Partito del Socialismo Europeo
Partito del Socialismo Europeo | |
---|---|
Altri nomi: vedi sotto | |
Presidente | Stefan Löfven |
Segretario | Giacomo Filibeck |
Vicepresidente | Iratxe García Pérez Katarina Barley Francisco André Tanja Fajon Victor Negrescu Kati Piri Andrzej Szejna Radmila Šekerinska |
Stato | Unione europea |
Sede | Rue Guimard 10, 1040 Bruxelles, Belgio |
Abbreviazione |
|
Fondazione | 1953 (gruppo) 1973 (confederazione) 1992 (partito) |
Ideologia | Socialdemocrazia[1][2] Europeismo[3] |
Collocazione | Centro-sinistra[2][4] |
Gruppo parl. europeo | Gruppo del Partito del Socialismo Europeo (1992-2009) Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (dal 2009) |
Affiliazione internazionale | Internazionale Socialista, Alleanza Progressista |
Seggi Europarlamento | |
Organizzazione giovanile | Giovani Socialisti Europei |
Iscritti | 19 (31 dicembre 2022 e 30 novembre 2023), 138 (30 aprile 2021), 14 (28 febbraio 2018) e 0 (30 aprile 2020) |
Colori | Rosso |
Sito web | pes.eu. |
Il Partito del Socialismo Europeo (PSE o PES[5]), meglio noto come Partito Socialista Europeo, è un partito politico europeo di orientamento socialdemocratico e laburista fondato nel 1992. Precursore del partito è stata la Confederazione dei Partiti Socialisti della Comunità Europea, fondata nel 1973.[6]
In sede di Parlamento europeo, il PSE ha dato vita nel 2009 all'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici; prima di allora, aderiva al gruppo del Partito del Socialismo Europeo (la cui denominazione ufficiale è tuttavia variata nel corso del tempo).[7]
Il Presidente è l'ex primo ministro svedese Stefan Löfven, eletto durante il Congresso del partito a Berlino del 2022[8][9].
Nome
[modifica | modifica wikitesto]Oltre al nome italiano, i seguenti nomi sono ufficiali e utilizzati nelle rispettive lingue:
- Albanese: Partia e Socialistëve Europianë
- Bosniaco: Stranka evropskih socijalista
- Bulgaro: Партия на европейските социалисти, Partija na evropejskite socialisti
- Croato: Stranka europskih socijalista
- Ceco: Strana evropských socialistů
- Danese: De Europæiske Socialdemokrater
- Estone: Euroopa Sotsialistlik Partei
- Finlandese: Euroopan sosialidemokraattinen puolue
- Francese: Parti socialiste européen
- Greco: Ευρωπαϊκό Σοσιαλιστικό Κόμμα, Eurōpaïko Sosialistiko Komma
- Inglese: Party of European Socialists
- Irlandese: Páirtí na Sóisialaithe Eorpach
- Islandese: Flokkur evrópskra sósíalista
- Lettone: Eiropas Sociāldemokrātiskā partija
- Lituano: Europos socialistų partija
- Lussemburghese: Partei vun den Europäesche Sozialisten
- Macedone: Партија на европските социјалисти, Partija na evropskite socijalisti
- Maltese: Partit tas-Soċjalisti Ewropej
- Norvegese: Det europeiske sosialdemokratiske partiet
- Olandese: Partij van Europese Socialisten
- Polacco: Partia Europejskich Socjalistów
- Portoghese: Partido Socialista Europeu
- Rumeno: Partidul Socialiștilor Europeni
- Serbo: Партија европских социјалиста, Partija evropskih socijalista
- Slovacco: Strana európskych socialistov
- Sloveno: Stranka evropskih socialistov
- Spagnolo: Partido Socialista Europeo
- Svedese: Europeiska socialdemokratiska partiet
- Tedesco: Sozialdemokratische Partei Europas
- Turco: Avrupa Sosyalistler Partisi
- Ungherese: Európai Szocialisták Pártja
Nel marzo 2014, in seguito all'ammissione del PD nel partito, è stata aggiunta al logo del partito il motto "Socialisti e Democratici".
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1953 nell'Assemblea Comune della CECA si forma il Gruppo Socialista, composto dai Socialdemocratici tedeschi, i Socialisti e Socialdemocratici Italiani, i Socialisti Francesi, i Socialisti belgi, i Laburisti Olandesi e i Socialisti Lussemburghesi.
Nel 1973 i socialisti europei formano la Confederazione dei Partiti Socialisti della Comunità Europea, con l'aggiunta poi dei Laburisti Britannici e Irlandesi.[6]
L'atto costitutivo dell'attuale PSE, firmato a L'Aia nel 1992, reca le firme, per l'Italia, dei segretari dei tre partiti membri dell'epoca: Bettino Craxi (PSI), Achille Occhetto (PDS) e Carlo Vizzini (PSDI).
Il PSE ha costituito il gruppo politico più consistente del Parlamento europeo alle elezioni del 1979, del 1984, del 1989 e del 1994, il secondo a quelle del 1999, del 2004, del 2009, del 2014 e del 2019.[7]
Per integrare l'italiano Partito Democratico, il suo omologo cipriota e il lettone Partito dell'Armonia Nazionale, nessuno dei quali membro del partito, il PSE crea nel 2009 all'interno del Parlamento europeo il gruppo dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici, con 184 deputati, ultima evoluzione dello storico gruppo socialista.[7]
Nel 2010 viene istituita la Foundation for European Progressive Studies (FEPS) come think tank del PSE.
Il 27 febbraio 2014 la direzione del Partito Democratico italiano decide a larga maggioranza l'adesione al PSE.[10] Nel marzo 2014, in seguito al congresso di Roma, il PSE aggiunge la dicitura "Socialisti & Democratici" al suo logo ufficiale.[11]
Nell'ottobre 2023, a seguito del memorandum d'intesa volto alla formazione di un governo di coalizione siglato dai partiti slovacchi Smer e Hlas con SNS, giudicato un "partito di estrema destra", la direzione del PSE sospende i due partiti.[12]
Ideologia e posizioni
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il manifesto firmato il 1º dicembre 2008, il partito vuole:
- rilanciare l'economia e prevenire nuove crisi finanziarie;
- una nuova Europa sociale - dare alle persone un patto per l'equità;
- trasformare l'Europa nella forza leader nel mondo contro i cambiamenti climatici;
- promuovere l'uguaglianza di genere;
- sviluppare un'efficace politica europea sull'immigrazione;
- accrescere il ruolo dell'Europa come partner per la pace, la sicurezza e lo sviluppo.
Diritti sociali e civili
[modifica | modifica wikitesto]Sostiene fortemente il “diritto alla disconnessione” per legge, in modo che una persona «debba lavorare solo durante le ore del suo contratto e quando è pagato», affinché non ci sia più pressione sui dipendenti per essere sempre disponibili, lavoro non retribuito, stress e burnout.[13]
Si batte per una strategia per raggiungere l’uguaglianza di genere, propone infatti il superamento del divario di genere in termini retributivi e pensionistici, la difesa della salute sessuale e riproduttiva della donna e dei suoi diritti, l’equilibrio di genere nelle posizioni apicali e nei processi decisionali, l’entrata in vigore della direttiva sull’equilibrio tra vita privata e professionale, la lotta alla tratta di esseri umani e allo sfruttamento sessuale/lavorativo, e l’eradicazione della violenza contro la donna e la violenza di genere.[14]
Fiscalità
[modifica | modifica wikitesto]Sostiene fortemente un piano per combattere evasione ed elusione fiscale per recuperare centinaia di miliardi di euro. Propone un'aliquota fiscale minima globale del 21% per limitare la concorrenza fiscale tra i paesi e generare entrate che finanziano i servizi pubblici per tutti.[15]
Presidenti
[modifica | modifica wikitesto]Il partito PSE ha avuto undici presidenti:
Congressi
[modifica | modifica wikitesto]I congressi del Partito del Socialismo Europeo (PSE) sono organizzati ogni due anni e mezzo[16], una volta durante l'anno in cui si tengono le elezioni per il Parlamento europeo, e una volta a metà mandato[17].
Il Congresso di Bruxelles del 28-29 settembre 2012 ha portato all'elezione del nuovo Presidente del partito[18] e ha preparato le proposte comuni per le elezioni europee del 2014. Il congresso ha puntato anche ad adottare un processo "più democratico e trasparente"[19] per la selezione del candidato socialista alla presidenza della Commissione europea nel 2014. I socialisti sperano di riuscire a sconfiggere José Manuel Durão Barroso[20], beneficiando del fallimento delle destre europee nell'affrontare la crisi economico-finanziaria in Europa. Durante il congresso è stato eletto nuovo Presidente l'ex-primo ministro della Bulgaria Sergej Stanišev, con il 91% dei voti dei 350 delegati dei 34 partiti socialisti europei. Come suoi vice sono stati eletti il francese Jean-Christophe Cambadélis, l'inglese Jan Royall, la spagnola Elena Valenciano e la slovacca Katarína Neved'alová.
Stanišev fu riconfermato presidente il 22–23 giugno 2015 al Congresso di Budapest. Anche Achim Post (SPD) fu riconfermato segretario generale; come vice-presidenti furono eletti Jean-Christophe Cambadélis (PS), Carin Jämtin (Socialdemocratici Svedesi), Katarína Neveďalová (Smer-SD) e Jan Royall (Labour).
Il 7–8 dicembre 2019 al Congresso del PES di Lisbona Stanišev e Post furono riconfermati presidente e segretario generale. Iratxe García (PSOE) fu eletta prima vice-presidente, mentre Francisco André (Socialisti portoghesi), Katarína Neveďalová (Smer-SD) e Marita Ulvskog (Socialdemocratici di Svezia) furono eletti vice-presidenti.
Il 4 marzo 2024 il partito si riunisce a Congresso a Roma, e candida formalmente il Commissario europeo del Lavoro Nicolas Schmit per la carica di Presidente della Commissione Europea nell'ambito delle elezioni europee del 2024.
Nelle istituzioni dell'Unione europea
[modifica | modifica wikitesto]Organizzazione | Istituzione | Numero di seggi |
---|---|---|
Unione europea | Consiglio europeo | 4 / 27
|
Commissione europea | 8 / 27
| |
Parlamento europeo | 131 / 720
| |
Comitato delle regioni | 88 / 329
|
Consiglio europeo
[modifica | modifica wikitesto]4 dei 27 Capi di Stato o di governo membri del Consiglio europeo appartengono al PSE:
- Pedro Sánchez, Presidente del Governo di Spagna
- Mette Frederiksen, Ministro di Stato della Danimarca
- Robert Abela, Primo Ministro di Malta
- Olaf Scholz, Cancelliere federale della Repubblica Federale di Germania
Il primo ministro slovacco Robert Fico è esponente di Smer - Direzione Socialdemocrazia, partito sospeso dal PSE nel 2023.
Commissione europea
[modifica | modifica wikitesto]Commissione von der Leyen I (IX legislatura, dal 1º dicembre 2019)
Commissario/a | Incarico e competenza[21] | Stato membro | Partito nazionale |
---|---|---|---|
Josep Borrell | Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza | Spagna | PSOE |
Maroš Šefčovič | Vicepresidente per le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche | Slovacchia | Smer (sospeso) |
Jutta Urpilainen | Partenariati internazionali | Finlandia | SDP |
Paolo Gentiloni | Economia | Italia | PD |
Nicolas Schmit | Lavoro e diritti sociali | Lussemburgo | LSAP |
Helena Dalli | Uguaglianza | Malta | Lab |
Elisa Ferreira | Coesione e riforme | Portogallo | PS |
Ylva Johansson | Affari interni | Svezia | SAP |
Parlamento europeo
[modifica | modifica wikitesto]Nel Parlamento europeo il PSE è presente nell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D), il cui gruppo, guidato dal 2 luglio 2019 dall'eurodeputata spagnola Iratxe García Pérez, è il secondo per numero di membri dopo le elezioni europee del 2019[22]. Il gruppo S&D conta 144 eurodeputati al dicembre 2021, di cui 136 membri del PSE (alcuni partiti nazionali appartengono al gruppo S&D pur non essendo membri del PSE, come il romeno PRO Romania e l'ungherese Coalizione Democratica). Per la prima metà della IX legislatura il gruppo S&D esprime anche il Presidente del Parlamento nella persona dell'italiano David Sassoli (PD).
Comitato delle regioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel Comitato europeo delle regioni il PSE conta 85 membri e 71 membri supplenti ed è il secondo gruppo più rappresentato. Esprime il presidente nella figura di Vasco Cordeiro (Partito Socialista portoghese).
Oltre l'Unione europea
[modifica | modifica wikitesto]Esponenti del PSE sono capi di Stato o di governo in alcuni Paesi e territori extra-UE:
- Mahmud Abbas, presidente della Palestina
- Edi Rama, primo ministro dell'Albania
- Dimitar Kovačevski, Presidente del Governo della Repubblica della Macedonia del Nord
- Jonas Gahr Støre, ministro di Stato della Norvegia
Adesioni
[modifica | modifica wikitesto]I partiti nazionali che aderiscono al PSE in qualità di partiti membri (UE, Norvegia e Regno Unito) o associati sono i seguenti.[23]
Stato | Partito | Nome ufficiale | Status |
---|---|---|---|
Albania | Partito Socialista d'Albania | Partia Socialiste e Shqipërisë | associato |
Austria | Partito Socialdemocratico d'Austria | Sozialdemokratische Partei Österreichs | membro |
Belgio | Vooruit | Vooruit | membro |
Partito Socialista | Parti Socialiste | membro | |
Bosnia ed Erzegovina | Partito Socialdemocratico di Bosnia ed Erzegovina | Socijaldemokratska Partija BiH | associato |
Bulgaria | Partito Socialista Bulgaro | Bălgarska Socialističeska Partija (Българска социалистическа партия) | membro |
Partito dei Socialdemocratici Bulgari | Partija Balgarski Socialdemokrati (Партия Български социалдемократи) | associato | |
Cipro | Movimento dei Socialdemocratici - EDEK | Kinima Sosialdimokraton EDEK (Κινήμα Σοσιαλδημοκρατών ΕΔΕΚ) | membro |
Croazia | Partito Socialdemocratico di Croazia | Socijaldemokratska partija Hrvatske | membro |
Danimarca | Socialdemocratici | Socialdemokraterne | membro |
Estonia | Partito Socialdemocratico | Sotsiaaldemokraatlik Erakond | membro |
Finlandia | Partito Socialdemocratico Finlandese | Suomen Sosialidemokraattinen Puolue | membro |
Francia | Partito Socialista | Parti Socialiste | membro |
Germania | Partito Socialdemocratico di Germania | Sozialdemokratische Partei Deutschlands | membro |
Grecia | Movimento Socialista Panellenico | Panellinio Sosialistiko Kinima (Πανελλήνιο Σοσιαλιστικό Κίνημα) | membro |
Irlanda | Partito Laburista | Irish Labour Party - Páirtí an Lucht Oibre | membro |
Islanda | Alleanza Socialdemocratica | Samfylkingin jafnaðarmannaflokkur | associato |
Italia | Partito Democratico | Partito Democratico | membro |
Partito Socialista Italiano | Partito Socialista Italiano | membro | |
Lettonia | Partito Socialdemocratico "Armonia" | Sociāldemokrātiskā Partija "Saskaņa" | membro |
Lituania | Partito Socialdemocratico di Lituania | Lietuvos Socialdemokratų Partija | membro |
Lussemburgo | Partito Operaio Socialista Lussemburghese | Lëtzebuerger Sozialistesch Arbechterpartei - Parti Ouvrier Socialiste Luxembourgeois | membro |
Macedonia del Nord | Unione Socialdemocratica di Macedonia | Socijaldemokratski Sojuz na Makedonija (Социјалдемократски Сојуз на Македонија) | associato |
Malta | Partito Laburista | Partit Laburista | membro |
Moldavia | Partito Democratico della Moldavia | Partidul Democrat din Moldova | associato |
Montenegro | Partito Democratico dei Socialisti del Montenegro | Demokratska Partija Socijalista Crne Gore | associato |
Partito Socialdemocratico del Montenegro | Socijaldemokratska Partija Crne Gore | associato | |
Norvegia | Partito Laburista | Arbeiderpartiet - Det norske Arbeiderparti | membro |
Paesi Bassi | Partito del Lavoro | Partij van de Arbeid | membro |
Polonia | Alleanza della Sinistra Democratica | Sojusz Lewicy Demokratycznej | membro |
Unione del Lavoro | Unia Pracy | membro | |
Portogallo | Partito Socialista | Partido Socialista | membro |
Regno Unito | Partito Laburista | Labour Party | membro |
Partito Socialdemocratico e Laburista | Social Democratic and Labour Party - Páirtí Sóisialta Daonlathach an Lucht Oibre | membro | |
Rep. Ceca | Partito Socialdemocratico Ceco | Česká strana sociálně demokratická | membro |
Romania | Partito Socialdemocratico | Partidul Social Democrat | membro |
Serbia | Partito Democratico | Demokratska stranka (Демократска странка) | associato |
Slovacchia | Direzione - Socialdemocrazia | Smer – Sociálna demokracia | membro (sospeso) |
Voce - Socialdemocrazia | Hlas – sociálna demokracia | associato (sospeso) | |
Slovenia | Socialdemocratici | Socialni demokrati | membro |
Spagna | Partito Socialista Operaio Spagnolo | Partido Socialista Obrero Español | membro |
Svezia | Partito Socialdemocratico dei Lavoratori di Svezia | Socialdemokraterna - Sveriges socialdemokratiska arbetareparti | membro |
Svizzera | Partito Socialista Svizzero | Sozialdemokratische Partei der Schweiz - Parti socialiste suisse | associato |
Turchia | Partito Popolare Repubblicano | Cumhuriyet Halk Partisi | associato |
Partito Democratico dei Popoli | Halklarin Demokratik Partisi | associato | |
Ungheria | Partito Socialista Ungherese | Magyar Szocialista Párt | membro |
Coalizione Democratica | Demokratikus Koalíció | associato |
I partiti nazionali che aderiscono al PSE in qualità di partiti osservatori sono i seguenti:[23]
Stato | Partito | Nome ufficiale | Status |
---|---|---|---|
Andorra | Partito Socialdemocratico | Partit Socialdemòcrata | osservatore |
Armenia | Federazione Rivoluzionaria Armena | Hay Heghapokhakan Dachnaktsoutioun | osservatore |
Cipro del Nord | Partito Turco Repubblicano | Cumhuriyetçi Türk Partisi | osservatore |
Israele | Partito Laburista Israeliano | Avoda (מִפְלֶגֶת הָעֲבוֹדָה הַיִּשְׂרְאֵלִית) | osservatore |
Energia | Meretz (מרצo) | osservatore | |
Egitto | Partito Socialdemocratico Egiziano | al-Ḥizb al-Miṣrī al-Dīmuqrāṭī al-Ijtimāʿī | osservatore |
Georgia | Sogno Georgiano | k'art'uli ots'neba – demokratiuli sak'art'velo | osservatore |
Lettonia | Partito Socialdemocratico dei Lavoratori di Lettonia | Latvijas Sociāldemokrātiskā Strādnieku Partija | osservatore |
Marocco | Unione Socialista delle Forze Popolari | Al-Ittihad Al-Ishtirakiy Lilqawat Al-Sha'abiyah | osservatore |
Palestina | Fatah | Fatah (فتح) | osservatore |
Romania | PRO Romania | PRO România | osservatore |
San Marino | Partito dei Socialisti e dei Democratici | Partito dei Socialisti e dei Democratici | osservatore |
Tunisia | Forum Democratico per il Lavoro e le Libertà | Ettakatol – Forum démocratique pour le travail et les libertés | osservatore |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Wolfram Nordsieck, European Union, su Parties and Elections in Europe, 2019. URL consultato il 30 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2017).
- ^ a b Richard Dunphy, Contesting Capitalism?: Left Parties and European Integration, Manchester University Press, 2004, p. 103, ISBN 978-0-7190-6804-1.
- ^ (EN) The Party, su pes.eu. URL consultato il 5 ottobre 2021.
- ^ John Pinder, Simon Usherwood, The European Union: A Very Short Introduction, OUP Oxford, 2013, ISBN 978-0-1915-03931.
- ^ pes.eu..
- ^ a b Breve guida al Parlamento Europeo (PDF), su puntoeuropa.it, Punto Europa, pp. 8-9. URL consultato l'8 marzo 2014.«Nel 1973 viene formata la Confederazione dei Partiti Socialisti della Comunità europea.»
- ^ a b c Composizione del Parlamento, su europarl.europa.eu, Parlamento Europeo. URL consultato l'8 marzo 2014.
- ^ (EN) Stefan Löfven elected President of the Party of European Socialists, su PES.eu.
- ^ Il Partito socialista europeo riparte da Berlino, Loefven è il nuovo leader, su ansa.it, 15 ottobre 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.
- ^ Pd entra nel Pse: 121 sì, 1 contrario, su unita.it, l'Unità, 27 febbraio 2014. URL consultato il 2 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2014).«La direzione Pd ha votato sì all'ordine del giorno che prevedeva l'adesione al Pse. Sono stati 121 i voti a favore, unico contrario quello di Beppe Fioroni, due gli astenuti.»
- ^ Il PSE "omaggia "il PD cambiando ufficialmente nome: PSE – Socialists&Democrats., su welfarenetwork.it, 2 marzo 2014. URL consultato il 20 settembre 2016.
- ^ (EN) European socialists suspend Robert Fico’s Smer party and its ally Hlas, su POLITICO, 12 ottobre 2023. URL consultato il 17 ottobre 2023.
- ^ https://www.socialistsanddemocrats.eu/it/socialrights
- ^ https://www.socialistsanddemocrats.eu/it/womensrights
- ^ https://www.socialistsanddemocrats.eu/it/taxjustice
- ^ PES. December 2009. PES Statutes adopted by the 8th Congress (PDF) (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011)., recuperato l'8 agosto 2012.
- ^ Van Hecke, Steven, Author, Karl Magnus, 1966-, Author Johansson, and Institutionen för samhällsvetenskaper, Statsvetenskap, Originator Södertörns högskola. 2013. "Summitry of Political Parties at European Level: The Case of the PES Leaders' Conference." In Next Left, 62. Brussels: FEPS - Foundation for European Progressive Studies, 2013. SwePub.
- ^ Our common candidate for 2014. PES Resolution (PDF) (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2014)., recuperato l'8 agosto 2012.
- ^ PES Presidency declaration 14 April 2011.
- ^ PES Council. 24 November 2011.
- ^ Commissione europea, Die Kommissare, su ec.europa.eu, Commissione europea. URL consultato l'11 settembre 2018.
- ^ https://www.socialistsanddemocrats.eu/it/who-we-are/our-members/meps
- ^ a b (EN) PES member parties, su PES.eu. URL consultato il 3 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Partito del Socialismo Europeo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Partito del Socialismo Europeo - sito ufficiale..
- Gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti & Democratici al Parlamento europeo - sito ufficiale. URL consultato il 20 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2012)..
- Gruppo Socialista alla Commissione delle Regioni - sito ufficiale. URL consultato il 19 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2008)..
- Gruppo Socialista all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa - sito ufficiale..
- Giovani Socialisti Europei - sito ufficiale..
- Il fondo d'archivio del 'Gruppo socialista del Parlamento europeo'. URL consultato il 26 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014). è consultabile presso gli Archivi storici dell'UE. a Firenze
Controllo di autorità | VIAF (EN) 128120870 · ISNI (EN) 0000 0001 2155 1803 · LCCN (EN) n2005004942 · BNF (FR) cb14441147d (data) · J9U (EN, HE) 987007456869305171 |
---|