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Medaglia per la difesa di Sebastopoli (1855)

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Medaglia per la difesa di Sebastopoli (1855)
Russia (bandiera)
Impero russo
TipoMedaglia commemorativa
StatusCessato
CapoAlessandro II di Russia
IstituzioneSan Pietroburgo, 26 novembre 1855
CampagnaAssedio di Sebastopoli (1854-1855)
Diametro28 mm
GradiArgento (classe unica)
Onorificenze dell'Impero russo
Nastro della medaglia

La Medaglia per la difesa di Sebastopoli (in russo: Медаль «За защиту Севастополя») è una medaglia commemorativa attribuita dall'impero russo a quanti avessero preso parte all'Assedio di Sebastopoli (1854-1855) nell'ambito della Guerra di Crimea.

La medaglia venne istituita dallo zar Alessandro II di Russia per ricompensare quanti avessero preso parte a quella che si rivelò poi essere l'ultima fase della guerra caucasica.

La medaglia venne assegnata:

  • A tutto il personale militare componente la guarnigione di stanza a Sebastopoli durante la difesa: generali, ufficiali, gradi inferiori, combattenti e non;
  • A tutte le persone che rimasero anche temporaneamente in servizio a Sebastopoli durante il periodo delle ostilità;
  • Ai residenti della città che presero parte alla battaglie;
  • Alle donne che avevano lavorato negli ospedali o prestavano altri servizi;
  • Ai marinai che parteciparono alla difesa (dal 5 dicembre 1855);
  • A coloro che presero parte ai combattimenti svoltisi sul lato meridionale della città di Sebastopoli (dal 16 marzo 1856).

La medaglia, in argento, aveva il diametro di 28 mm. La parte frontale raffigurava i monogrammi degli zar Nicola I e Alessandro II sormontati ciascuno dalla corona imperiale. Sul rovescio, la medaglia presentava un bordo a cerchio con l'iscrizione in cirillico: "PER LA DIFESA DI SEBASTOPOLI" intervallato con l'Occhio della Provvidenza. Al centro si trovava l'iscrizione "DAL 13 SETTEMBRE/1854/AL 28 AGOSTO/1855".

Vennero coniate in tutto 253.000 medaglie dalla zecca di San Pietroburgo. Altre vennero stampate con alcune piccole varianti da officine private, tra cui alcune realizzate in bronzo e poi argentate per contenere le spese.

  • Доманк А. С. Знаки воинской доблести // М., издательство ДОСААФ СССР, 1990.

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