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Classe I

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Manlio Cipullo
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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA


II ISTITUTO COMPRENSIVO “S.G.BOSCO” DI GIARRE

PIAZZA S G BOSCO 1 - 95014 GIARRE (CT)


Tel. 095/930760; Fax. 095/930760 - Codice Fiscale: 92001680872 Codice Meccanografico: CTIC8AZ00A
e-mail: [email protected] pec: [email protected]

ANNO SCOLASTICO 2020-21

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

CLASSI PRIME

SCUOLA PRIMARIA

1
ITALIANO - CLASSI PRIME

ASCOLTO E PARLATO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Ascolta e comprende testi orali raccogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
a) Comprendere gli elementi 1) Prestare attenzione ai messaggi 1. Prestare attenzione ai messaggi orali 1. Conversazione e regole sociali.
principali della orali degli insegnanti e dei degli insegnanti e dei compagni. 2. Parlato interattivo tipo dialogo.
comunicazione orale. compagni. 2. Ascoltare, comprendere ed eseguire 3. Consegne.
b) Comprendere il contenuto semplici istruzioni, consegne ed 4. Istruzioni su semplici giochi.
2) Ascoltare, comprendere ed eseguire
della comunicazione orale incarichi.
semplici istruzioni, consegne ed 5. Descrizioni orali di immagini relative
secondo il criterio della 3. Individuare gli elementi essenziali di un
successione temporale. incarichi. testo ascoltato (personaggi, luoghi, a situazioni familiari.
c) Interagire in modo 3) Individuare gli elementi di un testo azioni in successione temporale, rapporti 6. Racconti orali di storie lette o
collaborativo in una ascoltato (personaggi, luoghi e di causa-effetto). ascoltate.
conversazione, in un dialogo azioni). 4. Sviluppare la capacità di attenzione e di 7. Testi orali narrativi: racconti brevi,
su argomenti di esperienza 4) Sviluppare le capacità di attenzione concentrazione e protrarla per periodi realistici e fantastici, filastrocche e
quotidiana. progressivamente più lunghi. canzoni.
e di concentrazione.
5. Esprimere le proprie esigenze, i propri 8. Istruzioni su un gioco.
5) Partecipare ad una conversazione gusti e le proprie esperienze personali.
rispettando le regole della 6. Partecipare ad una conversazione
comunicazione orale. rispettando le regole della
6) Memorizzare semplici filastrocche comunicazione orale ed intervenire in
e poesie. modo appropriato.
7) Esprimersi con pronuncia 7. Raccontare rispettando l’ordine logico e
cronologico.
accettabile e linguaggio
8. Riferire le parti essenziali di un
comprensibile. racconto: personaggi, vicende,
situazioni.
9. Descrivere oralmente persone, animali,
oggetti arricchendo progressivamente il
lessico.
10. Memorizzare e recitare filastrocche e
poesie.
11. Esprimersi con pronuncia accettabile e
linguaggio comprensibile.
2
LETTURA - CLASSI PRIME

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Legge e comprende semplici testi e ne individua il senso globale.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Conoscere la funzione 1) Correlare grafema/fonema. 1) Osservare bene le immagini che 1) Le vocali
connotativa e denotativa del 2) Riconoscere e distinguere vocali e correlano il testo prima di leggere. 2) Le consonanti
segno grafico. consonanti. 2) Correlare grafema/fonema. 3) I quattro caratteri alfabetici.
b) Saper leggere in modo mono 3) Articolare e pronunciare 3) Riconoscere e distinguere vocali e
4) I digrammi e i Trigrammi.
sillabico parole piane. correttamente vocali, consonanti e consonanti.
c) Conoscere le convenzioni di suoni complessi. 4) Articolare e pronunciare correttamente 5) I suoni complessi.
lettura: corrispondenza tra 4) Operare la sintesi per formare vocali, consonanti e suoni complessi. 6) Le sillabe.
fonema e grafema, sillabe e parole. 5) Operare la sintesi per formare sillabe e 7) Parole e brevi testi.
raddoppiamenti, accenti, 5) Leggere sillabe, digrammi e suoni parole. 8) Testi narrativi.
troncamenti, elisioni, difficili. 6) Leggere sillabe, digrammi e suoni 9) Sequenze temporali.
scansioni in sillabe. 6) Leggere i diversi caratteri della difficili ( GL, GN, SC, CU, CQ, MP, 10) Macro-struttura del racconto: inizio,
d) Conoscere i diversi caratteri scrittura: stampato maiuscolo, MB).
sviluppo e conclusione.
grafici. minuscolo. 7) Confrontare parole individuando
e) Comprendere semplici test. 7) Leggere immagini, parole e somiglianze e differenze. 11) Semplici testi descrittivi.
trovare corrispondenze. 8) Leggere i diversi caratteri della scrittura: 12) Testi poetici.
8) Leggere e comprendere stampato maiuscolo, minuscolo e 13) La rima nelle filastrocche.
definizioni e consegne semplici. corsivo.
9) Leggere e comprendere brevi 9) Leggere immagini, parole e trovare
frasi. corrispondenze.
10)Leggere e comprendere definizioni e
consegne semplici.
11)Leggere e comprendere brevi frasi.
12)Leggere brevi testi in modo espressivo.
13)Leggere e comprendere il contenuto
globale di un testo rispondendo a
semplici domande.
14)Osservare bene le immagini che
correlano il testo prima di leggere.
f) 10) 15) 14)

3
SCRITTURA - CLASSI PRIME

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Utilizza, in situazioni diverse, le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Conoscere le principali 1) Rappresentare graficamente 1) Rappresentare graficamente vocali, 1. Le vocali
convenzioni di scrittura: vocali, consonanti, sillabe, consonanti, sillabe, digrammi e fonemi 2. Le consonanti
corrispondenza tra fonema e digrammi e fonemi difficili. difficili (uso dell’H, GL, GN, SC, CU, 1) I quattro caratteri alfabetici.
grafema; digrammi; 2) Utilizzare i caratteri CQ, MB, MP).
2) I digrammi e i trigrammi.
raddoppiamenti consonanti; fondamentali della scrittura: 2) Utilizzare i caratteri fondamentali della
accento; parole bisillabe; stampatello maiuscolo e scrittura: stampatello, corsivo maiuscolo 3. I suoni complessi.
elisione; troncamento; minuscolo. e minuscolo. 4. Le sillabe e le parole.
scansione in sillabe; i 3) Completare e scrivere parole 3) Completare e scrivere parole anche per 3) Il copiato di parole e brevi testi nei
principali segni di anche per auto dettatura. auto dettatura. quattro caratteri.
punteggiatura. 4) Scrivere correttamente brevi 4) Scrivere correttamente brevi frasi relative 5. Il dettato.
b) Saper utilizzare i diversi frasi. a disegni o vignette proposte. 4) La scrittura autonoma di parole e brevi
caratteri grafici e saper 5) Scrivere brevi enunciati per dettatura,
frasi, relative a disegni.
organizzare la pagina. copia o auto dettatura.
c) Saper organizzare il contenuto 6) Ricomporre una frase spezzata, 5) Le frasi e il loro ordine logico.
della comunicazione scritta completare una frase incompleta. 6) Testi narrativi: le didascalie e le
secondo criteri di logicità e di 7) Comporre semplici pensieri su esperienze immagini di un racconto.
successione temporale. personali. 7) Semplici testi descrittivi da completare.
8) Il testo poetico: le parole in rima e brevi
acrostici.

4
GRAMMATICA E RIFLESSIONE LINGUISTICA - CLASSI PRIME

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Riflette collettivamente su semplici testi.
● Amplia il lessico utilizzando vocaboli di un contesto noto.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Conoscere e utilizzare le 1) Riconoscere le principali 1) Utilizzare correttamente digrammi, 1. digrammi e i trigrammi.
convenzioni ortografiche. Difficoltà ortografiche: trigrammi, doppie, accento, 2. I suoni complessi.
b) Conoscere ed utilizzare la digrammi, trigrammi, doppie, apostrofo, divisione in sillabe. 3. I suoni simili.
funzione dei segni di accento, apostrofo, divisione in 2) Utilizzare punto, virgola,
4. La divisione in sillabe.
punteggiatura: punto, virgola, sillabe. punto interrogativo, punto
punto interrogativo, punto esclamativo. 5. I nomi comuni di cosa, animale,
esclamativo. 3) Scrivere la frase rispettando persona.
c) Rispettare l’ordine sintattico l’ordine sintattico. 6. Il genere e il numero dei nomi.
della frase. 7. I nomi propri.
d) Ampliare la conoscenza del 8. Gli articoli determinativi e
lessico. indeterminativi.
9. L’apostrofo.
10. L’accento.
11. L’uso dell’H nelle voci del verbo avere
al presente e nelle esclamazioni.
12. Uso di è/e in semplici frasi.
13. Uso di C’E’/ CI SONO - C’ERA/
C’ERANO
14. Le qualità.
15. Le azioni.
16. La punteggiatura.
17. La frase semplice: l’ordine delle parole
nelle frasi; frasi e non frasi.

5
MATEMATICA - CLASSE PRIMA
NUMERI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri.
● Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
● Risolve problemi in tutti gli ambiti di contenuto mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI E ATTIVITÀ
APPRENDIMENTO
a) Contare oggetti o eventi, 1) Acquisire il concetto 1) Saper leggere e scrivere numeri 1) Il concetto di numero.
con la voce o di numero: associare i entro il 20. 2) Sequenza verbale dei numeri ed atti motori.
mentalmente in senso numeri alle quantità 2) Saper abbinare il numero alla 3) Esperienze ludiche per confronti di quantità.
progressivo e regressivo entro il venti. quantità. 4) Esperienze con materiale non strutturato e strutturato per
entro il venti. 2) Conoscere l’aspetto 3) Rappresentare sulla linea dei cogliere le relazioni di potenza mediante la corrispondenza
b) Leggere e scrivere i cardinale del numero numeri la successione numerica. uno ad uno.
numeri naturali in base entro il 20. 4) Effettuare e registrare 5) Formare insiemi secondo relazioni di potenza date.
dieci, confrontarli e 3) Individuare l’aspetto raggruppamenti in base dieci. 6) Linea dei numeri e successione numerica.
ordinarli, anche ordinale dei numeri 5) Saper riconoscere il valore 7) Lettura e scrittura di numeri.
rappresentandoli sulla entro il venti. posizionale delle cifre. 8) Necessità di una simbologia condivisa.
retta entro il venti. 4) Leggere e scrivere i 6) Saper riconoscere numeri pari e 9) Orientamento sulla linea dei numeri.
numeri naturali, in numeri dispari. 10) Individuazione delle coppie di numeri che formano il
cifre e in lettere, entro 7) Saper individuare precedente e numero dieci.
il venti. successivo. 11) Numero precedente, numero successivo.
5) Confrontare i numeri 8) Conoscere la successione 12) Spostamenti avanti e indietro sulla linea dei numeri.
naturali entro il dieci. numerica progressivamente e 13) La successione numerica progressiva e regressiva.o
6) Individuare precedente regressivamente. 14) Le corrispondenze tra numeri e quantità.
e successivo entro il 9) Saper riconoscere il numero 15) Uso dei regoli per l’aspetto cardinale dei numeri e il
dieci. maggiore o minore in una serie. confronto tra grandezze.
7) Ordinare i numeri 10) Mettere in corrispondenza una 16) I segni >, <, = per rappresentare le relazioni di potenza.
naturali entro il venti. quantità al simbolo numerico. 17) Giochi con i blocchi logici per il raggruppamento con basi
8) Contare in senso 11) Operare confronti tra numeri e diverse.
progressivo e riconoscere il maggiore e il 18) I raggruppamenti secondo regole stabilite (per 2, per 3, …).
regressivo entro il minore; 19) Il termine unità.
venti. 12) Usare i simboli >, <, =. 20) La rappresentazione e la registrazione dei raggruppamenti.
9) Conoscere la 13) Saper ordinare i numeri in ordine 21) Esercizi di cambio con il materiale multibase.
convenzione di crescente e decrescente, stretto e 22) Il raggruppamento e la rappresentazione dei numeri in base
scrittura dei numeri in largo. dieci.
base dieci e7o diversa 14) Raggruppare in basi diverse e 23) Il concetto di decina.

6
da dieci relativamente registrare i raggruppamenti con i 24) I nomi convenzionali da o a 20/30.
a unità e decine simboli numerici. 25) Uso dell’abaco.
15) Eseguire cambi secondo la base 26) La rappresentazione delle quantità sull’abaco.
e registrare con i simboli
numerici.
16) Riconoscere che i numeri in base
dieci hanno nomi convenzionali.
17) Rappresentare numeri sull’abaco
ina varie basi.
10) Eseguire operazioni 27) Riconoscere l’azione come causa 1) Esperienze in cui un intervento volontario provoca un
senza numeri. di un cambiamento in una cambiamento (aprire/chiudere, accendere/spegnere,
11) Riconoscere determinata situazione. legare/slegare, coprire/scoprire, …).
l’operazione come una 28) Riconoscere i due termini sui 2) Il concetto di azioni reversibili.
legge di composizione quali operare. 3) Registrazione delle azioni sperimentate (stato iniziale –
binaria. 29) Eseguire addizioni a livello operatore – stato finale).
c) Eseguire semplici 12) Eseguire addizioni a manipolativo, grafico e 4) Azioni che applicate su coppie danno risultati diversi a
operazioni con i numeri livello manipolativo e simbolico. seconda dell’ordine in cui vengono a trovarsi gli elementi
naturali entro il grafico. 30) Eseguire sottrazioni a livello (combinazioni vocali/consonanti; …).
venti/trenta. 13) Eseguire sottrazioni a manipolativo, grafico e 5) Registrazione in tabella, anche a doppia entrata, delle
livello manipolativo e simbolico. combinazioni.
grafico. 31) Riconoscere che i due termini 6) Manipolazione, disposizione di materiale non strutturato.
14) Conoscere della coppia hanno la 7) Registrazione dell’operazione con schema
l’operazione di caratteristica di essere ordinati. 8) Addizioni con i regoli.
addizione con i numeri 32) Rappresentare operazioni in 9) Addizioni sulla linea dei numeri.
naturali entro il 20/30. tabella. 10) Registrazione in riga e con schema delle addizioni eseguite
33) Esprimere e registrare addizioni sulla linea dei numeri.
con materiale non strutturato. 11) Addizioni sull’abaco.
34) Eseguire e registrare addizioni 12) Le addizioni in colonna.
con i regoli. 13) Le addizioni in tabella.
35) Eseguire e registrare addizioni
sulla linea dei numeri. 14) Manipolazione, disposizione di materiale non strutturato.
36) Eseguire e registrare addizioni 15) Registrazione dell’operazione con schema
sull’abaco. 16) Sottrazioni con i regoli con confronti e scoperta della
37) Eseguire e registrare addizioni in differenze.
tabella. 17) Sottrazioni sulla linea dei numeri.
38) Saper eseguire semplici calcoli 18) Sottrazioni sull’abaco.
mentali di addizione. 19) Le sottrazioni in colonna.
39) Esprimere e registrare sottrazioni 20) Le sottrazioni in tabella.
con materiale non strutturato.
40) Eseguire e registrare sottrazioni

7
con i regoli.
41) Eseguire e registrare sottrazioni
sulla linea dei numeri.
42) Eseguire e registrare sottrazioni
sull’abaco.
43) Eseguire e registrare sottrazioni
in tabella.
44) Saper eseguire semplici calcoli
mentali di sottrazioni.
d) Riconoscere, 15) Risolvere situazioni 21) Riconoscere semplici situazioni 1) Le situazioni problematiche nella vita quotidiana.
rappresentare e risolvere problematiche a livello problematiche nell’esperienza 2) Analisi di situazioni problematiche e individuazione delle
problemi. manipolativo e quotidiana, rappresentarle a soluzioni più adeguate.
e) Comprendere, utilizzare grafico. livello manipolativo e grafico. 3) Rappresentazione, in modi diversi, di una situazione
e elaborare informazioni 22) Individuare in un testo i dati problematica.
per risolvere semplici utili, separandoli eventualmente, 4) Risoluzione di semplici problemi senza operazioni.
problemi d'esperienza. da quelli inutili. 5) Confronto e discussione delle diverse strategie risolutive.
23) Individuare in un testo la 6) Comprensione che per risolvere lo stesso problema è
domanda esplicita. possibile usare metodologie diverse.
24) Mettere in relazione i dati 7) Esposizione con parole, disegni schemi grafici del
numerici per eseguire procedimento risolutivo eseguito;
l’operazione opportuna. 8) Lettura e analisi di un testo per reperire informazioni.
25) Trovare una soluzione idonea 9) Individuazione della domanda.
alla risoluzione del problema. 10) Formalizzazione della soluzione in termini aritmetici.
Formulare un testo sintetico per 11) Scrittura libera del testo di un problema prendendo spunto
rispondere alla domanda. da una situazione reale o immaginaria.
26) Risolvere situazioni
problematiche che richiedono
l’addizione.
27) Risolvere situazioni
problematiche che richiedono la
sottrazione.
28) Argomentare le proprie idee
relative al problema,
confrontandosi con il punto di
vista degli altri.

8
SPAZIO, FIGURE E MISURE - CLASSE PRIMA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall'uomo.
● Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e ne determina misure.
● Misura grandezze, tempo utilizzando sia unità arbitrarie, sia unità e strumenti convenzionali.
MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI E ATTIVITÀ
APPRENDIMENTO
a) Comunicare la 1) Distinguere linee 1) Saper usare gli indicatori spaziali. 1) Relazioni spaziali: sopra/sotto, destra/sinistra, davanti/dietro,
posizione di oggetti aperte, chiuse, rette e 2) Descrivere e rappresentare la vicino, lontano, …
nello spazio fisico, curve. posizione di oggetti e persone 2) Esecuzione individuale di percorsi da semplici a complessi,
sia rispetto al 2) Riconoscere le secondo le relazioni spaziali. con punto di partenza e di arrivo chiaramente fissati.
soggetto, sia rispetto invarianze topologiche. 3) Saper localizzare posizioni nello 3) Percorsi liberi e guidati.
ad altre persone e 3) Conoscere e spazio. 4) Collocazione di oggetti in un ambiente, avendo come
oggetti, utilizzando discriminare regione 4) Eseguire, descrivere e riferimento se stessi, persone e oggetti.
termini adeguati. interna, esterna, rappresentare percorsi. 5) Il concetto di convenzione per rappresentare lo spazio.
b) Eseguire e descrivere confine. 5) Descrivere, percorrere, 6) Rappresentazione grafica dello spazio.
un semplice percorso 4) Riconoscere semplici rappresentare, riconoscere linee 7) Rappresentazione grafica dei percorsi anche mediante codici.
verbalmente e figure geometriche aperte e linee chiuse. 8) Giochi motori (rappresentazione di un percorso, esecuzione
graficamente. piane negli ambienti. 6) Appresentare e riconoscere la del percorso, descrizione del percorso effettuato, …).
c) Riconoscere, 5) Distinguere tra contare regione interna, la regione esterna 9) Uso di semplici mappe per ritrovare un luogo.
denominare, ciò che è discontinuo e e la linea chiusa come confine tra
10) Esercizi corporei per l’associazione di parole e situazioni (es.
descrivere e misurare ciò che è di esse.
apri la bocca, chiudi gli occhi, …).
disegnare figure continuo. 7) Saper riconoscere i principali
11) Individuazione nell’ambiente di oggetto aperti e chiusi.
geometriche. 6) Operare con monete e solidi e alcune figure geometriche
12) Giochi motori su linee aperte e chiuse disegnate a terra.
d) Conoscere la banconote in euro. piane.
13) Rappresentazione grafica dei percorsi eseguiti sulle linee.
differenza tra contare 7) Individuare e produrre 8) Saper riconoscere e disegnare i
14) Rappresentazione grafica delle linee ottenute con elastici e
e misurare. simmetrie. vari tipi di linea.
spago.
e) Prendere 9) Saper riconoscere regioni e
15) Disegno di linee di vario genere e descrizione delle stesse.
dimestichezza con la confini
16) Disegni di regioni interne ed esterne e conta delle regioni
misura e i suoi 10) Sapersi orientare all’interno di un disegnate e colorate. (es. disegno di isole e mare, disegno di
strumenti. piano cartesiano. isole con laghi e mare, disegno di isole con laghi e piccole
f) Utilizzare le monete 11) Distinguere nella realtà ciò che
isole all’interno o recinti e mare, …).
e le banconote in varia in modo discontinuo e ciò
17) Costruzione di figure geometriche piane con elastico e
euro. che varia in modo continuo.
geopiano.
g) Misurare le durate 12) Riconoscere che si può contare
18) Individuazione di figure geometriche solide nello spazio
temporali con unità ciò che è discontinuo e non si può
(palloni, palline, libri, armadio, dadi, ecc.).
convenzionali. contare ciò che è continuo.
19) Disegno di figure geometriche piane tramite le impronte dei
9
13) Riconoscere che si misura ciò che solidi.
non si può contare. 20) Il piano quadrettato.
14) Conoscere le misure di 21) Utilizzo del tangram.
lunghezza, capacità, peso, tempo. 22) La posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
15) Conoscere le monete e le 23) Giochi con percorsi e piano quadrettato.
banconote in euro. 24) Mappe e piantine.
16) Saper operare con il denaro. La misura di ciò che è continuo rendendolo discontinuo (es. il
17) Riconoscere e disegnare tempo).
simmetrie. 25) Avviamento al concetto di misura.
26) Confronti e misurazioni.
27) Scelta di un campione adeguato alle lunghezze da misurare.
28) Individuazione di grandezze misurabili e relativi confronti
(grande/piccolo, alto/basso, lungo/corto,…). Relazioni
d'ordine.
29) Confronto e ordinamento di lunghezze.
30) Misurazione di oggetti di uso quotidiano.
31) Misurazione di distanze, lunghezze, altezze, capacità.
32) Conoscenza e utilizzo del denaro in semplici contesti.
33) Esecuzione di semplici calcoli con gli euro.
34) Individuazione di simmetrie in oggetti e figure date,
realizzazione e produzione di simmetrie col disegno.
35) Utilizzo del robottino DOC per la costruzione di percorsi e
l’esecuzione di comandi adatti ai corretti spostamenti.
36) Disegno di tracce continue e discontinue.

10
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI - CLASSE PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).
MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
a) Classificare numeri, 1) Individuare 1) Saper classificare in base ad uno o 1) Sperimentazione concreta di classificazione.
figure e oggetti in base a caratteristiche. più attributi. 2) Organizzazione dei dati in base alle loro caratteristiche. Costruzione di
una o più proprietà. 2) Individuare 2) Saper classificare in base alla insiemi.
b) Argomentare sui criteri somiglianze e negazione di una caratteristica. 3) Criteri di classificazione.
usati per realizzare differenze. 3) Saper stabilire relazioni tra 4) Attributo caratterizzante.
classificazioni e 3) Stabilire relazioni. insiemi. 5) Insieme vuoto.
ordinamenti. 4) Avviare al concetto 4) Saper utilizzare quantificatori e 6) Rappresentazione di insiemi.
c) Leggere e rappresentare di probabilità. connettivi logici. 7) Negazione di un attributo dato e scelto.
relazioni e dati con 5) Raccogliere dati relativi a 8) Costruzione di un insieme caratterizzato da più attributi.
diagrammi, schemi e situazioni concrete e 9) Costruzione di sott’insiemi.
tabelle. rappresentarli graficamente. 10) Individuazione dell’appartenenza di uno o più elementi a più insiemi e
d) Conoscere il concetto di 6) Saper stabilire una relazione l’intersezione.
probabilità. d'ordine tra più elementi usando 11) Rappresentazione dell’intersezione.
unità arbitrarie. 12) Relazioni e corrispondenze.
7) Avviare all’utilizzo delle 13) Identificare oggetti e persone in base ad una caratteristica comune.
espressioni: è certo, è impossibile, 14) Individuare la relazione di appartenenza di un elemento a un insieme
è possibile. assegnato.
15) Individuare attributi specifici di elementi inclusi in insiemi che li
compongono.
16) Uso dei connettivi "e" , "non".
17) Uso di quantificatori.
18) Avviamento alle prime osservazioni statistiche.
19) Raccolta di dati su se stessi e sul mondo circostante.
20) Raccolta e rappresentazione di dati di una piccola indagine.
21) Rappresentazione dei dati raccolti.
22) Lettura e rappresentazione iconiche di semplici dati (grafici a barre,
ideogrammi, …).
23) Organizzazione di dati con semplici rappresentazioni iconiche.
24) Il concetto di probabilità.
25) La previsione delle conseguenze.
26) Gli eventi possibili, gli eventi certi, gli eventi impossibili.

11
SCIENZE - CLASSE PRIMA
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
a) Osservare, distinguere e 1) Distinguere gli a) Saper osservare e distinguere gli 1) Identificazione, descrizione e riconoscimento delle
riconoscere le esseri viventi dai esseri viventi dai non viventi. caratteristiche di esseri viventi e non viventi.
caratteristiche degli non viventi. b) Saper riconoscere, descrivere e 2) Il ciclo vitale.
esseri viventi e non. 2) Riconoscere le rappresentare le caratteristiche 3) Le quattro stagioni.
b) Osservare e descrivere diversità dei viventi. più rilevanti del ciclo vitale di 4) Comportamento di animali e piante durante le stagioni
trasformazioni 3) Operare alcuni esseri viventi. dell'anno.
ambientali. classificazioni. c) Saper osservare, riconoscere e 5) Le trasformazioni.
c) Riconosce e descrive le 4) Riconoscere i descrivere i cambiamenti 6) Osservazioni di piante.
caratteristiche del principali stagionali degli esseri viventi 7) Esperimenti di semina.
proprio ambiente. cambiamenti negli ambienti naturali. 8) Tabulazione dei dati.
stagionali d) Saper osservare, riconoscere e 9) I 5 sensi come strumento di percezione.
nell’ambiente. denominare i cinque sensi per 10) Osservare, localizzare, rappresentare i 5 sensi.
5) Saper utilizzare i confrontare e cogliere 11) Riconoscimento delle informazioni che provengono dai
cinque sensi per somiglianze e differenze. cinque sensi.
osservare. e) Saper osservare l’ambiente. 12) Acquisire consapevolezza dei propri organi di senso e delle
6) Conoscere il f) Individuare i comportamenti loro principali funzioni.
rapporto tra uomo e scorretti dell'uomo sull'ambiente. 13) Utilizzare i 5 sensi come strumenti di esplorazione del
ambiente. g) Acquisire comportamenti corretti mondo.
nei confronti dell'ambiente in cui 14) L’ambiente e l’uomo.
viviamo. 15) Le trasformazioni dell’ambiente.
16) I danni provocati dall’uomo.
17) I corretti comportamenti da adottare per non danneggiare
l’ambiente.

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI - CLASSE PRIMA


TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti,
formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

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MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
a) Individuare, la struttura 1) Riconoscere le 1) Saper osservare, distinguere e 1) Riconoscimento e descrizione delle caratteristiche degli
di oggetti semplici, caratteristiche riconoscere le caratteristiche dei oggetti e del loro uso.
analizzarne qualità e principali di oggetti materiali di uso comune attraverso 2) Le caratteristiche fisiche dei materiali più utilizzati
proprietà, descriverli di uso comune. i cinque sensi.
(duro/morbido/liscio...). Le caratteristiche funzionali dei
nella loro unitarietà e 2) Saper osservare, distinguere e
nelle loro parti, riconoscere le parti di un oggetto materiali e degli oggetti.
scomporli e ricomporli, di uso comune. 3) Rappresentazione degli oggetti e del loro uso.
riconoscerne funzioni e
modi d’uso.
b) Seriare e classificare
oggetti in base alle loro
proprietà.

TECNOLOGIA - CLASSE PRIMA


OSSERVAZIONE, MANIPOLAZIONE, RITAGLIO E COSTRUZIONE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Impara a vedere e osservare.
● Sa prevedere e immaginare.
● Sa intervenire e trasformare.
MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
a) Esplorare il mondo fatto 1) Osservare elementi del 1) Individuare le funzioni principali di 1) Riconoscimento e descrizione delle caratteristiche
dall'uomo. mondo artificiale, oggetti della vita quotidiana degli oggetti e del loro uso.
b) Conoscere ed utilizzare cogliendone le (forbici, temperino, colla, zaini, 2) Differenza tra oggetto e macchina.
semplici oggetti e differenze per forma, ombrelli, rubinetti, cerniere, bottoni,
3) Conoscenza di manufatti, oggetti, strumenti e
strumenti di uso materiali, funzioni e stringhe …).
quotidiano ed esserne in saperli collocare nel 2) Osservare e individuare le macchine che soddisfano i bisogni principali
grado di descriverne la contesto d'uso. caratteristiche proprie di oggetti e dell'uomo Raggruppamenti e classificazioni di
funzione principale e la 2) Saper utilizzare semplici materiali di uso comune. oggetti
struttura. oggetti della vita 3) Utilizzare oggetti e strumenti 4) Descrizione sull’uso degli oggetti.
c) Realizza oggetti seguendo quotidiana in modo coerentemente con le loro funzioni 5) Uso di oggetti e semplici meccanismi Capacità
una metodologia appropriato, rispettando norme di sicurezza. rispettare le istruzioni d'uso e di saperle fornire ai
progettuale. coerentemente con le 4) Realizzare oggetti seguendo compagni.

13
d) Conosce e utilizza funzioni e i principi di semplici istruzioni.
strumenti di gioco e/o di sicurezza che gli 5) Osservare oggetti di uso comune,
uso comune. vengono dati. loro proprietà, funzioni primarie
3) Individuare le (raccogliere, sostenere, contenere,
caratteristiche principali distribuire, dividere, unire, dirigere,
di un oggetto. misurare)
4) Realizzare semplici
oggetti seguendo
semplici spiegazioni.
5) Smontare semplici
oggetti e meccanismi.
6) Comprendere e seguire
istruzioni.

STORIA - CLASSI PRIME


TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Individua le tracce e le usa come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato.
● Ricava da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Orientarsi nel tempo. 1) Acquisire il concetto di 1) Ordinare azioni e situazioni in 1. Ordinare azioni e situazioni in successione (prima-
b) Individuare, ordinare e successione ed utilizzare successione (prima-dopo-adesso). dopo-adesso).
mettere in relazione. gli indicatori temporali 2) Prendere consapevolezza della 2. Prendere consapevolezza della durata degli eventi.
c) Leggere, comprendere e ad esso relativi durata degli eventi.
3. Confrontare la durata delle situazioni (lezione-
mettere in relazione fatti, (prima/dopo, ora). 3) Confrontare la durata delle
situazioni, eventi. 2) Porre in ordine situazioni (lezione-intervallo ….). intervallo…).
d) Utilizzare strumenti cronologico alcune 4) Riconoscere le scansioni del 4. Riconoscere le scansioni del tempo (giorni, settimane,
convenzionali. sequenze. tempo (giorni, settimane, mesi). mesi).
3) Riconoscere la ciclicità 5) Cogliere la contemporaneità di 5. Cogliere il concetto di contemporaneità.
in fenomeni regolari due azioni. 6. Riconoscere la ciclicità di alcune scansioni temporali
(giorno e notte). 6) Riconoscere la ciclicità di alcune (giorno- notte- stagioni…).
4) Rilevare i cambiamenti scansioni temporali (giorno-
7. Ricostruire storie legate all’esperienza quotidiana.
prodotti dal tempo sulle notte- stagioni…).
cose e sulle persone. 7) Ricostruire storie legate 8. Riconoscere relazioni di successione e

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5) Memorizzare filastrocche all’esperienza quotidiana. contemporaneità.
inerenti i giorni della 8) Riconoscere relazioni di 9. Riconoscere relazioni di durata, periodi e cicli
settimana e le stagioni. successione e contemporaneità. temporali.
9) Riconoscere relazioni di durata,
10. Distinguere le azioni e le situazioni in base alla loro
periodi e cicli temporali.
10)Distinguere le azioni e le durata.
situazioni in base alla loro durata. 11. Riconoscere su persone e oggetti i segni del tempo che
11)Riconoscere su persone e oggetti i passa.
segni del tempo che passa. 12. Conoscere i principali strumenti per misurare il tempo:
12)Conoscere i principali strumenti orologio, calendario, scansioni stagionali.
per misurare il tempo: orologio,
calendario, scansioni stagionali.

GEOGRAFIA - CLASSI PRIME


TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici.
● Riconosce elementi del paesaggio di origine naturale o antropica.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Organizzatori spaziali. 1) Acquisire ed applicare i 1) Percepire il proprio schema corporeo. 1) Percepire il proprio schema corporeo.
b) Elementi costitutivi dello principali concetti 2) Utilizzare correttamente gli indicatori 2) Utilizzare correttamente gli indicatori topologici e
spazio vissuto. topologici (sopra/sotto, topologici e di posizione: dentro/fuori, di posizione: dentro/fuori,
c) Abitanti ed elementi davanti/dietro, sopra/sotto, davanti/dietro,
sopra/sotto,davanti/dietro, lontano/vicino/ in
caratteristici di alcuni dentro/fuori, lontano/vicino/ in mezzo, in alto/in
ambienti. chiuso/aperto). basso, destra/sinistra. mezzo, in alto/in basso, destra/sinistra.
2) Riconoscere su se stesso 3) Descrivere e rappresentare la diversità 3) Descrivere e rappresentare la diversità tra spazi
davanti/dietro, tra spazi aperti e spazi chiusi. aperti e spazi chiusi.
sopra/sotto, 4) Eseguire, descrivere oralmente e 4) Eseguire, descrivere oralmente e rappresentare
sinistra/destra, rappresentare percorsi motori. percorsi motori.
vicino/lontano. 5) Muoversi orientandosi attraverso punti 6. Muoversi orientandosi attraverso punti di
3) Collocare oggetti nello di riferimento e indicatori topologici.
riferimento e indicatori topologici.
spazio seguendo le 6) Scoprire le caratteristiche e la funzione
indicazioni date. degli spazi della scuola. 7. Scoprire le caratteristiche e la funzione degli
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4) Conoscere gli ambienti 7) Riconoscere le caratteristiche e la spazi della scuola.
della casa e della scuola. funzione dei vari ambienti domestici. 8. Riconoscere le caratteristiche e la funzione dei
8) Individuare i simboli utili per vari ambienti domestici.
rappresentare elementi di spazi
9. Individuare i simboli utili per rappresentare
conosciuti.
9) Riconoscere gli abitanti e gli elementi elementi di spazi conosciuti.
caratteristici di paesaggi noti. 10. Riconoscere gli abitanti e gli elementi
10)Distinguere gli elementi naturali da caratteristici di paesaggi noti.
quelli antropici. 11. Distinguere gli elementi naturali da quelli
antropici.

MUSICA - CLASSI PRIME


TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Impara ad ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Conoscere sonorità di 1) Saper ascoltare i suoni 1) Classificare i fenomeni acustici in base ai 1. I rumori e i suoni naturali e artificiali.
ambienti e di oggetti di vario dell’ambiente. concetti di silenzio, suono, rumori. 2. I parametri del suono: altezza, intensità e durata.
genere. 2) Saper riconoscere la 2) Individuare e riconoscere le fonti sonore 3. I rumori e i suoni prodotti da diverse modalità di
b) Riconoscere e riprodurre provenienza di un suono. di
manipolazione di materiali e oggetti comuni.
suoni. 3) Saper riprodurre un ambiente.
c) Cogliere nell’ascolto gli sequenze di suoni. 3) Distinguere suoni e rumori naturali e 4. L'ascolto, il canto corale, la produzione di suoni in
aspetti espressivi di un brano 4) Riprodurre semplici artificiali. relazioni alle emozioni.
musicale, traducendoli con canzoni. 4) Riprodurre semplici canzoni e 5. Il ritmo, gli strumenti a percussione.
parole e azioni motorie. 5) Ascoltare un breve brano filastrocche. 6. Il timbro e la qualità sonora degli strumenti
d) Eseguire in gruppo semplici musicali ed esprimere 5) Cogliere le sonorità del corpo. musicali.
brani vocali. con il corpo o con il 6) Riconoscere e riprodurre gesti e suoni 7. L'ascolto: Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi.
disegno le emozioni utilizzando il corpo.
suscitate. 7) Saper eseguire brevi sequenze ritmiche.
8) Ascoltare brevi brani musicali ed
utilizzare il disegno, il colore, il
movimento per esprimere emozioni e
stati d’animo.

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ARTE E IMMAGINE - CLASSI PRIME

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.
● E’ in grado di osservare , esplorare, descrivere e leggere immagini.

MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI


APPRENDIMENTO
a) Esprimersi e comunicare 1) Elaborare creativamente 1) Conoscere i colori primari e 1) Discriminazione dei colori .
b) Osservare e leggere le immagini produzioni personali e secondari. 2) Riproduzione di tracciati
c) Comprendere e apprezzare le autentiche per esprimere 2) Orientarsi nello spazio-foglio. con differenti tipi di linee.
opere d’arte sensazioni ed emozioni ; 3) Associare colori ed emozioni. 3) Ritmi di forme e colore.
rappresentare e comunicare la 4) Distinguere la figura dallo 4) Lettura di immagini e
realtà percepita . sfondo. illustrazioni.
2) Sperimentare strumenti e 5) Leggere e integrare sequenze 5) Analisi di sequenze di
tecniche diverse per realizzare narrative per immagini. immagini.
prodotti grafici, plastici, pittorici e 6) Conoscere e utilizzare tecniche 6) Produzione di disegni .
multimediali. di colorazione, utilizzando 7) Realizzazione di produzioni
3) Introdurre nelle produzioni materiale diverso. grafico-pittoriche con
creative elementi linguistici e 7) Comporre e scomporre tecniche e materiali diversi.
stilistici scoperti osservando creativamente immagini. 8) Osservazione di quadri
immagini e opere d’arte. 8) Ricoprire figure bidimensionali d’autore: individuazione dei
4) Guardare e osservare con con materiali diversi. colori usati e delle
consapevolezza un’immagine e 9) Realizzare semplici manufatti. emozioni che essi
gli oggetti presenti nell’ambiente suscitano.
descrivendo gli elementi formali, 9) Associazione
utilizzando le regole della colore/emozione.
percezione visiva e
l’orientamento nello spazio.
5) Individuare in un’opera d’arte ,
sia antica che moderna, gli
elementi essenziali della forma,
del linguaggio, della tecnica
dello stile dell’artista per
comprendere il messaggio e la
funzione.

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ED. FISICA - CLASSI PRIME

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


L'allievo:
● Sa mettere il proprio corpo in relazione con lo spazio e il tempo.
● Utilizza il linguaggio del proprio corpo come modalità comunicativa- espressiva.
● Utilizza il gioco, lo sport e le regole del far play.

Salute, benessere, prevenzione e sicurezza.


MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
a) Riconoscere e denominare le 1) Denominare le parti più importanti del 1) Relazionarsi correttamente nei 1. Esercizi, percorsi, circuiti, giochi di movimento
varie parti del corpo su di sé e proprio corpo. giochi di gruppo e di e pre-sportivi.
sugli altri. 2) Sapersi orientare nello spazio. ordinazione motoria per favorire 2. Esercizi e giochi per lo sviluppo delle capacità
b) Potenziare lo sviluppo delle 3) Utilizzare semplici schemi posturali e la conoscenza dei compagni. senso percettive e dell'equilibrio.
capacità senso-percettive: tattili di motori. Prendere coscienza di sé come
precisione, coordinative occhio- 4) Correre e camminare ascoltando i entità corporea. 3. Attività con piccoli e grandi attrezzi.
mano-piede. comandi. 2) Orientarsi nello spazio con 4. Attività sul posto e in movimento.
c) Mettere in relazione il proprio 5) Utilizzare un linguaggio gestuale per l’utilizzo degli indicatori 5. Esercizi, percorsi, staffette e giochi relativi agli
corpo con gli oggetti, lo spazio e eseguire semplici comandi. spaziali (dentro, fuori, sopra, schemi motori di base.
le persone. 6) Partecipare al gioco rispettando sotto, davanti, dietro, destra e 6. Esercizi e giochi per lo sviluppo degli schemi
d) Riconoscere la propria dominanza semplici regole. sinistra). posturali statici e dinamici.
laterale e consolidarla. 7) Eseguire semplici percorsi di gioco. 3) Riconoscere gli schemi motori
7. Esercizi e giochi per strutturare la lateralità.
e) Migliorare la capacità di 8) Interagire e cooperare con il gruppo di base e metterli in relazione ad
camminare, rotolare, strisciare, classe. alcuni indicatori spazio- 8. Attività a coppie e a piccoli gruppi.
correre e saltare. 9) Riconoscere e rispettare le regole in temporali. 9. Progressioni di esercizi per strutturare la
f) Acquisire maggior scioltezza nei attività ludiche. 4) Mantenere, per un breve gestualità mimica ed espressiva.
movimenti. 10) Utilizzare in modo creativo gli attrezzi periodo, specifiche posture 10. Giochi di movimento sempre più strutturati.
g) Acquisire abilità relative alla presenti in palestra. designate. 11. Giochi pre-sportivi.
comunicazione mimico-gestuale. 11) Conoscere ed applicare correttamente 5) Apprendere diversi tipi di 12. Attività motoria come linguaggio in forma libera
modalità esecutive di giochi di andatura e di corsa. Utilizzare il
movimento individuali e di squadra. linguaggio gestuale. (mimica e pantomima) e codificata (gesti
12) Riconoscere situazioni di pericolo in 6) Rispettare il proprio turno e convenzionali di attività fantastiche, lavorative e
palestra. accettare i cambiamenti di ruolo. sportive).
7) Comprendere , rispettare 13. Esercizi per gli schemi posturali statici e statico-
indicazioni e regole. dinamici.
8) Seguire un semplice ritmo. 14. Attività, esercitazioni, giochi volti a promuovere
9) Eseguire semplici percorsi e sviluppare corretti comportamenti relazionali
10) Star bene in palestra.
per rendere gli alunni consapevoli delle
conseguenze delle proprie azioni.

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L'allievo:
● Sa mettere il proprio corpo in relazione con lo spazio e il tempo.
● Utilizza il linguaggio del proprio corpo come modalità comunicativa- espressiva.
● Utilizza il gioco, lo sport e le regole del far play.

Salute, benessere, prevenzione e sicurezza.


MACRO OBIETTIVI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI CONTENUTI
APPRENDIMENTO
h) Riconoscere e denominare le 13) Denominare le parti più 11) Relazionarsi correttamente nei 15. Esercizi, percorsi, circuiti, giochi di movimento e pre-
varie parti del corpo su di sé e importanti del proprio corpo. giochi di gruppo e di ordinazione sportivi.
sugli altri. 14) Sapersi orientare nello spazio. motoria per favorire la conoscenza 16. Esercizi e giochi per lo sviluppo delle capacità senso
i) Potenziare lo sviluppo delle 15) Utilizzare semplici schemi dei compagni. Prendere coscienza di
percettive e dell'equilibrio.
capacità senso-percettive: tattili posturali e motori. sé come entità corporea.
di precisione, coordinative 16) Correre e camminare ascoltando i 12) Orientarsi nello spazio con 17. Attività con piccoli e grandi attrezzi.
occhio-mano-piede. comandi. l’utilizzo degli indicatori spaziali 18. Attività sul posto e in movimento.
j) Mettere in relazione il proprio 17) Utilizzare un linguaggio gestuale (dentro, fuori, sopra, sotto, davanti, 19. Esercizi, percorsi, staffette e giochi relativi agli
corpo con gli oggetti, lo spazio per eseguire semplici comandi. dietro, destra e sinistra). schemi motori di base.
e le persone. 18) Partecipare al gioco rispettando 13) Riconoscere gli schemi motori 20. Esercizi e giochi per lo sviluppo degli schemi
k) Riconoscere la propria semplici regole. di base e metterli in relazione ad posturali statici e dinamici.
dominanza laterale e 19) Eseguire semplici percorsi di alcuni indicatori spazio-temporali.
21. Esercizi e giochi per strutturare la lateralità.
consolidarla. gioco. 14) Mantenere, per un breve
l) Migliorare la capacità di 20) Interagire e cooperare con il periodo, specifiche posture 22. Attività a coppie e a piccoli gruppi.
camminare, rotolare, strisciare, gruppo classe. designate. 23. Progressioni di esercizi per strutturare la gestualità
correre e saltare. 21) Riconoscere e rispettare le regole 15) Apprendere diversi tipi di mimica ed espressiva.
m) Acquisire maggior scioltezza in attività ludiche. andatura e di corsa. Utilizzare il 24. Giochi di movimento sempre più strutturati.
nei movimenti. 22) Utilizzare in modo creativo gli linguaggio gestuale. 25. Giochi pre-sportivi.
n) Acquisire abilità relative alla attrezzi presenti in palestra. 16) Rispettare il proprio turno e 26. Attività motoria come linguaggio in forma libera
comunicazione mimico- 23) Conoscere ed applicare accettare i cambiamenti di ruolo.
(mimica e pantomima) e codificata (gesti
gestuale. correttamente modalità esecutive 17) Comprendere , rispettare
di giochi di movimento indicazioni e regole. convenzionali di attività fantastiche, lavorative e
individuali e di squadra. 18) Seguire un semplice ritmo. sportive).
24) Riconoscere situazioni di pericolo 19) Eseguire semplici percorsi 27. Esercizi per gli schemi posturali statici e statico-
in palestra. 20) Star bene in palestra. dinamici.
28. Attività, esercitazioni, giochi volti a promuovere e
sviluppare corretti comportamenti relazionali per
rendere gli alunni consapevoli delle conseguenze delle
proprie azioni.
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