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Vincent Elbaz

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Vincent Elbaz

Vincent Elbaz (Parigi, 3 febbraio 1971) è un attore francese.

Di origine ebraica marocchina, Elbaz, dopo aver trascorso la sua infanzia e la sua adolescenza a Morangis, nella periferia parigina, intraprende la carriera di attore iscrivendosi al cours Florent, una delle più famose scuole d'arte drammatica della capitale francese.

Le sue prime esperienze artistiche sono squisitamente teatrali e orientate alla drammaturgia straniera. Sono anni in cui recita in opere come True west di Sam Shepard (L'Ouest le vrai, 1990-92) con la regia di Jean-Yves Hadjadj, Un curioso accidente di Carlo Goldoni (La plaisante aventure, 1992), diretto da Antoine Scotto, Katzelmacher di Rainer Werner Fassbinder (Le bouc, 1993), ancora con la regia di Scotto, Gueule de nuit (1995) nella messinscena di Pierre Aknine o Courteline + Feydeau = La Tête à Toto (1995) con la regia di Denise Chakroune.

Dopo una breve apparizione in televisione dove recita in Le juge est une femme, fa il suo ingresso sul grande schermo con Le Péril jeune (1994) di Cédric Klapisch dove incontra alcuni dei più bei nomi del futuro cinema francese: Romain Duris, Hélène de Fougerolles e Élodie Bouchez. Il sodalizio con questo regista si ripeterà anche in Peut-être (1999) e Autoreverse (Ni pour ni contre (bien au contraire), 2002).

È la commedia che lo farà conoscere al grande pubblico: Trekking (Les Randonneurs, 1997) di Philippe Harel e La verità sull'amore (La Vérité si je mens!) di Thomas Gilou, in cui interpreta il ruolo del simpatico Dov, saranno dei grandi successi al botteghino. Sempre più richiesto dal cinema francese alternerà ruoli da commedia ad altri in cui assumerà le vesti di giovane ribelle dal fascino seduttivo come in Petits désordres amoureux (1998), Un pur moment de rock'n'roll (1999), Rue des plaisirs (2002) e Baciate chi vi pare (Embrassez qui vous voudrez, 2002).

Le sue capacità artistiche verranno riconosciute nel 1998 con l'attribuzione del Premio Jean Gabin, mentre l'attività cinematografica continua sia in televisione, dove interpreta il ruolo di d'Artagnan ne I tre moschettieri (Les trois mousquetaires), sia sul grande schermo come in Dans tes rêves (2005) o Ma vie en l'air, divertente commedia in cui dà vita al personaggio di un istruttore di una compagnia aerea terrorizzato dal volo.

La carriera prosegue quasi esclusivamente in ambito cinematografico, con ruoli da protagonista: dalla commedia musicale J'aurais voulu être un danseur (2007) al poliziesco Le dernier gang, alle commedie Les randonneurs à Saint-Tropez (2008) e Troppo amici (Tellement proches, 2009). Nel 2010 interpreta ruoli drammatici nei film Comme les 5 doigts de la main e The Assault - Il volo del terrore (L'assaut) e due anni dopo viene scelto per il ruolo principale della serie televisiva di Luc Besson No Limit, che riscuote grande successo in patria. Lo spettacolo lo allontana dal cinema, dove partecipa al terzo capitolo della saga La verità sull'amore, interpreta un ruolo secondario nel film di Lasse Hallström Amore, cucina e curry (The Hundred-Foot Journey, 2014) e prende parte al film Pallottole in libertà (En liberté!, 2018).

È padre di Anna, nata nel luglio 2007 dall'unione con Mette Berggren, coreografa danese incontrata sul set di J'aurais voulu être un danseur.

Lungometraggi

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Cortometraggi

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano dei suoi film e serie TV, Vincent Elbaz è stato doppiato da:

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN56304746 · ISNI (EN0000 0001 1473 0029 · LCCN (ENno2003073954 · GND (DE173743668 · BNF (FRcb14025783s (data) · CONOR.SI (SL67555171