San Giovanni di Fassa
San Giovanni di Fassa comune | |
---|---|
(IT) San Giovanni di Fassa (LLD) Sèn Jan | |
La chiesa di San Giovanni di Fassa | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Giulio Florian (liste civiche) dal 27-5-2018 |
Data di istituzione | 1º gennaio 2018 |
Territorio | |
Coordinate | 46°25′48.94″N 11°41′12.46″E |
Altitudine | 1 380 m s.l.m. |
Superficie | 99,82 km² |
Abitanti | 3 588[1] (31-8-2023) |
Densità | 35,94 ab./km² |
Frazioni | Costa, Larzonei, Monzon, Passo Carezza, Pera, Pozza (sede comunale), Ronch, San Giovanni, Tamion, Vallonga, Vigo |
Comuni confinanti | Canazei, Mazzin, Moena, Nova Levante (BZ), Rocca Pietore (BL), Soraga di Fassa, Tires (BZ) |
Altre informazioni | |
Lingue | Ladino, Italiano |
Cod. postale | 38036 |
Prefisso | 0462 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022250 |
Cod. catastale | M390 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di San Giovanni di Fassa nella provincia autonoma di Trento | |
Sito istituzionale | |
San Giovanni di Fassa (in ladino Sèn Jan) è un comune italiano sparso di 3 574 abitanti,[1] istituito il 1º gennaio 2018 dalla fusione dei comuni di Pozza di Fassa e di Vigo di Fassa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il 20 novembre 2016 si tenne un referendum sulla fusione dei Comuni di Vigo di Fassa e Pozza di Fassa, che diede esito positivo.
Il nuovo comune è operativo dal 1º gennaio 2018, con sede comunale a Pozza di Fassa; inizialmente esso venne battezzato con il nome di "Sèn Jan di Fassa", una denominazione mistilingue, in parte in ladino e in parte in italiano,[3] dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale il 7 dicembre 2018.[4]
Fa parte de I borghi più belli d'Italia.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma è stato approvato con deliberazione della Giunta provinciale del 12 marzo 2018 n. 374.[5][6]
- Stemma
«Scudo sannitico moderno. In campo d'azzurro una grande montagna di bianco, il cui profilo riproduce, stilizzato, quello delle note Torri del Vajolet. Alla base, sale ondoso in sbarra dalla metà destra della punta fino alla metà sinistra, e ne discende completando l'ultima curva fino al fianco; sopra, dal mezzo del fianco destro sale in sbarra fino ad 1/8 del campo, poi s'impenna obliquo leggermente a sinistra ed entra nel capo; nell'alta vetta ritaglia tre basse cime trapezoidali accostate e digradanti verso sinistra; dal sommo dell'ultima scende incurvato verso il basso e da poco sotto la metà del campo continua parallelo alla base fino a toccare il fianco sinistro. A mezzo tra la vetta e la base, la montagna è caricata di tre stelle (6) d'oro poste in sbarra: vetta e stelle stanno nella metà destra del campo. Sotto la base della montagna, il resto della punta è una campagna di verde. La base è inoltre caricata di una sbarra ondosa d'azzurro che sale dalla metà destra della punta, si avvicina al profilo e nella metà sinistra lo segue parallela. Sul tutto, nella metà sinistra, nascente dalla punta, il sommo della caratteristica torre campanaria della Pieve di san Giovanni di bianco, che con la slanciata guglia ombreggiata di nero tocca il capo. Sul corpo della torre, al naturale, dall'alto al basso, una bifora, una quadrifora, una grande bifora. Corona Murale di Comune. Ornamenti: A destra una fronda d'alloro fogliata al naturale fruttifera di rosso; a sinistra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale; legate da un nodo di verde, d'argento, d'azzurro.»
- Gonfalone
Il gonfalone attuale è stato approvato con deliberazione della Giunta provinciale del 3 settembre 2021, n. 1464, che modifica quello approvato nel 2018[5] aggiungendo l'iscrizione "SAN GIOVANNI DI FASSA" alla denominazione del Comune.[7]
«Drappo rettangolare del rapporto di ½ interzato in fascia d'azzurro, di bianco, di verde, appeso al bilico mediante 5 merli guelfi ribassati, terminante al ventame in grande punta centrale, bordato e frangiato d'argento; la fascia bianca è caricata dello stemma comunale munito dei suoi ornamenti la cui corona, nascente dalla medesima, figura nella fascia azzurra; la denominazione del comune, di colore oro, è collocata nella parte superiore della fascia verde, con dicitura disposta su tre righe, sulla prima: COMUNE DI; sulla seconda: SAN GIOVANNI DI FASSA; sulla terza: SÈN JAN; il tutto è appeso all'asta – ricoperta da una guaina in velluto dai colori azzurro, bianco, verde, disposti a spirale – mediante un cordone a nappe, d'argento.»
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa della Natività di San Giovanni Battista, nella frazione di San Giovanni
- Chiesa di San Giovanni Nepomuceno, nella frazione di Vallonga
- Chiesa di San Lorenzo, nella frazione di Pera
- Chiesa di San Nicolò, nella frazione di Pozza di Fassa
- Chiesa di Santa Giuliana, nella frazione di Vigo di Fassa
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Ripartizione linguistica
[modifica | modifica wikitesto]Nel comune di San Giovanni di Fassa è diffuso l'uso della variante brach del dialetto fassano (fascian), appartenente alla lingua ladina dolomitica.
Censimento | Popolazione | Ladini | Non ladini | % ladini | Fonte |
---|---|---|---|---|---|
2001 | 2860 | 2508 | 352 | 87,7% | [9] |
2011 | 3345 | 2824 | 521 | 84,4% | [9] |
2021 | 3898 | 2443 | 1455 | 66,1% | [10] |
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di San Giovanni di Fassa comprende i centri abitati di Pera, Pozza, Vigo e le località di Costa, Larzonei (Larcionè), Monzon (Muncion), Passo di Costalunga (Mont de Vich), Ronch, San Giovanni (Sèn Jan), Tamion, Val, Vallonga (Valongia).
Nel territorio comunale sono presenti due stazioni sciistiche: il Buffaure nell'ex comune di Pozza di Fassa e il Ciampedie a Vigo di Fassa.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
1º gennaio 2018 | 27 maggio 2018 | Antonio Paolo Arman | Commissario prefettizio | [11] | |
28 maggio 2018 | in carica | Giulio Florian | Lista civica | Sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Polemica per il nome del nuovo comune Pozza-Vigo di Fassa: chiamerà "Sen Jan". URL consultato il 30 novembre 2017.
- ^ Sentenza n. 210/2018.
- ^ a b Approvazione di stemma e gonfalone del Comune di Sèn Jan di Fassa - Sèn Jan (PDF), in Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, n. 11/I-II del 15/03/2018, pp. 140-143.
- ^ Nuovo stemma e gonfalone per il Comune di Sèn Jan di Fassa, su Ufficio Stampa della Giunta provinciale, 12 marzo 2018.
- ^ Approvazione del gonfalone del Comune di San Giovanni di Fassa - Sèn Jan (PDF), in Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, n. 36/sez. gen. del 09/09/2021, pp. 240-242.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28 dicembre 2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ a b Rilevazione sulla consistenza e la dislocazione territoriale degli appartenenti alle popolazioni di lingua ladina, mòchena e cimbra (PDF), in 15º Censimento generale della popolazione e delle abitazioni - dati definitivi, Provincia Autonoma di Trento, marzo 2014.
- ^ Identità ladina in crisi? In 10 anni crollo della loro presenza del 23,3% nel Comun general de Fascia, su RTTR, 3 maggio 2022.
- ^ Arman Antonio Paolo - Commissario straordinario presso il comune di Sèn Jan de Fassa [collegamento interrotto], su provincia.tn.it. URL consultato il 2 giugno 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Giovanni di Fassa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.senjandifassa.tn.it.