Chitarra Morisca
Chitarra Morisca
Mandora.
La chitarra morisca mandora è unstrumento musicale a corda pizzicata. Il nome
la mandora deriva dal termine pantur, strumentosumerodel quale proviene. È unliuto
che possiede un ventre bombato e un manico a forma dihoz. È uno strumento molto
nominato dacantigas, alla 150, e perGiovanni de Grocheo(verso1300) chi la
denominaquitarra sarracénica. È uno strumento ibrido tra la chitarra latina e il liuto
medievale. Di solito si suona punteggiata con le dita o con ilplettro.
Nelsecolo XIVsi conoscono con il termine di chitarra morisca, termine coniato da
Arciprete di Hitain ilLibro del buon amoree apparve all'inizio delIX secolo. Ancora
sopravvive con nomi diversi nel est diEuropa:tanbura(Bulgaria),buzukysaz
(Turchia), e in Oriente:tàr(Iran).
Bandurria (strumento musicale)
Tesitura
Labandurria è unstrumento a cordapulsatae appartiene alla famiglia dellaúd
spagnolo, non delliutodel Nord diEuropaLa famiglia di questo strumento spagnolo è la
famiglia dellaudeitaliano-bandurrias. In questa famiglia appaiono cinque strumenti
(bandurria soprano, bandurria contralto, bandurria tenore, bandurria basso e bandurria)
contrabbasso). Anche la bandurria tenore è chiamata liuto, ma in realtà è un nome
popolare. Si chiamava nuovo lauto all'inizio del XX secolo per le sue forme e suoni
volevo ricordare a quello strumento delBarocco, ma in realtà non appartengono a la
stessa famiglia di strumenti. La bandurria tenore ha una forma molto simile al liuto,
ma con il palo più corto e il corpo più arrotondato, anche se il fondo del
strumento, come nelchitarra, è piatto, proprio come quello dell'oud e a differenza dell'oud
barocco, con il quale non ha parentela, che è bombato.
Se tocca conpúadi conchiglia o di corno, anche se attualmente si utilizzano punte in PVC
che hanno spessori diversi.
Le punte vengono lavorate per lasciarle con una forma prossima a un triangolo equilatero; di
In questo modo si possono sfruttare le tre punte, ma mantenendo sempre la stessa sezione.
di púa appoggiata tra le dita, in questo modo non importa quale punta si utilizzi. A questa
púa si chiama plettro. Ha dodici corde (sei coppie): sei di budello e sei avvolte.
anche le bandurrias moderne di solito montano le prime due coppie metalliche e
quattro ultimi paia attorcigliati.
La sua accordatura più abituale, dal primo al sesto paio, è la-mi-si-fa#-do#-sol#. La 6ª corda
(sol#) può essere accordato in sol naturale, in modo che le possibilità del repertorio
aumentano considerevolmente, poiché possono essere adattate opere appartenenti alla
mandolino. Viene utilizzato nei cori e nella musica popolare. È imprescindibile in unatonno
universitaria e in orchestre di pizzico e plettro. Nonostante ciò che si pensa in modo
generalizzata, viene anche utilizzata per interpretare la musica accademica. Attualmente questo
lo strumento sta decollando dall'oscurità e ogni giorno sembra che stia guadagnando un
posto tra gli strumenti "tradizionali" grazie al lavoro dei professionisti che
creano opere per questi strumenti o realizzano studi per facilitare l'apprendimento del
stesso.
Storia: Una delle teorie esistenti sulla bandurria risale all'origine di questo
strumento intorno al 400 d.C. Per questi, la bandurria deriva dapanduraromana
(che a sua volta proviene dapan-tursumerico). Lo hanno adattato anche alla loro vita quotidiana la
civiltà babilonese, quando entrarono in contatto con gli egizi, che a loro volta
la avevano ereditata dai romani.
La pandura romana fu esportata dai romani in tutti i paesi del sud diEuropa).
Al verificarsi del contatto tra questi popolimediterraneicon la civiltàaraboy
bereber, la pandura si è fusa con ilqupuzarabo e ilcararabereber, dando luogo ai
primi passi della bandurria. In Europa questo strumento lo troviamo solo in
Spagna. In particolare fa parte del folclorearagonese, castigliano, murciano, estremeno,
in parti diAndalusia, enNavarra, Valencia, Balearie anche di ampia diffusione in
CanarieDurante la colonizzazione dell'America si diffuse la bandurria per ilCaraibifino
il Perù; in questo viaggio è stato oggetto di molte varianti, come il laúd cubano o la bandola.
È stato anche impiantato sotto l'influenza spagnola nelleFilippine.
La bandurria aveva inizialmente tre corde, che sono diventate cinque doppie nelsecolo
XVIII. A queste dieci corde, a metà secolo, è stata aggiunta una nuova corda doppia, la
più grave. Durante ilXIX secolola bandurria variò la sua forma, dando origine alla bandurria
attuale, quella che oggi conosciamo.
Mandolina
Tesitura
Storia: Alla fine delXVI secolo, enItalia, appare uno strumento conosciuto come
mandola, precursore della mandolina. Il termine mandolino, nome italiano del
strumento, viene citato per la prima volta in1563, riferendosi a una variante della mandola,
di minori dimensioni. Durante ilXVII secolosono state fabbricate mandoline in Italia; nel Museo
Stradivariano diCremonasi conservano i modelli di costruzione di vari
mandolini, con annotazioni a mano del proprioAntonio Stradivari, il famoso costruttore
di violini. A partire dalla fine del XVII secolo, molti grandi compositori iniziano a
utilizzare la mandolina nelle sue opere: è il caso diAntonio Vivaldi(1678-1741), chi
compose opere per mandolino e orchestra;Wolfgang Amadeus Mozart(1756-1791)
chi la utilizzò nella sua operaDon Giovanni, Ludwig van Beethoven(1770-1827) oNiccolò
Paganini(1782-1840).
Attualmente, la mandolino è molto diffusa nella musicafolklorebritannicaeirlandese, en
la musicapaeseybluegrassdegli Stati Uniti, e nelchoroe lasambabrasiliani.
Si trova anche in alcuni gruppi di musica tradizionaleportoghese, mentre
che inSpagnaè stata spostata dallabandurriae non è frequente il suo uso nella musica
tradizionale. In Messico, per anni è stata la prima voce dei gruppi studenteschi
chiamatiTonnio estudiantine (nate nelle primeUniversitàEuropeas), ma
attualmente è stata sostituita dabandurriae illiuto. Si trova anche in
i gruppi folkloristici di alcuni paesilatinoamericani, soprattutto diCile, Bolivia,
Perù, ColombiayVenezuela.
La forma di accordare la mandolina è quella del violino, vale a dire: Sol, Re, La e Mi.
essendo Mi il più acuto e Sol il più grave. La successione avviene per intervalli di quinta
tra una corda e l'altra. Per convenzione, si chiama prima corda quella più acuta
(mi), seguendo in progressione discendente fino alla quarta corda (sol). È importante sottolineare
che si deve accordare ogni coppia di corde all'unisono, poiché la mandolino di solito ha
ordini doppi di corde, al fine di rendere possibile l'esecuzione libera del tremolo, effetto
necessario al fine di allungare un suono. Oltre a questo popolare modo di accordare la
mandolino, molti mandolinisti eliminano dai loro strumenti gli ordini doppi
lasciando unicamente quattro corde accordate Sol, Re, La, Mi come già descritto in precedenza,
l'obiettivo di accordare la mandolina con sole 4 corde è evitare la dissonanza di una
corda rispetto alla sua pari, oltre a permettere al mandolinista virtuoso di imprimere
più velocità e più pulizia nel suono.
Il famoso mandolinista brasilianoHamilton de Holandaè tornata popolare una mandolina di
10 corde, che aggiungono un ordine doppio più grave alla già tradizionale forma di corde del
strumento; È per questo che l'intonazione di questa mandolina a 10 corde, partendo
dalla nota più grave a quella più acuta, è Do, Sol, Re, La, Mi.
Esistono numerose varianti dello strumento, ma tutte possono essere integrate in tre
tipi principali:
• Mandolina italiana: utilizzata nella musica classica. Ha la cassa bombata a forma
de pera formata da 12 a 47 costole) e una bocca generalmente di forma elissoidale
(ovalata). Di solito ha il coperchio diviso in due lastre che formano un angolo ottuso.
Di persistente risonanza, è utilizzata nell'esecuzione della musica italiana.
• Mandolina folk: a differenza di quella italiana ha la bocca rotonda (anche se
alcuni produttori hanno adottato il modello delle "f" utilizzato nei violini
per aumentare la sonorità. Varianti di questo tipo sono i bandolini brasiliani e
le mandolini irlandesi. La sua cassa è formata da un'unica tavola piatta.
A seconda del luogo di origine, il fondo del coperchio può essere bombato o piatto.
• Mandolino bluegrass: impiegato nello stile musicale conosciuto comebluegrass.
Molto utilizzata al giorno d'oggi. Esistono un'ampia varietà di modelli, ma in generale
si classificano in "A" (A forma di goccia e simile alla mandolina Folk) e "F" (Con
un enorme ornamento simile alle volute dei violini e che le dà la sua forma
caratteristica), basandosi sui primi modelli del marchio "Gibson" che
popolarono lo strumento negli Stati Uniti all'inizio del secolo scorso.
• Bandola: usata fino al XV secolo dagli spagnoli prima di passare alla cultura
latinoamericana; si presenta più che altro nel nord del Sud America; è un
strumento che fa gran parte del folklore colombiano (Bambuco, Trova
antioqueña, copla santandereana...)