomini?
Genere vs sesso
Si distingue dal sesso (biologico) ed è una categoria sociale distinta
Il concetto appare in campo psicanalitico e sociologico durante gli
anni 70.
Gli studi di genere rimettono in discussione:
L’ideologia naturalista della differenza tra sessi
Il fatto che alla sfera maschile è assegnato un valore superiore rispetto a
quella femminile.
La gerarchia di genere si manifesta in tutte le declinazioni spaziali:
usi, percezioni, rappresentazioni, fruizioni e promozioni differenziate,
discriminanti o addirittura esclusive di certi tipi di luogo
dell'insieme delle attività sociali (lavoro professionale e domestico,
spostamento, formazione, tempo libero, ecc.);
In tutte le fasi di socializzazione e di spazializzazione delle bambine e dei
bambini e per tutta la vita degli attori sociali.
Indice di mascolinità/femminilità
Rapporto fra i due
sessi:
Numero di
uomini/100 donne
(mascolinità)
Numero di
donne/100 uomini
(femminilità)
Una popolazione
bilanciata dovrebbe
avere una sex ratio
di 100 (normalizzato
0-1)
La realtà si discosta
per varie ragioni:
Naturali: donne più
longeve
Economico-sociali:
guerre,
emigrazioni…
La disuguaglianza di genere
Link
Dati ISTAT
[Link]
Capire l’importanza della demografia in Italia
[Link]
Il calcolo della speranza di v ita
[Link]
Ageing population
[Link]
Stereotipi di genere
[Link]
[Link]
[Link]