Riki Choshu
| Riki Chōshū | |
|---|---|
 | |
| Nome | Mitsuo Yoshida |
| Nazionalità |  Giappone
|
| Luogo nascita | Tokuyama, Yamaguchi 3 dicembre 1951 |
| Ring name | Riki Choshu Yoshida Kwak Gwang-ung[1] |
| Altezza dichiarata | 184 cm |
| Peso dichiarato | 120 kg |
| Allenatore | Masa Saito NJPW Dojo |
| Debutto | 1974 |
| Ritiro | 2019[2] |
| sito ufficiale | |
| Progetto Wrestling | |
Mitsuo Yoshida (吉田 光雄?), noto anche con lo pseudonimo di Riki Chōshū (長州 力?) (Tokuyama, 3 dicembre 1951), è un ex wrestler giapponese. È considerato uno dei lottatori giapponesi più influenti di sempre per la sua attività negli anni ottanta e novanta. Dopo aver lasciato la NJPW nel 2002, formò la compagnia Fighting World of Japan Pro Wrestling (WJ), ma alla fine tornò nella New Japan nell'ottobre 2005 in veste di booker e wrestler part-time. Coreano di seconda generazione, è stato naturalizzato giapponese nel 2016.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Mitsuo Yoshida nacque Kwak Gwang-ung (곽광웅?), da madre giapponese e padre sudcoreano, minore dei quattro figli della coppia. Suo padre emigrò dalla Corea in Giappone nel 1939 e lavorò come rigattiere per gran parte della sua vita. Yoshida dichiarò di essere stato vittima di discriminazione da parte degli insegnanti alla scuola elementare a causa delle sue origini coreane. Praticò il baseball e il judo da adolescente per poi dedicarsi alla lotta.
Wrestling studentesco
[modifica | modifica wikitesto]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni (1974–1982)
[modifica | modifica wikitesto]Yoshida debuttò nella New Japan Pro-Wrestling (NJPW) nell'agosto 1974, combattendo contro El Greco. Nella metà degli anni settanta, fu mandato negli Stati Uniti per fare esperienza. Lottando utilizzando il suo vero nome (Mitsuo Yoshida, talvolta indicato come "Mitsu"), apparve nella federazione canadese Superstars of Wrestling di George Cannon in qualità di wrestler heel, con manager Superstar (o Supermouth) Dave Drasen. Choshu ebbe un breve feud con Luis Martinez, top face della compagnia.
Il suo ring name all'epoca del debutto era Mitsuo Yoshida (吉田 光雄), ma dall'aprile 1977, adottò lo pseudonimo Riki Choshu.[4][5]
Turn heel e New Wolves (1982–1983)
[modifica | modifica wikitesto]Ishin Gundan (1983–1984)
[modifica | modifica wikitesto]Choshu arriva nella AJPW (1985–1987)
[modifica | modifica wikitesto]Nel novembre 1984 Choshu assistette ad uno show della All Japan Pro Wrestling (AJPW) dove venne sfidato da Genichiro Tenryu. Tenryu era all'epoca il secondo wrestler più importante della compagnia dopo Jumbo Tsuruta, dato che Giant Baba era ormai avviato verso una carica onoraria. Choshu sconfisse Tenryu per conteggio fuori dal ring dopo un match durato quasi dieci minuti, il 21 febbraio 1985 nel main event di uno show JWP non trasmesso in televisione. Tenryu continuò ad essere il principale antagonista di Choshu nel corso dell'estate 1985. Il 21 giugno 1985, la AJPW tenne il suo primo show al Budokan in circa dieci anni, con Choshu a sfidare Tenryu per il titolo United National. Lo show al Budokan fu teletrasmesso il giorno successivo in prima serata nel corso di uno speciale della durata di due ore. Il passaggio di Choshu alla AJPW ebbe l'effetto immediato di sbilanciare gli equilibri di potere tra New Japan e All Japan in favore di quest'ultima, cambiando per sempre lo stile di booking della federazione, storicamente focalizzato su rivalità tra "stranieri" e wrestler giapponesi. Nel gennaio 1986, Jumbo Tsuruta effettuò un turn heel, aggredendo spesso Choshu durante i suoi match colpendolo con sedie ed infortunandolo alle costole. Nell'aprile 1986, i Calgary Hurricanes, che erano membri della stable di Choshu, "invasero" la AJPW scatenando una guerra tra fazioni che durò per gran parte dell'estate 1986. Agli inizi del 1987, Choshu lasciò la AJPW per tornare nella NJPW.
New Japan Pro-Wrestling (1987–1998)
[modifica | modifica wikitesto]Ritorno (2000–2019)
[modifica | modifica wikitesto]Riferimenti in altri media
[modifica | modifica wikitesto]Choshu appare come membro di una gang nel videogioco Yakuza Kiwami 2 del 2017, insieme a Genichiro Tenryu, Keiji Muto, Masahiro Chono e Tatsumi Fujinami.[6]
Personaggio
[modifica | modifica wikitesto]- Mossa finale
- Lariat
- Sasori-gatame – innovatore
Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- All Japan Pro Wrestling
- Fighting World of Japan Pro Wrestling
- WMG Tag Team Championship (1) – con Genichiro Tenryu
- International Professional Wrestling Hall of Fame
- Classe del 2022[9]
- New Japan Pro-Wrestling
- Greatest 18 Championship (1)[10]
- IWGP Heavyweight Championship (3)[11]
- IWGP Tag Team Championship (3) – con Masa Saito (1), Takashi Iizuka (1) e Kensuke Sasaki (1)[12]
- NWA North American Tag Team Championship (Los Angeles/Japan version) (1) – con Seiji Sakaguchi[13]
- WWF International Heavyweight Championship (1)[14]
- G1 Climax (1996)[15]
- Super Grade Tag League (1992) – con Shinya Hashimoto
- Six Man Tag Team Cup League (1988) – con Antonio Inoki e Kantaro Hoshino[16]
- World Cup Tournament (1989)[17]
- Pro Wrestling Illustrated
- 55º classificato nella lista dei migliori 500 wrestler singoli nei PWI 500 del 1993
- 30º classificato nella lista dei migliori 500 wrestler singoli nei "PWI Years" del 2003
- 17º e 25º classificato (con Yoshiaki Yatsu e Animal Hamaguchi, rispettivamente) nella lista dei migliori 100 tag team nei "PWI Years" del 2003
- Tokyo Sports
- Distinguished Service Award (1983)[18]
- Effort Award (1977)[19]
- Fighting Spirit Award (1979, 1986, 1988, 1989)[18][19]
- Match of the Year Award (1983) vs. Tatsumi Fujinami il 3 aprile[18]
- Match of the Year Award (1984) vs. Antonio Inoki il 2 agosto[18]
- Match of the Year Award (1985) vs. Jumbo Tsuruta il 4 novembre[18]
- Match of the Year Award (1993) vs. Genichiro Tenryu il 4 gennaio[20]
- Service Award (1997)[20]
- Technique Award (1981)[18]
- Universal Wrestling Association
- Wrestling Observer Newsletter
- Best Booker (1992)
- Promoter of the Year (1995, 1996, 1997)
- Wrestler of the Year (1987)
- Wrestling Observer Newsletter Hall of Fame (Classe del 1996)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 長州力, in ChoshuRiki.com. URL consultato il 23 settembre 2016.
- ^ Riki Choshu retires in Korakuen Hall | NEW JAPAN PRO-WRESTLING, su NJPW.
- ^ (JA) 韓国代表でオリンピック出場の長州力、革命戦士の本音, su The Asahi Shimbun, 1º agosto 2020.
- ^ 『THE WRESTLER BEST 1000』P136（1996年、日本スポーツ出版社）
- ^ 新間寿氏が明かす プロレスラー「長州力」誕生の瞬間とあの「かませ犬事件」, in 東スポWEB, 東京スポーツ新聞社, 26 giugno 2019. URL consultato il 26 giugno 2019.
- ^ (JA) 『龍が如く 極2』武藤敬司・蝶野正洋・長州力・天龍源一郎・藤波辰爾 VS 桐生一馬・真島吾朗が実現!?【TGS2017】, in Famitsu, 21 settembre 2017. URL consultato il 21 settembre 2017.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: JWA/All Japan NWA International Tag Team Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 368, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: All Japan Pro-Wrestling PWF PAcific Wrestling Federation Title (Shohei Baba), in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, pp. 365–366, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Mike Johnson, Steve Austin & More: International Professional Wrestling Hall of Fame Class of 2022 Announced, in PWInsider.com, 13 maggio 2022. URL consultato il 13 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2023).
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: New Japan WWF Martial Arts Title / Greatest 18 Club Title Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, pp. 371–372, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: New Japan IWGP International Wrestling Grand Prix Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, pp. 372–373, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: New Japan IWGP Tag Team Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 373, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: New Japan NWF/NWA North American Tag Team Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 371, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: New Japan WWF International Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 372, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Japan: New Japan G-1 (Grade-1) Climax Tournament Champions, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 375, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Philip Kreikenbohm, Japan Cup Elimination Tag League « Tournaments Database « CAGEMATCH - The Internet Wrestling Database, su cagematch.net. URL consultato il 21 ottobre 2018.
- ^ Philip Kreikenbohm, NJPW World Cup League - Tag 13 « Events Database « CAGEMATCH - The Internet Wrestling Database, su cagematch.net. URL consultato il 21 ottobre 2018.
- ^ a b c d e f (JA) ja:東京スポーツ プロレス大賞, in Tokyo Sports. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ a b (JA) ja:東京スポーツ プロレス大賞, in Tokyo Sports. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ a b (JA) ja:東京スポーツ プロレス大賞, in Tokyo Sports. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Mexico: Universal Wrestling Federation Heavyweight Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 397, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ Royal Duncan & Gary Will, Mexico: UWA Tag Team Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 399, ISBN 0-9698161-5-4.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Riki Choshu
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su choshuriki.com.
- 長州力【公式】RIKI CHANNEL (canale), su YouTube.
- (EN) Riki Choshu, su Internet Wrestling Database (IWD).
- (EN) Riki Choshu, su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Riki Choshu, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (DE, EN) Riki Choshu, su wrestlingdata.com.
- (EN) Riki Choshu, su Olympedia.
- (EN) Riki Choshu, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 255052227 · NDL (EN, JA) 00144229 |
|---|
