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Saffire Corporation

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Saffire Corporation
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forma societariaazienda privata
Fondazione1993 a Orem (Utah)
Fondata daLes Pardew

Charles Moore

Chiusura2007
Sede principaleSouth Jordan (Utah)
Persone chiaveLes Pardew (amministratore delegato)

Hal Rushton (dirigente), Mark Kendell (presidente del consiglio di amministrazione)

Settoreinformatico
Prodottivideogiochi
Dipendenti120[1] (2001)
Sito webweb.archive.org/web/20070826113029/http://www.saffire.com/

Saffire Corporation (abbreviato in Saffire, Inc. o Saffire[2]), precedentemente conosciuto come Cygnus Multimedia Productions[2][3][4][5], è stato uno sviluppatore di videogiochi statunitense fondato nel 1993 da Les Pardew e Charles Moore nello Utah[2][3]. L'azienda ha cessato la propria attività nel 2007[6][7].

Saffire è stata fondata da Leslie W. "Les" Pardew e Charles Moore nel 1993 a Orem, comune statunitense nello Utah, con il nome Cygnus Multimedia Productions[2][5], ispirato a re Cigno, figlio di Stenelo nella mitologia greca[3][4]. Inizialmente la squadra operava dal seminterrato di Pardew ed era composta da 6 persone, ma si espanse a 14 quando iniziò a creare artwork per videogiochi di altri sviluppatori nel novembre 1993[4][5].

Nel 1994 Pardew ha assunto Hal Rushton, facente allora parte di Sculptured Software[3]. Rushton divenne direttore generale dell'azienda e Pardew dirigente[4]. Nel febbraio 1995 Cygnus era composta da 50 persone che lavoravano a turni dal piano inferiore di un piccolo ufficio a Pleasant Grove[3][4]. Nell'ottobre 1995 Cygnus cambiò nome in Saffire e si trasferì in un nuovo studio nello Utah Valley Business Park ad American Fork nello stesso anno[3][5]. In questo periodo Saffire ha iniziato a espandere le attività di produzione[3]. Per raccogliere capitali Pardew ha preso in prestito $200 000 dalla Utah Technology Finance Corp. (UTFC) nel settembre 1996 e ulteriori $125 000 nel marzo 1997[3]. Nel dicembre 1997 Rushton è diventato dirigente della società, mentre Pardew ha assunto il ruolo di amministratore delegato[3].

Nel gennaio 1999, quando Saffire si è stabilita a Pleasant Grove[8], il neo-impiegato Mark Kendell è diventato presidente del consiglio di amministrazione della società[8][9]. Saffire ha continuato ad espandersi negli anni, con 80 dipendenti a dicembre 1999[10] e 120 a luglio 2001[1].

Durante lo sviluppo di Cryptid Hunter, la cui uscita era inizialmente prevista per il 2008, Saffire (all'epoca con sede a South Jordan) cessò l'attività nel marzo 2007[6][7].

Videogioco Editore Piattaforma Data[N 1] Note
The Suit SoftKey Multimedia Microsoft Windows, MS-DOS 1996
They Call Me... The Skul SoftKey Multimedia, The Learning Company Microsoft Windows, MS-DOS 1996
NFL Legends Football '98 Accolade Microsoft Windows 31 agosto 1997
James Bond 007 Nintendo Game Boy 29 gennaio 1998
Rampage World Tour Midway Games Arcade, PlayStation, Sega Saturn, Nintendo 64, Game Boy Color, Microsoft Windows 30 settembre 1997 solo Nintendo 64[11]
Bio F.R.E.A.K.S. Midway Games Nintendo 64, PlayStation 19 maggio 1998
Oddworld: Abe's Oddysee Atari, Inc. SA PlayStation, MS-DOS, Microsoft Windows, Game Boy 19 settembre 1997 solo Game Boy
Animaniacs: Ten Pin Alley ASC Games PlayStation 1º novembre 1998
StarCraft: Brood War Blizzard Entertainment Microsoft Windows, Classic Mac OS 30 novembre 1998
Tom Clancy's Rainbow Six Ubisoft Red Storm Microsoft Windows, Mac OS, Dreamcast, PlayStation, Nintendo 64, Game Boy Color, Xbox 21 agosto 1998 solo Nintendo 64[12]
Oddworld: Abe's Exoddus Atari, Inc. SA PlayStation, Microsoft Windows, Game Boy Color 17 novembre 1998 solo Game Boy Color[13]
Microsoft Pinball Arcade Microsoft, Cryo Interactive Microsoft Windows, Game Boy Color 15 dicembre 1998 solo Game Boy Color[14]
Tom Clancy's Rainbow Six: Rogue Spear Ubisoft Red Storm Microsoft Windows, Mac OS, Dreamcast, PlayStation, Game Boy Advance 31 agosto 1999 solo PlayStation
Army Men: Sarge's Heroes The 3DO Company, Midway Games Nintendo 64, PlayStation, Dreamcast, Microsoft Windows 28 settembre 1999 versione Dreamcast[15]
CyberTiger Electronic Arts PlayStation, Nintendo 64, Game Boy Color 30 settembre 1999 solo Nintendo 64[16]
Billy Bob's Huntin'-n-Fishin' Midway Games Game Boy Color 17 novembre 1999
Top Gear Rally 2 Kemco Nintendo 64 3 dicembre 1999
Xena: Warrior Princess: The Talisman of Fate Titus Software Nintendo 64 14 dicembre 1999
La Maschera di Zorro Sunsoft Game Boy Color febbraio 2000
ESPN MLS GameNight Konami PlayStation 19 settembre 2000
The Best of Microsoft Entertainment Pack Microsoft, Classified Games, Cryo Interactive Microsoft Windows, Game Boy Color novembre 2000 solo Game Boy Color[17]
Bionicle: Tales of the Tohunga LEGO Interactive Game Boy Advance 3 ottobre 2001
E.T.: Escape from Planet Earth NewKidCo International Inc. Game Boy Color 28 novembre 2001
Barbarian Titus Interactive PlayStation 2, Nintendo GameCube, Xbox 27 giugno 2002
Hot Wheels: Velocity X THQ Nintendo GameCube, PlayStation 2, Personal computer, Game Boy Advance 16 ottobre 2002 solo Game Boy Advance[18]
Justice League: Injustice for All Midway Games Game Boy Advance 17 novembre 2002
Lo Hobbit Sierra Entertainment Xbox, PlayStation 2, Nintendo Gamecube, Microsoft Windows, Game Boy Advance 24 ottobre 2003 solo Game Boy Advance[19]
Peter Pan: The Motion Picture Event Atari, Inc. SA Game Boy Advance 10 dicembre 2003
Van Helsing Vivendi Games PlayStation 2, Xbox, Game Boy Advance, telefono cellulare 6 maggio 2004
Around the World in 80 Days Hip Games Telefono cellulare, Game Boy Advance 7 giugno 2004 solo Game Boy Advance[20]
Thunderbirds Vivendi Games Game Boy Advance 10 agosto 2004
  1. ^ I videogiochi sono elencati in ordine di pubblicazione, nelle caselle è riportata solo la prima data (se le date di pubblicazione sono molteplici) di pubblicazione dei videogiochi
  1. ^ a b (EN) Tara McDermott, LEGO builds ties with Utah company, su The Daily Herald, 6 luglio 2001. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2020).
  2. ^ a b c d (EN) Saffire, Inc, su MobyGames. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  3. ^ a b c d e f g h i (EN) Roger Pusey, UTFC helps Saffire Corp. grow like a house a-fire, su Deseret News, 24 dicembre 1997. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  4. ^ a b c d e (EN) Dennis Romboy, CYGNUS TAKES PLACE AMONG 'THE STARS', su Deseret News, 22 febbraio 1995. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  5. ^ a b c d (EN) CYGNUS MULTIMEDIA GETS RECOGNITION - AND A NEW NAME, su Deseret News, 25 ottobre 1995. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  6. ^ a b (EN) monokoma, Cryptid Hunter [PS3 - Cancelled], su Unseen64: Beta, Cancelled & Unseen Videogames!, 27 febbraio 2019. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  7. ^ a b (EN) Dawn House, SLC is video game capital of America, su The Salt Lake Tribune, 15 marzo 2007. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  8. ^ a b (EN) Sharon Haddock, 'Motion capture' nets growth for company Saffire Corp. puts realistic moves in lot of video games, su Deseret News, 3 febbraio 1999. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2020).
  9. ^ (EN) Barbara Christiansen, Saffire Corp. brings video game development to P.G., in American Fork Citizen, 20 gennaio 1999, p. 15. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2020).
  10. ^ (EN) Tosha Strickland, Saffire, in The Daily Herald, 12 dicembre 1999, p. 26. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2020).
  11. ^ (EN) Van Rockingham, Rampage: World Tour. Saffire Corporation (1998) Nintendo 64, su Games Revisited, 30 luglio 2018. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  12. ^ Tom Clancy's Rainbow Six, su Multiplayer.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  13. ^ (EN) Killy, Oddworld Adventures 2 Game Boy Color credits, su MobyGames. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  14. ^ Microsoft Pinball Arcade, su Multiplayer.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  15. ^ (EN) Army Men: Sarge's Heroes Video Game - Video Games [collegamento interrotto], su Games.singles. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  16. ^ CyberTiger, su Multiplayer.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  17. ^ (EN) Microsoft: The Best of Entertainment Pack, in IGN, Ziff Davis, 9 giugno 2000. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  18. ^ Hot Wheels Velocity X, su Multiplayer.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  19. ^ (EN) Ricardo Torres, The Hobbit Impressions, su GameSpot, 5 giugno 2003. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2018).
  20. ^ (EN) Around the World in 80 Days for Game Boy Advance (2004), su MobyGames. URL consultato il 15 febbraio 2021.

Collegamenti esterni

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