L'altra donna del re
«Due sorelle divise dall'amore per un re»
L'altra donna del re (The Other Boleyn Girl) è un film del 2008 diretto da Justin Chadwick.
Il soggetto è tratto dall'omonimo romanzo di Philippa Gregory.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]«Impara l'arte di ottenere quello che vuoi dagli uomini. Non sbattendo i piedini, figlia, ma al contrario facendo credere agli uomini che sono loro a decidere. Questa è l'arte di essere donna.»
XVI secolo. Spinte dai genitori e dallo zio, le sorelle Anne e Mary Boleyn abbandonano la vita di campagna per stabilirsi alla corte di Enrico VIII d'Inghilterra come damigelle della regina. La posta in gioco è alta: sedurlo per far avere benefici economici e prestigio alla famiglia.
Mary, spinta da sentimenti sinceri, diviene l'amante del re e dà alla luce un figlio illegittimo, ma la sorella Anne non si dà per vinta e, determinata a conquistare il posto di nuova Regina d'Inghilterra, trama alle spalle di Mary e della legittima moglie del re, Caterina d'Aragona. Con l'inganno e la persuasione, riesce nel suo intento, costringendo Enrico a sposarla diventando così Regina d'Inghilterra, causando lo scisma con la Chiesa cattolica e divenendo capo della Chiesa anglicana. Ma in seguito, le cose sono destinate a precipitare. Anne dà alla luce una bambina, Elisabetta e l'unico maschio portato a compimento della gravidanza nasce morto.
In seguito a un aborto spontaneo, Anne matura la convinzione che il re è ormai deciso a farla condannare se non darà alla luce un figlio maschio, così, disperata, chiede aiuto al fratello, che però non riesce ad andare fino in fondo alla cosa. La moglie di lui, Jane, credendo che Anne e il fratello abbiano avuto un rapporto incestuoso, va a riferirlo al re. Enrico, ormai stanco e logorato dal desiderio di avere un maschio, decide di far decapitare Anne e suo fratello, nonostante le suppliche di Mary di risparmiare la sorella. La storia si conclude mostrando Mary e il suo nuovo marito William Stafford in campagna con i loro figli, tra cui la piccola Elizabeth, figlia di Anne, e il figlio illegittimo di Enrico VIII.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes L'altra donna del re possiede un tasso di approvazione dell'41% basato su 133 recensioni, con un voto medio di 5,3 su 10. La critica del sito sostiene che «Anche se presenta alcuni momenti stravaganti e di intrattenimento, L'altra donna del re sembra più una soap opera che un dramma storico».[1]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 – Teen Choice Awards
- Candidatura alla Miglior attrice di film drammatico a Scarlett Johansson
- 2008 – AFI Award
- Candidatura al Miglior attore internazionale a Eric Bana
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The Other Boleyn Girl, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su sonypictures.com.
- L'altra donna del Re, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- L'altra donna del re, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- L'altra donna del re, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- L'altra donna del re, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- L'altra donna del re, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) L'altra donna del re, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'altra donna del re, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'altra donna del re, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) L'altra donna del re, su FilmAffinity.
- (EN) L'altra donna del re, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) L'altra donna del re, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) L'altra donna del re, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) L'altra donna del re, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) L'altra donna del re, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 229020314 · LCCN (EN) no2008083701 · BNE (ES) XX4789676 (data) |
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