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Milan Baroš

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Milan Baroš
Baroš nel 2013
NazionalitàRep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
Altezza184 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera31 dicembre 2020
Carriera
Giovanili
1987-1991Vigantice
1991-1993Rožnov p. Radhoštěm
1993-1998Baník Ostrava
Squadre di club1
1998-2002Baník Ostrava76 (23)
2002-2005Liverpool68 (19)
2005-2007Aston Villa42 (9)
2007-2008Olympique Lione24 (7)
2008Portsmouth12 (0)
2008-2013Galatasaray93 (48)
2013Baník Ostrava12 (5)
2013-2014Antalyaspor13 (2)
2014-2015Baník Ostrava11 (2)
2015-2016Mladá Boleslav21 (5)
2016-2017Slovan Liberec24 (5)
2017-2020Baník Ostrava58 (16)
2020Vigantice8 (12)
Nazionale
1996-1997Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca U-157 (3)
1997-1998Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca U-165 (1)
1998Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca U-174 (1)
1998-2000Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca U-1819 (5)
1999-2002Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca U-2119 (9)
2000Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca olimpica3 (0)
2001-2012Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca93 (41)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
ArgentoSlovacchia 2000
OroSvizzera 2002
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Milan Baroš (pronuncia ceca [ˈmɪlan ˈbaroʃ]; Valašské Meziříčí, 28 ottobre 1981) è un ex calciatore ceco, di ruolo attaccante.

Ritenuto tra i migliori calciatori della Cechia,[1][2] tanto da essere soprannominato Maradona di Ostrava durante la sua militanza al Baník,[3][4] dopo aver vinto una Football League Cup (2003) col Liverpool, si consacra a cavallo delle estati 2004 e 2005, prima giocando un ottimo Europeo nel 2004 che gli consente di ottenere il premio di miglior marcatore – la Nazionale boema si ferma in semifinale – poi vincendo la Champions League 2005 con il Liverpool. Successivamente, vince altri titoli con le maglie di Lione (campionato e Supercoppa di Francia nel 2007), Portsmouth (FA Cup 2008) e Galatasaray (campionato e Supercoppa di Turchia nel 2012), dov'è capocannoniere nel 2009. Tartassato dagli infortuni, ritorna in patria per chiudere la carriera, vincendo anche una Coppa nazionale col Mladá Boleslav (2016).

Dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili, giocando le Olimpiadi di Sydney 2000, due Europei Under-21 e vincendo l'edizione 2002, nel 2001 esordisce con la Nazionale maggiore. Prende parte al Mondiale 2006 e a tre edizioni degli Europei (2004, 2008 e 2012), venendo eletto capocannoniere di Euro 2004 con 5 reti, oltre ad essere incluso nella squadra del torneo e a vincere il Golden Boot.

Milan Baroš è nato a Valašské Meziříčí. Di etnia rom, è sposato con la modella connazionale Tereza Franková.[5] La coppia ha un figlio.

Autobiografia

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Nel 2005, in collaborazione con Petr Svěcený e Ondřej Pýcha, pubblica un'autobiografia che racconta la sua vita, dall'infanzia sino al 2005.[6]

Caratteristiche tecniche

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Dotato di un buon fisico,[7] aveva un'ottima tecnica[8] e uno spunto veloce[9], adatto ai contropiede.[4][10][11] Spesso veniva utilizzato come unica prima punta[4][10][11] ma all'occorrenza poteva fungere anche da seconda punta.[3]

Nel 2001 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori stilata da Don Balón.[12]

Baník Ostrava

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Nel 1987 entra nelle giovanili del Vigantice; rimane per diversi anni nel Vigantice prima di passare al Rožnov pod Radhoštěm nel 1991, e nel 1993 entra nelle giovanili del Baník Ostrava.

Esordisce nel 1998 con il Baník Ostrava, nella massima divisione ceca. Gioca sei partite nella parte finale della stagione, senza segnare alcuna rete. Il Baník arriva al quinto posto in campionato sfiorando l'accesso alla Coppa UEFA. Nella stagione 1999-2000 Baroš è schierato titolare: gioca 29 partite e segna 6 reti. La squadra disputa un campionato discreto, concluso piazzandosi nella parte centrale della classifica. In questa stagione è votato talento ceco dell'anno.[13] Nel campionato 2001 si ripete: segna 6 reti in 26 incontri di Gambrinus liga. Il Baník Ostrava rischia la retrocessione, ma si salva nelle ultime giornate.

Il trasferimento al Liverpool e la vittoria in Champions nel 2005

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Prima di passare al Liverpool lo stesso Baroš ammise di essere in sovrappeso di 7 kg: dovette cambiare radicalmente e velocemente la dieta e gli allenamenti.[3]

L'8 agosto del 2001, è acquistato dal Liverpool per € 5,4 milioni[3] (secondo altre fonti il prezzo si aggirerebbe intorno ai 5 milioni di euro[14]) firmando un contratto quadriennale. A causa delle lungaggini per ottenere il permesso di lavoro,[3][14][15] resta a Ostrava e arriva a Liverpool solo nel mese di dicembre. Inizia bene la stagione 2001-2002 in patria, marcando 11 reti in 15 partite di campionato col Baník Ostrava.

Al Liverpool indossa la maglia numero 5. Debutta con i Reds il 13 marzo 2002 in una partita di Champions League in trasferta contro il Barcellona (0-0).[16] Per Baroš è l'unica apparizione della stagione 2001-02, condizionata da un infortunio.[17][18] In campionato il Liverpool arriva al secondo posto dietro l'Arsenal, contro cui i Reds perdono anche la Community Shield 1-0. In Champions League gli inglesi escono dal torneo ai quarti contro il Bayer Leverkusen (4-3 complessivo).

Il 14 settembre 2002, Baroš realizza una doppietta all'esordio in Premier League contro il Bolton (2-3).[19][20] Nelle settimane successive realizza una doppietta al West Bromwich (0-6), andando in gol anche in Football League Cup e in Champions League, dove sigla una rete contro il Basilea (1-1).[18]

Nella stagione 2002-03 Baroš segna 9 reti giocando 27 incontri di Premier League; gioca una partita di FA Cup e quattro di Football League Cup segnando due reti. Gioca 8 incontri in Champions League e realizza una sola rete, e 4 in Coppa UEFA, senza gol. Il Liverpool si qualifica alla Coppa UEFA raggiungendo la quinta posizione in Premier e vincendo la Football League Cup in finale contro il Manchester Utd (2-0). La sua stagione si conclude con 44 presenze e 12 reti.

Il 13 settembre 2003 si rompe la caviglia in Blackburn-Liverpool 1-3.[21] Dopo circa 5 mesi ritorna a giocare il 22 febbraio 2004 in Portsmouth-Liverpool 1-0, partita di FA Cup.[22] Durante la sua assenza il Liverpool va avanti in Coppa UEFA: Baroš riesce a giocare contro il Levski Sofia (2-0). Il 29 febbraio ritorna a disputare un incontro di Premier League nella sfida contro il Leeds Utd, dove realizza la rete del 2-2.[22][23]

La stagione di Milan Baroš con il club inglese si conclude con 18 presenze tra campionato, coppa nazionale e Coppa UEFA e solo due reti. In campionato la squadra raggiunge il quarto posto che gli consente di giocare la UEFA Champions League 2004-2005.

A inizio stagione il tecnico Houllier si dimette.[24] Con l'arrivo di Rafael Benítez alla guida del Liverpool, Baroš viene considerato sempre meno, e nasce in lui un'antipatia verso l'allenatore spagnolo.[25][26][27][28]

La stagione 2004-2005 comincia bene per Baroš: il 21 agosto 2004 realizza la sua prima rete in campionato, consentendo al Liverpool di battere il Manchester City 2-1.[29] Il 16 settembre sigla il 2-0 contro il Monaco in Champions.[29][30]

In campionato Baroš continua a segnare, realizzando, tre le altre, una tripletta nel 3-2 inflitto al Crystal Palace. Il 9 novembre viene incluso nei 50 candidati al Pallone d'oro 2004.[31] Il 17 novembre esce nel primo tempo nella partita contro la Macedonia (valida per le qualificazioni ai Mondiali 2006) per un problema al muscolo flessore.[32] In Football League Cup il 26 ottobre 2004, marca una doppietta contro il Millwall (0-3).[29] Nella graduatoria del Pallone d'oro 2004 Baroš riceve 11 voti, raggiungendo il dodicesimo posto in classifica a pari merito con Cristiano Ronaldo; inoltre, è l'unico calciatore del Liverpool a essere stato nominato. Nel febbraio 2005, è secondo nella classifica del calciatore ceco dell'anno, dietro a Pavel Nedvěd.[33]

Il 9 marzo sigla la sua seconda rete nella UEFA Champions League 2004-2005 contro il Bayer Leverkusen in trasferta (1-3).[29][34] Questo sarà il suo ultimo gol stagionale con la maglia dei Reds. Segna 13 marcature stagionali, 10 di queste in campionato, 2 in Carling Cup e una in Champions.

Il 4 aprile 2005 Baroš è vittima di un altro problema muscolare al polpaccio.[35]

In campionato i Reds raggiungono il quinto posto. In Carling Cup il Liverpool raggiunge la finale contro il Chelsea, ma i Blues a dieci minuti dalla fine recuperano lo svantaggio e rimontano nei supplementari vincendo per 3-2.[29] In Champions, Baroš è titolare e il Liverpool continua il suo cammino europeo raggiungendo la finale, dove affronta i campioni d'Italia del Milan nello stadio Olimpico Atatürk di Istanbul: il Milan alla fine del primo tempo è avanti 3-0. I Reds non si arrendono e recuperano in sei minuti con le reti di Steven Gerrard, del connazionale Vladimír Šmicer e con la rete di Xabi Alonso. Sul tiro di Šmicer da fuori area Baroš riesce a schivare il tiro che porta il punteggio sul 3-2. Nell'azione dalla quale parte il gol di Xabi Alonso, che realizza su respinta di Dida dopo aver sbagliato il rigore, Baroš di tacco riesce a servire la sfera a Gerrard, che viene atterrato in area. Sul finire del secondo tempo viene sostituito per Djibril Cissé. Ai calci di rigore Jerzy Dudek para due rigori e per il Liverpool segnano Dietmar Hamann, Cissé e Šmicer. Il rigore decisivo, tirato dal pallone d'oro Andrij Ševčenko, viene parato da Dudek, consentendo al Liverpool di vincere la Champions League. Nonostante abbia segnato solo due reti, Baroš è stato decisivo ai fini della vittoria della competizione europea, anche perché spesso ha giocato come unica punta.

Baroš ha riferito che il trofeo cadde accidentalmente durante la celebrazione per la vittoria, riportando un'ammaccatura: il Liverpool ha deciso di non riparare il trofeo, perché questa imperfezione gli ha "aggiunto carattere".[36]

Nel giugno 2005 il futuro dell'attaccante ceco a Liverpool è molto incerto:[37] infatti sembra sia prossimo ad un ricongiungimento con Houllier che lo vorrebbe con sé a Lione per giocare nell'Olympique Lione[38] ma nonostante ciò, l'attaccante respinge l'offerta dicendo che deve dimostrare ancora il suo valore a Liverpool.[39] Dal canto suo, il Liverpool vuole cedere il calciatore: ad alimentare queste voci l'arrivo del nuovo attaccante inglese Peter Crouch che Benitez ha espressamente voluto per sostituire Baroš. Il 13 e il 20 agosto disputa da subentrato due incontri di campionato contro Middlesbrough e Sunderland: queste saranno le sue ultime apparizioni con la maglia dei Reds.[40]

Il 23 agosto 2005, Baroš firma un contratto quadriennale con l'Aston Villa per 6,5 milioni di sterline.[41][42]

Si conclude così l'avventura di Baroš al Liverpool, con il quale ha totalizzato 108 presenze e 27 reti.[43]

Gli viene dato il numero 10. Con i Villans comincia subito bene, realizzando l'unica rete nel successo casalingo contro il Blackburn all'esordio.[40] Realizza un paio di doppiette contro Everton (4-0) e nel derby contro il Birmingham City (3-1).[40] In FA Cup sigla tre reti, due contro il Port Vale e una contro il Manchester City.[40] In Football League Cup realizza una sola marcatura nel rocambolesco 3-8 contro il Wycombe: in questa sfida il Wycombe è in vantaggio per 3-1 nel primo tempo ma negli ultimi quarantacinque minuti di gioco subisce 7 reti, la prima delle quali e ad opera dell'attaccante di Ostrava.[40] La sua stagione si conclude con 30 incontri giocati e 12 reti, di cui 8 in campionato.

La sua prima marcatura nella stagione 2006-2007 la realizza l'11 dicembre 2006 contro lo Sheffield Utd (2-2).[44] Il 7 gennaio 2007 segna in FA Cup l'1-1 contro il Manchester United che vincerà l'incontro per 2-1.[45] Questo è l'ultimo gol per Milan Baroš con la maglia dei Villans.

Conclude la sua permanenza nell'Aston Villa con 51 partite e 14 marcature.

Olympique Lione e il prestito al Portsmouth

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Il 22 gennaio 2007, Baroš firma un contratto con la squadra francese dell'Olympique Lione, allenata da Houllier. L'accordo prevede uno scambio tra Baroš e l'attaccante norvegese John Carew che passa all'Aston Villa.[46] Il ceco esordisce in Ligue 1 due giorni dopo in Lione-Bordeaux (1-2) subentrando nel secondo tempo a Jérémy Toulalan.[47] Il 28 gennaio realizza la prima rete in campionato contro il Nizza (1-1).[48]

Il 20 aprile, nella sfida contro il Rennes, Baroš è accusato d'aver fatto un gesto razzista nei confronti del calciatore camerunese Stéphane M'Bia (in un'azione, mentre era vicino a M'Bia, Baroš si tappò il naso).[49] Baroš si reputa innocente dicendo che il suo gesto non era razzista[50]: la giuria lo reputa innocente, ma gli infligge lo stesso tre turni di squalifica per comportamento antisportivo.[51][52]

La Ligue 1 è dominata - dalla settima giornata - dal Lione che vince matematicamente con un mese d'anticipo. In Coppa il Lione raggiunge la finale, che Baroš salta, perdendo poi col Bordeaux 0-1.

L'attaccante comincia la sua nuova stagione a Lione segnando una rete contro l'Auxerre alla prima giornata di campionato.[53] Il 1º novembre, Milan Baroš viene arrestato: le autorità l'hanno fermato poiché viaggiava tra Lione e Ginevra ai 271 km/h, velocità mai raggiunta da nessuno nella regione di Ain. A Baroš è stata ritirata la patente, quindi ha dovuto ritornare a Lione in taxi.[54][55]

Il 26 gennaio 2008 viene ceduto in prestito al Portsmouth, tornando in Inghilterra. Tra l'8 e il 20 aprile del 2008 rimane infortunato e non disputa nessuna competizione. L'esperienza è negativa, anche perché Baroš non realizza alcuna rete in nessuna competizione.

Il Portsmouth vince la FA Cup, Baroš si rende utile sia ai quarti di finale contro il Manchester United, procurandosi il rigore realizzato da Muntari;[56] sia in semifinale contro il West Bromwich, fornendo l'assist a Nwankwo Kanu per lo 0-1.[57] Nella finale contro il Cardiff City gioca solo pochi minuti,[58] contribuendo ugualmente al successo del club nella competizione.

Milan Baroš veste la maglia del Galatasaray

Il 28 agosto 2008 passa alla squadra turca del Galatasaray in cambio di € 5,5 milioni;[59] qui ritrova il suo vecchio compagno d'attacco al Liverpool Harry Kewell. Indossa la maglia numero 15, ed esordisce con i giallorossi il 31 agosto 2008, contro il Kayserispor (0-0), subentrando nel secondo tempo al posto di Ümit Karan.[60] In campionato, Baroš realizza doppiette contro Kocaelispor (1-4),[61] Konyaspor (4-1),[62] Ankaragücü (0-3)[63] e due triplette contro Hacettepe (3-1)[64] e Beşiktaş (4-2, segnando due rigori):[65] mette a segno 20 reti in tutto il torneo, assicurandosi il titolo di capocannoniere del campionato turco. Il Galatasaray chiude la Süper Lig al quinto posto. In Coppa UEFA Baroš realizza sei marcature, tra cui una doppietta contro il Bellinzona (3-4).[66] Termina la sua prima stagione in Turchia, che è anche la migliore sotto il punto di vista realizzativo, con 26 gol in 43 incontri tra tutte le competizioni.

Nella stagione 2009-10 Milan Baroš si sblocca alla terza giornata, realizzando una doppietta al Kayserispor (4-1).[67] Il 12 settembre 2009 firma una doppietta al Beşiktaş (3-0).[68] Il 25 ottobre seguente subisce un infortunio nei primi minuti di gioco della sfida persa 3-1 contro il Fenerbahçe.[69] L'infortunio persiste fino al 9 marzo 2010. Il 15 marzo torna al gol nella sfida contro l'Ankaragücü quando, entrato negli ultimi minuti del secondo tempo, realizza la rete del 3-0.[70] L'11 aprile, Baroš sigla una tripletta contro il Diyarbakırspor (4-1).[71] Baroš conclude la stagione con 11 reti in 17 partite di Süper Lig, una presenza e 0 reti in Coppa di Turchia e 5 gol in 6 incontri di Europa League, totalizzando 16 realizzazioni in 24 partite.

Il Galatasaray raggiunge il terzo posto in campionato, aiutato dai gol di Baroš che, nonostante l'infortunio che l'ha tenuto fuori quattro mesi, diviene il capocannoniere della squadra e il quarto miglior realizzatore del torneo.

Baroš al Galatasaray

Il 29 agosto 2010 Baroš segna la prima rete in campionato contro l'Eskişehirspor (1-3).[72] Durante la stagione sigla una tripletta contro l'İstanbul BB (3-1),[73] una doppietta contro l'Ankaragücü (2-4)[74] e una doppietta in Europa League contro il Karpaty (2-2).[75] A fine stagione, Baroš, con 9 marcature siglate in 17 partite di campionato, è il capocannoniere dei giallorossi per il terzo anno consecutivo.

Il 2 ottobre realizza un calcio di rigore contro l'Ankaragücü, mettendo a segno la prima rete stagionale (0-3).[76] Il 14 gennaio 2012 dopo aver realizzato una marcatura contro il Karabükspor (5-1)[77] s'infortuna all'inguine: l'infortunio lo terrà lontano dai campi di gioco fino agli inizi di febbraio. Ritorna in campo il 1º febbraio subentrando a Riera nella partita contro l'Antalyaspor (1-1).[78]

Il 13 febbraio 2013 l'agente di Baros dichiara che il giocatore ha lasciato il club turco tramite una rescissione consensuale del contratto, per non aver giocato nemmeno una partita in seguito agli arrivi di Umut Bulut e Burak Yılmaz.[79][80] Lascia così il Galatasaray dopo 4 stagioni e mezzo con 116 presenze e 60 gol messi a segno in totale.

I ritorni al Banik Ostrava e la nuova esperienza turca

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Il 18 febbraio 2013 firma un contratto fino a giugno 2014 con il Baník Ostrava, club che lo ha lanciato nel calcio internazionale.[81] Secondo i termini del contratto, il suo stipendio è stato devoluto per far crescere le giovanili del club. Cinque giorni dopo esordisce contro la Dyn. Č. Budějovice (0-0), subentrando nella ripresa a Vlastimil Stožický.[82] Il 9 marzo successivo sigla una tripletta contro il Hradec Králové (3-0)[83] e il 4 maggio realizza una doppietta contro il Příbram (2-0):[84] queste saranno le sue uniche reti stagionali.

Il 13 luglio 2013 si accorda con i turchi dell'Antalyaspor,[85] firmando un biennale: un mese dopo debutta in campionato contro il K. Erciyesspor (0-0), sostituendo nel secondo tempo Lamine Diarra.[86] Il 31 agosto sigla il suo primo gol con la nuova maglia, realizzando l'1-0 parziale contro il Bursaspor (1-2).[87] Il 30 ottobre seguente segna due gol al Turgutluspor (2-3), in un match di Coppa di Turchia, consentendo al club di rimontare l'iniziale svantaggio (2-1) negli ultimi 15' di partita.[88] Nel dicembre 2013 subisce un altro infortunio al legamento crociato anteriore, ed è costretto a saltare il resto della stagione e andare in patria nel gennaio seguente per curarsi dall'infortunio.[89]

Il 12 gennaio 2014 rescinde il contratto con il club turco.[90] Dopo essere rimasto svincolato per diversi mesi, il 24 settembre si accorda nuovamente con il Baník Ostrava, facendo ritorno al club ceco per la seconda volta: firma un contratto annuale.[91] Il 28 febbraio 2015 torna al gol, realizzando il definitivo 1-1 tra il suo Baník e lo Sparta Praga.[92]

Il 19 giugno 2015, in scadenza di contratto, firma un biennale con il Mladá Boleslav. Non gioca l'UEFA Europa League 2015-2016 con il club ceco, che è presto eliminato dal torneo. Esordisce a Liberec contro lo Slovan (4-2), entrando al 75' al posto di Ondřej Zahustel.[93] Il 29 settembre 2015 gioca titolare nella Coppa della Repubblica Ceca contro il Klatovy (0-5), realizzando una doppietta.[94] Il 24 ottobre seguente realizza una doppietta ai danni dello Slovacko (4-1), mettendo a segno i suoi primi gol in campionato.[95] Il 14 febbraio 2016 sigla altre due reti al suo ex Baník Ostrava (3-0),[96] concludendo la stagione con 9 gol in 24 partite tra campionato e coppa.

A fine stagione si trasferisce allo Slovan Liberec, accordandosi per un anno.[97] Esordisce il 31 luglio contro il Mlada Boleslav, match perso 3-0.[98] Il 7 agosto successivo realizza il suo primo gol con la nuova maglia, contro il Vysočina Jihlava (1-1).[99] Il 15 settembre torna a segnare in Europa andando in gol contro il Qaradağ (2-2), nella prima giornata della fase a gironi d'Europa League.[100] Verso il finire dell'annata, realizza una doppietta alla sua ex Mladá Boleslav (4-0),[101] terminando la sua unica stagione a Liberec con un bottino di 6 centri.

Nell'estate 2017 si accasa nuovamente al Baník di Ostrava. La stagione 2017-2018 è una delle sue migliori a livello realizzativo: firma 10 reti, 9 nel torneo ceco che lo vede tra i migliori marcatori del campionato a 36 anni. Il 4 agosto 2018 torna a segnare una tripletta a distanza di cinque anni dall'ultima volta, marcando tutte le reti della sfida contro il Příbram.[102]

Ritorno a Vigantice

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Il 3 luglio 2020, dopo aver dato inizialmente l'addio al calcio giocato, torna al Vigantice dopo 29 anni dall'ultima volta, competendo per la quinta categoria nazionale.[103]

Negli anni in Nazionale ha avuto una buona intesa con il compagno di reparto Jan Koller,[8] con cui ha collezionato diverse presenze e segnato molti gol, formando una delle coppie d'attacco europee meglio assortite.[104] In Nazionale maggiore veste la casacca numero 15, mentre in Under-21 ha indossato la maglia numero 9.

Nazionali giovanili

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Nel 1996 entra nella Nazionale Under-15 della Repubblica Ceca. Il 28 maggio 1997 realizza una doppietta contro i pari età dell'Ungheria (5-1).[105] Conclude la sua esperienza con 7 presenze e 3 reti prima di passare nell'Under-16 esordendo da titolare il 7 ottobre del 1997 contro la selezione bavarese, alla quale segna una rete (3-0).[106] Il 26 aprile 1998 debutta con l'Under-17. Il 20 maggio disputa la sua ultima sfida con la Nazionale Under-17 realizzando una marcatura contro la Polonia (1-1).[107] A settembre gioca le sue prime tre partite in Under-18, esordendo contro l'Italia senza andare a segno.[108]

Il 4 ottobre sigla la sua prima marcatura contro l'Armenia (1-2).[109] Il 13 novembre esordisce nell'Under-21, subentrando e siglando un gol contro la Grecia (3-0).[110]

Con l'Under-21, Baroš partecipa agli Europei 2000 in Slovacchia: segna una sola rete, contro la Croazia, nella fase a gironi.[111] È poi convocato per disputare le Olimpiadi del 2000 a Sydney, senza realizzare alcuna rete.

Partecipa anche all'Europeo 2002 in Svizzera, dove non segna alcuna rete, ma partecipa alla vittoria della squadra, giocando anche la finale vinta ai rigori contro la Francia.[112] Rimane uno dei migliori giocatori dell'Under-21 all'Europeo disputato in Svizzera.[113] Totalizza 19 presenze e 9 reti con l'Under-21.

Nazionale maggiore

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Il 25 aprile 2001, nemmeno ventenne, esordisce nella Nazionale maggiore contro il Belgio (1-1), incontro nel quale realizza anche una rete.[18] Il 6 giugno 2001 Baroš segna una delle tre reti con cui la Repubblica Ceca batte l'Irlanda del Nord 3-1, sfida valida per le qualificazioni ai Mondiali 2002.[18][114] Realizza altre reti valide per le qualificazioni ai Mondiali 2002 nelle sfide contro Malta (3-2) e Bulgaria (6-0).[16] Baroš continua a realizzare gol durante le qualificazioni agli Europei 2004: segna due volte contro la Bielorussia (2-0)[18] e (3-1), poi realizza la sua ultima rete delle qualificazioni contro i Paesi Bassi (3-1) il 10 settembre del 2003.[22] La Repubblica Ceca, vincendo 7 partite su 8 e pareggiando solamente contro l'Olanda, passa il girone 3 al primo posto davanti alla Nazionale Orange.

Con la Repubblica Ceca riesce a vincere il girone di qualificazione e ad arrivare alla fase finale degli Europei 2004 in Portogallo. Poco prima di disputare la fase finale del torneo subisce un infortunio.[115] Nella fase finale degli Europei, i cechi si trovano in un girone difficile: Paesi Bassi, Germania e Lettonia. Il primo impegno è contro la formazione baltica: i lettoni passano in vantaggio ma nel secondo tempo i gol di Baroš e di Marek Heinz capovolgeranno il risultato portandolo sul 2-1.[22] Una delle migliori partite giocate in Nazionale da Baroš, è quella contro i Paesi Bassi, quando la formazione di Karel Brückner rimonta da 0-2 a 3-2 vincendo la partita.[116] Baroš sigla il 2-2 nella sfida in cui viene riconosciuto come uno dei migliori in campo.[22][117] Nell'ultima sfida del girone, la squadra ceca affronta la Germania: i tedeschi passano in vantaggio nel primo tempo, ma è ancora la coppia Heinz-Baroš a ribaltare il punteggio portandolo sul 2-1, nonostante i cechi mettano in campo la seconda squadra.[22][118] Sono tre reti in tre partite per Milan Baroš e tre rimonte per la Nazionale mitteleuropea.[119] Continua il buon momento di Baroš, che segna una doppietta contro la Danimarca[22][120] portando la Repubblica Ceca in semifinale: i cechi affrontano la Grecia che, a sorpresa, elimina la squadra grazie a un silver gol di Traïanos Dellas.[22] Nonostante l'eliminazione, Baroš vince il titolo di capocannoniere grazie alle sue cinque reti; ottiene inoltre il riconoscimento Golden Boot e viene inserito nella squadra dell'Europeo.

Baroš viene riconosciuto come il miglior attaccante della Nazionale ceca agli europei.[121] È indicato da Nedved come uno dei migliori talenti della Nazionale ceca.[122][123]

Baroš (secondo dal basso a sinistra) nel 2009

Il 17 novembre, nella partita di qualificazione contro la Macedonia, esce nel primo tempo (sostituito da Marek Heinz) a causa di un infortunio al muscolo flessore.[32] Tornato in Nazionale, segna cinque reti in quattro partite contro Finlandia (4-3), Andorra (0-4 e 8-1) e Macedonia (6-1, doppietta).[29] In seguito realizza l'ultima marcatura ai danni dell'Armenia (4-1).[40] Dopo aver concluso il girone al secondo posto dietro l'Olanda, la Repubblica Ceca affronta e batte, sia ad Oslo sia a Praga, in entrambi i casi per 1-0, la Norvegia.[40]

Pochi giorni prima dell'inizio del Mondiale, Baroš s'infortuna al piede sinistro e salta il Mondiale.[124][125] La Repubblica Ceca viene inserita nel girone con Italia, Ghana e Stati Uniti. Dopo aver sconfitto gli Stati Uniti (3-0), i cechi si arrendono a Ghana (2-0) e Italia (2-0), facendosi eliminare nella fase a gironi.

Baroš, ormai ripresosi dall'infortunio, prosegue la sua militanza in Nazionale giocando le qualificazioni per l'Europeo 2008. Il 7 ottobre 2006 realizza una doppietta al San Marino e il 24 marzo 2007 segna una rete alla Germania (1-2).[44]

All'Europeo, la Repubblica Ceca viene messa nel gruppo A comprendente Svizzera, Portogallo e Turchia. La Nazionale ceca batte la Svizzera (0-1) e perde contro il Portogallo (1-3, unica partita giocata da Baroš).[126] Nella sfida contro la Turchia, i cechi sono in vantaggio per 2-0, ma negli ultimi 15 minuti i turchi segnano tre reti e passano il turno.

L'impegno successivo della Repubblica Ceca sono i Mondiali 2010 in Sudafrica. Nel girone di qualificazione, Baroš si sblocca alla settima giornata, contro i cugini slovacchi (2-2).[127] Il 9 settembre 2009 realizza un poker di reti contro il San Marino (7-0).[128] A fine torneo è il miglior marcatore della Nazionale ceca e uno dei migliori del girone. La Repubblica Ceca, finendo il girone dietro Slovenia e Slovacchia, non si qualifica per la rassegna Mondiale.

Baroš partecipa anche alle qualificazioni per l'Europeo in Ucraina e Polonia: Milan Baroš contribuisce alla qualificazione ceca segnando un golcontro il Liechtenstein (2-0), il 29 marzo 2011.[129]

L'8 giugno 2012 esordisce da titolare agli Europei nella partita contro la Russia (4-1), venendo sostituito all'85' da David Lafata. Il 22 giugno 2012 dopo l'eliminazione all'europeo, si ritira dalla nazionale.[130]

Presenze e reti nei club

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Tra club, Nazionale maggiore e Nazionali giovanili (inclusa la Repubblica Ceca olimpica), Baroš ha giocato globalmente 579 partite segnando 232 reti, alla media di 0,4 gol a partita.

Statistiche aggiornate al 3 luglio 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Rep. Ceca (bandiera) Baník Ostrava 1L 6 0 CC - - - - - - 6 0
1999-2000 1L 29 6 CC - - - - - - 29 6
2000-2001 1L 26 6 CC - - - - - - 26 6
2001-gen. 2002 1L 15 11 CC - - - - - - 15 11
gen.-giu. 2002 Inghilterra (bandiera) Liverpool PL 0 0 FACup+CdL 0+0 0 UCL 1 0 - - - 1 0
2002-2003 PL 27 9 FACup+CdL 1+4 0+2 UCL+CU 5+4 1+0 CS 1 0 42 12
2003-2004 PL 13 1 FACup+CdL 1+0 0 CU 4 1 - - - 18 2
2004-2005 PL 26 9 FACup+CdL 1+4 0+2 UCL 14 2 - - - 45 13
ago. 2005-2006 PL 2 0 FACup+CdL 0+0 0 UCL - - SU+Cmc - - 2 0
Totale Liverpool 68 19 11 4 28 4 1 0 108 27
2005-2006 Inghilterra (bandiera) Aston Villa PL 25 8 FACup+CdL 3+2 3+1 - - - - - - 30 12
2006-gen. 2007 PL 17 1 FACup+CdL 1+3 1+0 - - - - - - 21 2
Totale Aston Villa 42 9 9 5 51 14
gen.-giu. 2007 Francia (bandiera) O. Lione L1 12 4 CF+CdL 0+0 0 UCL 1 0 - - - 13 4
2007-gen. 2008 L1 12 3 CF+CdL 1+1 0 UCL 3 0 SF 1 0 18 3
Totale O. Lione 24 7 2 0 4 0 1 0 31 7
gen.-giu. 2008 Inghilterra (bandiera) Portsmouth PL 12 0 FACup+CdL 4+0 0 - - - - - - 16 0
2008-2009 Turchia (bandiera) Galatasaray SL 31 20 CT 3 1 UCL+CU 0+9 0+5 - - - 43 26
2009-2010 SL 17 11 CT 1 0 UEL 6 5 - - - 24 16
2010-2011 SL 17 9 CT 2 0 UEL 2 2 - - - 21 11
2011-2012 SL 28 8 CT 1 0 - - - - - - 29 8
lug. 2012-feb. 2013 SL 0 0 CT 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Galatasaray 93 48 7 1 17 12 117 61
feb.-giu. 2013 Rep. Ceca (bandiera) Baník Ostrava 1L 12 5 CC - - - - - - - - 12 5
2013-2014 Turchia (bandiera) Antalyaspor SL 13 2 CT 3 2 - - - - - - 16 4
2014-2015 Rep. Ceca (bandiera) Baník Ostrava 1L 11 2 CC 0 0 - - - - - - 11 2
2015-2016 Rep. Ceca (bandiera) Mladá Boleslav 1L 21 6 CC 3 3 UEL 0 0 - - - 24 9
2016-2017 Rep. Ceca (bandiera) Slovan Liberec 1L 24 5 CC 0 0 UEL 5 1 - - - 29 6
2017-2018 Rep. Ceca (bandiera) Baník Ostrava 1L 25 9 CC 2 1 - - - - - - 27 10
2018-2019 1L 17 6 CC 1 1 - - - - - - 18 7
2019-2020 1L 17 1 CC 2 2 - - - - - - 19 3
Totale Baník Ostrava 157 46 5 4 - - - - 162 50
Totale carriera 454 141 44 19 54 17 2 0 554 177

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Rep. Ceca
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
25-4-2001 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
6-6-2001 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2002 1 Ingresso al 65’ 65’
15-8-2001 Drnovice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 5 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole - Uscita al 74’ 74’
1-9-2001 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 3 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2002 - Ammonizione al 14’ 14’
5-9-2001 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 2 Malta (bandiera) Malta Qual. Mondiali 2002 1 Ingresso al 54’ 54’
6-10-2001 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 6 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Mondiali 2002 1
10-11-2001 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2002 -
14-11-2001 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 2002 -  44’, 90’
12-2-2002 Larnaca Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
13-2-2002 Nicosia Cipro Cipro (bandiera) 3 – 4 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 90’ 90’
21-8-2002 Olomouc Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 4 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia Amichevole - Ingresso al 56’ 56’
6-9-2002 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 5 – 0 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Amichevole 2 Ingresso al 46’ 46’
16-10-2002 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Qual. Euro 2004 1
20-11-2002 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole 1 Uscita al 81’ 81’
12-2-2003 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 0 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1 Ingresso al 56’ 56’ Uscita al 79’ 79’
29-3-2003 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2004 - Ingresso al 68’ 68’
2-4-2003 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 4 – 0 Austria (bandiera) Austria Qual. Euro 2004 - Uscita al 68’ 68’
30-4-2003 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 4 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Amichevole 1 Uscita al 68’ 68’
11-6-2003 Olomouc Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 5 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Euro 2004 - Ingresso al 59’ 59’
6-9-2003 Minsk Bielorussia Bielorussia (bandiera) 1 – 3 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2004 1 Uscita al 65’ 65’
10-9-2003 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2004 1 Ingresso al 61’ 61’ Ammonizione al 93’ 93’
31-3-2004 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 2 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1 Uscita al 84’ 84’
28-4-2004 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 1 Giappone (bandiera) Giappone Amichevole - Uscita al 46’ 46’
2-6-2004 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
6-6-2004 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Amichevole 2 Uscita al 36’ 36’
15-6-2004 Aveiro Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Lettonia (bandiera) Lettonia Euro 2004 1 Uscita al 87’ 87’
19-6-2004 Aveiro Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 2004 1
23-6-2004 Lisbona Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Germania (bandiera) Germania Euro 2004 1 Ingresso al 58’ 58’
27-6-2004 Porto Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Euro 2004 - Quarti di finale 2 Uscita al 71’ 71’
1-7-2004 Porto Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 1 dts Grecia (bandiera) Grecia Euro 2004 - Semifinale - Ammonizione al 102’ 102’
18-8-2004 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
8-9-2004 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 18’ 18’
9-10-2004 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 78’ 78’ Uscita al 84’ 84’
17-11-2004 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 0 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 16’ 16’
9-2-2005 Celje Slovenia Slovenia (bandiera) 0 – 3 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 46’ 46’
26-3-2005 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 4 – 3 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Mondiali 2006 1 Uscita al 53’ 53’
30-3-2005 Andorra La Vella Andorra Andorra (bandiera) 0 – 4 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 1 Uscita al 60’ 60’
4-6-2005 Liberec Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 8 – 1 Andorra (bandiera) Andorra Qual. Mondiali 2006 1
8-6-2005 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 6 – 1 Macedonia (bandiera) Macedonia Qual. Mondiali 2006 1
17-8-2005 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 2 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole -
3-9-2005 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 -
7-9-2005 Olomouc Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 4 – 1 Armenia (bandiera) Armenia Qual. Mondiali 2006 1 Uscita al 80’ 80’
8-10-2005 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 69’ 69’
12-11-2005 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 0 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 61’ 61’
16-11-2005 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 90’ 90’
1-3-2006 Smirne Turchia Turchia (bandiera) 2 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 89’ 89’
26-5-2006 Innsbruck Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Amichevole 1 Uscita al 89’ 89’
30-5-2006 Jablonec Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
3-6-2006 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 0 Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago Amichevole - Uscita al 46’ 46’
22-6-2006 Amburgo Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Mondiali 2006 - 1º turno - Uscita al 64’ 64’
7-10-2006 Liberec Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 7 – 0 San Marino (bandiera) San Marino Qual. Euro 2008 2
11-10-2006 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 30’ 30’ Uscita al 82’ 82’
15-11-2006 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 1 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole 1
7-2-2007 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 55’ 55’
24-3-2007 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 2 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2008 1
28-3-2007 Liberec Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Cipro (bandiera) Cipro Qual. Euro 2008 - Uscita al 77’ 77’
2-6-2007 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2008 - Uscita al 46’ 46’
22-8-2007 Vienna Austria Austria (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole -
12-9-2007 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 59’ 59’ Uscita al 89’ 89’
17-11-2007 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Qual. Euro 2008 - Uscita al 70’ 70’
21-11-2007 Nicosia Cipro Cipro (bandiera) 0 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2008 - Ingresso al 57’ 57’
6-2-2008 Larnaca Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole -
26-3-2008 Herning Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 62’ 62’
27-5-2008 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-6-2008 Ginevra Portogallo Portogallo (bandiera) 3 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Euro 2008 - 1º turno -
20-8-2008 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
10-9-2008 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 0 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 77’ 77’
11-10-2008 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 81’ 81’
15-10-2008 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Slovenia (bandiera) Slovenia Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 89’ 89’ Uscita al 90’ 90’
19-11-2008 Serravalle San Marino San Marino (bandiera) 0 – 3 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 81’ 81’
11-2-2009 Casablanca Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 46’ 46’
28-3-2009 Maribor Slovenia Slovenia (bandiera) 0 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 90’ 90’
1-4-2009 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 2 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Qual. Mondiali 2010 -
12-8-2009 Teplice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
5-9-2009 Bratislava Slovacchia Slovacchia (bandiera) 2 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2010 1 Ingresso al 54’ 54’
9-9-2009 Uherské Hradiště Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 7 – 0 San Marino (bandiera) San Marino Qual. Mondiali 2010 4
10-10-2009 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2010 -
7-9-2010 Olomouc Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 1 Lituania (bandiera) Lituania Qual. Euro 2012 -
25-3-2011 Granada Spagna Spagna (bandiera) 2 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2012 -
29-3-2011 České Budějovice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Qual. Euro 2012 1
10-8-2011 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 3 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 81’ 81’
3-9-2011 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 2 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2012 - Ammonizione al 90’ 90’ Uscita al 90+2’ 90+2’
7-10-2011 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Euro 2012 - Uscita al 62’ 62’
11-10-2011 Kaunas Lituania Lituania (bandiera) 1 – 4 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2012 - Uscita al 59’ 59’
15-11-2011 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 0 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2012 - Ingresso al 84’ 84’ Ammonizione al 88’ 88’
29-2-2012 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1 Uscita al 59’ 59’
26-5-2012 Graz Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Israele (bandiera) Israele Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
1-6-2012 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 2 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Uscita al 62’ 62’
8-6-2012 Breslavia Russia Russia (bandiera) 4 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Euro 2012 - 1º turno - Uscita al 85’ 85’
12-6-2012 Breslavia Grecia Grecia (bandiera) 1 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Euro 2012 - 1º turno - Uscita al 64’ 64’
16-6-2012 Breslavia Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2012 - 1º turno - Uscita al 90+1’ 90+1’
21-6-2012 Varsavia Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Euro 2012 - Quarti di finale -
Totale Presenze (5º posto) 93 Reti (2º posto) 41

Competizioni nazionali

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Liverpool: 2002-2003
Lione: 2006-2007
Lione: 2007
Portsmouth: 2007-2008
Galatasaray: 2011-2012
Galatasaray: 2012
Mladá Boleslav: 2015-2016

Competizioni internazionali

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Liverpool: 2004-2005
  1. ^ Jane Simmonds, Czech & Slovak Republics, 2006.
  2. ^ (CS) Fotbalista desetiletí - nezničitelný Nedvěd: ten, co okouzlil Itálii - www.lidovky.cz, su sportreport.lidovky.cz. URL consultato il 6 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
  3. ^ a b c d e Giancarlo Galavotti, Si chiama Milan Minaccia la Juve, in gazzetta.it, 6 aprile 2005. URL consultato il 15 maggio 2011.
  4. ^ a b c Il Maradona di Ostrava non tradisce Milan Baros, in corriere.it, 21 giugno 2004. URL consultato il 15 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ (TR) Milan Baros gizlice evlendi, in Hürriyet, 2 agosto 2009. URL consultato il 2 agosto 2009.
  6. ^ (CS) Milan Baroš, su knihycz.cz. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
  7. ^ Fabio Licari e Manlio Gasparotto, Con i cechi si cambia Nomi nuovi in difesa, in gazzetta.it, 24 maggio 2002. URL consultato il 15 maggio 2011.
  8. ^ a b Carlo Laudisa, I cechi sono ambiziosi, in gazzetta.it, 9 giugno 2004. URL consultato il 15 maggio 2011.
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