Camptosaurus dispar
Camptosaurus | |
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Scheletro ricostruito di C. dispar, in Giappone | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | †Ornithischia |
Clade | †Neornithischia |
Clade | †Ornithopoda |
Clade | †Ankylopollexia |
Superfamiglia | †Camptosauroidea Marsh, 1885 |
Famiglia | †Camptosauridae Marsh, 1885 |
Genere | †Camptosaurus Marsh, 1885 |
Nomenclatura binomiale | |
†Camptosaurus dispar Marsh, 1879 | |
Sinonimi | |
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Altre specie | |
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Camptosaurus (il cui nome significa "lucertola flessibile") è un genere estinto di dinosauro ornitischio vissuto nel Giurassico superiore, circa 156.3–146.8 milioni di anni fa (Oxfordiano-Titoniano), originario del Nord America occidentale e, forse, anche dell'Europa.[1] Il genere contiene una singola specie riconosciuta, la specie tipo C. dispar.
Scoperta e denominazione
[modifica | modifica wikitesto]Il 4 settembre 1879, William Harlow Reed trovò i resti di un piccolo euornitopode nella Contea di Albany, nel Wyoming. Nello stesso anno, il professor Othniel Charles Marsh descrisse e nominò il ritrovamento Camptonotus, o "schiena flessibile", dal greco κάμπτω ossia "piegare" e νῶτον ossia "schiena", in riferimento alla presunta flessibilità delle vertebre sacrali. L'olotipo venne catalogato come YPM 1877, composto da uno scheletro parziale.[2] Il genere venne in seguito rinominato da Marsh come Camptosaurus nel 1885 perché il nome originale era già in uso per un genere di grillo.[3] Nel 1879, Marsh nominò C. dispar (specie tipo del genere) per il materiale che ricevette dai suoi collezionisti nella Cava 13 vicino a Como Bluff, nel Wyoming, nella Formazione Morrison, e C. amplus basandosi sull'olotipo YPM 1879, un piede ritrovato da Arthur Lakes nella Cava 1A. Successivamente il piede si rivelò appartenere ad Allosaurus.[4][5] Durante gli anni 1880 e 1890, Marsh continuò a ricevere esemplari dalla cava 13 e nel 1894 nominò altre due specie: C. medius e C. nanus, basandosi in parte sulle differenti dimensioni.[6] Charles W. Gilmore nominò altre due specie, C. browni e C. depressus nella sua ridescrizione del 1909[7] degli esemplari di Marsh. All'interno della Formazione Morrison, i fossili di Camptosaurus sono presenti nelle zone stratigrafiche 2–6.[8]
In seguito nel 1980, Peter Galton e HP Powell nella loro ridescrizione di C. prestwichi (vedi di seguito), considerarono C. nanus, C. medius e C. browni come stadi di crescita o il sesso opposto del più grande C. dispar, lasciando C. dispar come unica specie valida del genere.[4] Considerarono anche un cranio, l'esemplare YPM 1887, riferito a C. amplus da Marsh nel 1886, in seguito confermato da Gilmore, come appartenente a C. dispar. Gilmore aveva usato questo cranio per descrivere il cranio di Camptosaurus, ma l'esemplare è stato recentemente ricatalogato da Brill e Carpenter come non appartenente a Camptosaurus. Nel 2007, il cranio YPM 1887 venne inserito in un proprio genere e specie, Theiophytalia kerri.[9]
Camptosaurus depressus venne recuperato dalla Formazione Lakota, vicino alla città di Hot Springs, Dakota del Sud. La specie venne descritta da Charles Gilmore nel 1909 sulla base dell'olotipo, e unico esemplare noto, USNM 4753, un postcranio frammentario, per la "strettezza o natura depressa dell'ileo".[7] Carpenter e Wilson (2008) hanno riferito questa specie al genere Planicoxa, come P. depressa, sulla base delle somiglianze tra il suo ilio e l'ileo olotipo di Planicoxa venenica.[10] Tuttavia, McDonald e colleghi (2010), e McDonald (2011) hanno scoperto che il processo postacetabolare orizzontale di C. depressus è più probabilmente un prodotto della distorsione durante la fossilizzazione.[11] Pertanto, McDonald lo ha inserito in un proprio genere, Osmakasaurus.[12] Un'ulteriore specie, Camptosaurus aphanoecetes, venne nominata da Carpenter e Wilson nel 2008 per esemplari provenienti dal Dinosaur National Monument.[10] La specie differisce da C. dispar per caratteristiche della mandibola, vertebre cervicali più corte e un ischio più dritto che termina con un piccolo "piede". Un'analisi di Andrew McDonald e colleghi nel 2010 ha suggerito che come C. aphanoecetes fosse in realtà più strettamente correlato agli iguanodonti più avanzati (Styracosterna).[11] Pertanto venne spostata in un proprio genere, Uteodon.[12]
Mentre Marsh descriveva le specie di Camptosaurus in Nord America, numerose specie provenienti dall'Europa furono anch'esse riferite al genere tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo: C. inkeyi, C. hoggii, C. leedsi, C. prestwichi e C. valdensis. La specie C. inkeyi (Nopcsa, 1900) è costituita da materiale frammentario, un dentario e un articolare provenienti da rocce del Cretaceo superiore del bacino di Haţeg, Romania. La specie rappresenta quasi certamente un rabdodontide e non è più considerato valido (nomen dubium).[13] C. valdensis è costituita dall'olotipo e unico esemplare noto NHMUK R167, un femore sinistro mal conservato privo dell'estremità distale. In precedenza si credeva che fosse un dubbio dryosauride[12][14], ma un'analisi più recente sostiene che le caratteristiche diagnostiche di Dryosauridae non si sovrappongono al suo materiale, considerandolo invece un iguanodonte.[15] C. leedsi è probabilmente un valido dryosauride che è stato spostato in un proprio genere, Callovosaurus.[16] C. hoggii venne originariamente nominato Iguanodon hoggii da Richard Owen nel 1874 ed è stato spostato all'interno del genere Camptosaurus da Norman e Barrett nel 2002.[17] Da allora è stato trasferito al genere Owenodon.[14]
L'ultima specie europea rimanente, Camptosaurus prestwichii, venne recuperata da Chawley Brick Pits, Cumnor Hurst nell'Oxfordshire, Inghilterra. Il fossile è stato ritrovato quando una tranvia è stata spinta nel fianco di una collina. È stato descritto da Hulke nel 1880 come Iguanodon prestwichii, per poi essere inserito nel suo genere Cumnoria da Seeley nel 1888, ma è stato presto assegnato a Camptosaurus da Lydekker nel 1889.[18] Tuttavia, Naish & Martill (2008), McDonald e colleghi (2010), e McDonald (2011) hanno scoperto che la distinzione generica originale di Seeley era valida. Cumnoria è stato recuperato come uno styracosterno, più strettamente correlato agli iguanodonti avanzati che a Camptosaurus dispar, similmente al caso di Uteodon.[11][12]
Nel 2022, i primi resti europei confermati appartenenti ad aff. Camptosaurus .sp sono stati descritti da Sánchez-Fenollosa et al..[1] Un singolo esemplare è stato ritrovato nel membro Fuentecillas della Formazione Villar del Arzobispo in Spagna, costituito da un centro cervicale anteriore; un centro dorsale anteriore; un centro dorsosacrale; quattro centri sacrali; un centro caudosacrale; due centri caudali anteriori; tre centri caudali mediali; e un frammento distale dall'omero sinistro. L'esemplare di Fuentecillas è visto come più vicino a Camptosaurus che a Draconyx, del Portogallo[19], da qui il suo posizionamento provvisorio all'interno del genere Camptosaurus.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Camptosaurus è una forma di dinosauro ornitopode relativamente robusta, con arti posteriori robusti e piedi larghi, con ancora quattro dita.[4] A causa dello stato separato di Uteodon è diventato problematico capire quale materiale proveniente dalla Formazione Morrison appartenga effettivamente a Camptosaurus. Gli esemplari attribuiti con certezza a Camptosaurus dispar, dalla Cava 13, sono stati recuperati da strati molto profondi, probabilmente risalenti al Calloviano-Oxfordiano.[10] I frammenti più grandi degli strati successivi indicano individui adulti lunghi circa 6,79 metri.[20] Gli individui della Cava 13 invece sono più piccoli. Si stima che Camptosaurus raggiungesse tipicamente i 5-6 metri di lunghezza per un peso di 500-1.000 chilogrammi.[10][21][22]
Le ricostruzioni precedenti, come quelle di Marsh e Gilmore, mostrano un cranio basato su quello di Theiophytalia e mostrano un profilo errato, più rettangolare e allungato. Il vero cranio di Camptosaurus era infatti triangolare con un muso appuntito e dotato di becco. I denti mascellari erano più fitti rispetto ad altri euornitopodi della Morrison.[21] Il curatore John Foster li descrive come aventi "spesse creste mediane sui lati laterali e dentelli lungo i bordi", queste caratteristiche erano simili, ma "più completamente sviluppate" di quelle di Dryosaurus.[21] I denti di Camptosaurus mostrano frequentemente un'usura estesa, il che indica che gli individui del genere avevano una dieta composta da vegetazione relativamente dura.[21]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Marsh nel 1885 assegnò Camptosaurus a una famiglia a sé stante, i Camptosauridae. In alternativa, alcuni autori lo considerarono un membro precoce di Iguanodontidae. La filogenetica moderna ha reso Camptosaurus per definizione parte del clade Ankylopollexia, gruppo di cui sarebbe quindi un membro basale. Ciò significherebbe che il genere è strettamente correlato all'antenato di iguanodontidi e hadrosauridi ed era più derivato rispetto ai suoi contemporanei come Dryosaurus, Drinker e Othnielosaurus.[21]
Nelle analisi cladistiche del 2010 e del 2011 di McDonald e colleghi, Camptosaurus è stato posizionato come segue:[12][23]
Ankylopollexia |
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Paleobiologia
[modifica | modifica wikitesto]Sulla base di studi su altri iguanodonti, gli studiosi ritengono che Camptosaurus potessero essere in grado di raggiungere velocità di corsa di 25 km orari.[21] Un minuscolo embrione fossilizzato di 22,86 centimetri, denominato Camptosaurus, è stato recuperato dagli strati della Formazione Morrison presso il Dinosaur National Monument dello Utah.[21]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) M. Cubells-Alarcó, F. J. Verdú, M. Suñer e C. de Santisteban, Tracing Late Jurassic ornithopod diversity in the eastern Iberian Peninsula: Camptosaurus-like postcranial remains from Alpuente (Valencia, Spain), in Journal of Iberian Geology, vol. 48, n. 1, 8 gennaio 2022, pp. 65–78, DOI:10.1007/s41513-021-00182-z.
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- ^ Sergio Sánchez-Fenollosa, Francisco Verdú e Alberto Cobos, The largest ornithopod (Dinosauria: Ornithischia) from the Upper Jurassic of Europe sheds light on the evolutionary history of basal ankylopollexians, in Zoological Journal of the Linnean Society, vol. 199, n. 4, 2023, pp. 1013–1033, DOI:10.1093/zoolinnean/zlad076.
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- ^ Paul, G.S., 2010, The Princeton Field Guide to Dinosaurs, Princeton University Press p. 284
- ^ McDonald, A.T., Kirkland, J.I., DeBlieux, D.D., Madsen, S.K., Cavin, J., Milner, A.R.C. e Panzarin, L., New Basal Iguanodonts from the Cedar Mountain Formation of Utah and the Evolution of Thumb-Spiked Dinosaurs, in PLOS ONE, vol. 5, n. 11, 2010, pp. e14075, DOI:10.1371/journal.pone.0014075.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Benton MJ, Spencer PS, Fossil Reptiles of Great Britain, Chapman & Hall, 1995, ISBN 0-412-62040-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camptosaurus
- Wikispecies contiene informazioni su Camptosaurus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Camptosaurus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Camptosaurus dispar, su Fossilworks.org.
- http://www.enchantedlearning.com/subjects/dinosaurs/dinos/Camptosaurus.shtml
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