Vai al contenuto

...Ready for It?

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
...Ready for It?
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione24 ottobre 2017
Durata3:28
Album di provenienzaReputation
GenereElettropop
EtichettaBig Machine
ProduttoreMax Martin, Shellback, Ali Payami
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroFrancia (bandiera) Francia[1]
(vendite: 100 000+)
Italia (bandiera) Italia[2]
(vendite: 50 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[3]
(vendite: 30 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[4]
(vendite: 10 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[5]
(vendite: 20 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[6]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (6)[7]
(vendite: 420 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[8]
(vendite: 30 000+)
Brasile (bandiera) Brasile (2)[9]
(vendite: 80 000+)
Canada (bandiera) Canada (2)[10]
(vendite: 160 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[11]
(vendite: 600 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (2)[12]
(vendite: 2 000 000+)
Taylor Swift - cronologia
Singolo precedente
(2017)
Singolo successivo
(2017)

...Ready for It? è un brano musicale della cantante statunitense Taylor Swift, pubblicato il 3 settembre 2017 come secondo singolo del suo sesto album in studio Reputation.

Promozione e pubblicazione

[modifica | modifica wikitesto]

Una breve anteprima di ...Ready for It? è stata presentata il 2 settembre 2017, durante la partita del Saturday Night Football di ESPN tra Florida State Seminoles e Alabama Crimson Tide ed è stata in seguito usata come introduzione per tutte le partite del programma su ABC.[13] Lo stesso giorno, la cantante ha annunciato che sarebbe stata inclusa nel suo prossimo album, Reputation e ha confermato la sua uscita come singolo promozionale.[14][15] È stata resa disponibile per il download digitale come parte del pre-ordine dell'album il 3 settembre 2017.[16] È stata inviata alle rhythmic contemporary radio il 24 ottobre 2017.[17]

Il brano è scritto e prodotto da Taylor Swift, Max Martin, Shellback e Ali Payami[18] ed è composto da un ritmo di 160 battiti per minuto.[19] È considerato un brano orientato dal pop e ispirato dall’elettronica, elettropop e industrial pop con elementi di tropical house, dubstep e trap.[20][21][22][23][24][25] Nella canzone sono presenti profondi synths, un bass drop, drum machine e del rapping.[22][26][27] La sua atmosfera è stata paragonata alle canzoni di Kanye West e a quelle di Rihanna.[22][23][28][29][30] Il testo ruota attorno alle fantasie di Swift su un individuo che lei descrive come un "assassino" che ha avuto molte relazioni ed è "più giovane dei suoi ex" ma "si comporta come un uomo simile". Queste fantasie includono "tenerlo per un riscatto", commettere una rapina in banca insieme, trasferirsi in un luogo segreto in mare aperto e trattenersi in prigione. Swift usa le immagini del romanzo di Hollywood, delle isole e del nascondiglio in modo che "nessuno lo sappia". Affronta anche la percezione della propria storia romantica paragonandosi con Elizabeth Taylor e il suo amante Richard Burton.[20][31][32] Si rumoreggia che il soggetto della canzone possa essere Tom Hiddleston, Joe Alwyn o Harry Styles.[23][33][34][35] Diversi suggerimenti lasciati da Taylor Swift sembrano identificare Joe Alwyn come soggetto della canzone, inclusi il suo “mi piace” al post di un utente di Tumblr che afferma che la canzone parli dell'attore, il verso del brano "[lui è] più giovane dei miei ex" e la scena di apertura del video musicale che la mostra davanti a un muro su cui sono state dipinte con lo spray due date: "89" e "91", gli anni di nascita rispettivamente di Swift e Alwyn.[36][37][38]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip, diretto da Joseph Kahn, è stato pubblicato il 28 ottobre 2017 attraverso il canale Vevo della cantante.

Analisi del video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video è un racconto stile sci-fi nel quale una "tosta" Taylor Swift si aggira per un inquietante territorio alieno, quando incontra la sua versione robotica, la quale è imprigionata: il vero avatar è la Taylor che si trova fuori dalla scatola di vetro e la vera Taylor Swift è all'interno della gabbia, ma alla fine riesce a liberarsi. Nel video Taylor ha liberato se stessa da come gli altri vedono la sua vita: la Taylor oscura, spietata, manipolatrice e vendicativa è la Taylor che vedono i media e molte persone. La Taylor che sembra nuda è invece la vera Taylor, innocente. La vera Taylor, alla fine libera, versa una lacrima di gioia alla fine del video.

I graffiti sul muro hanno diversi significati: vi sono due date di nascita, “89” (Taylor) e “91” (Joe, fidanzato di Taylor) e quattro frasi, ovvero “All Eyes On Us” (Tutti gli occhi puntati su di noi), “Ur Gorgeous” (Sei bellissimo), “This Is Enough” (Questo è abbastanza) e “I Love You in Secret” (Ti amo in segreto). Una scritta in cinese indica l’anno del serpente, un'altra “amore” e un'ultima “sempre”. Infine c’è la scritta finale, quando Taylor viene colpita da un fulmine, che cita “Stanno bruciando tutte le streghe“. Più volte si vedono graffiti con il numero 13.

La scena del vetro rotto è un riferimento al video di Bad Blood, mentre il cavallo bianco è un riferimento tanto a White Horse quanto al video di Blank Space. I fulmini riprendono la canzone This Is What You Came For, da lei scritta tempo prima. Gli 8 robot all'inizio sono un riferimento agli 8 ex, rappresentati già nel video di Look What You Made Me Do con gli 8 ballerini.

Il brano è stato accolto positivamente dalla critica, che ha affermato che ...Ready For It? è un perfezionamento del singolo precedente Look What You Made Me Do. Patrick Ryan, scrivendo per USA Today ha espresso un po' di scetticismo riguardo alla parte rap, ma ha spiegato che il contrasto tra il ritornello e i versi più cupi rendono il brano un "promettente secondo sguardo all'era di Reputation".[39] Tom Breihan di Stereogum ha detto che gli autori "hanno creato qualcosa di sgraziato e stupido, qualcosa che probabilmente è stata una pessima idea e comunque l’hanno fatto sembrare musica pop gigantesca e imponente".[25] Richard He ha scritto per Billboard che "Swift non ha mai cantato in modo più espressivo, né sembrata più in sintonia con il modo in cui la produzione pop moderna usa la voce come uno strumento" e che il ritornello della canzone ha "una delle melodie più belle della sua carriera".[30]

Tuttavia, Craig Jenkins di Vulture ha dato una recensione tiepida, affermando che la canzone "non reinventa pop o Taylor, ma prende il suo nome su un prodotto costruito per stare al passo con le tendenze attuali".[24] Mike Wass per Idolator ha definito la canzone "non buona" e l’ha chiamata "deludente" come Look What You Made Me Do. Ha concluso dicendo "Se riesci a superare i testi stridenti e la produzione stridente, ti aspetta un bel ritornello, ma è molto lavoro per un piccolo guadagno".[40]

Successo commerciale

[modifica | modifica wikitesto]

Negli Stati Uniti, la canzone ha debuttato alla 4ª posizione della Billboard Hot 100, diventando la ventiduesima top 10 della Swift e il suo quattordicesimo esordio da record nella top 10 della classifica. Inoltre, è diventata la sua tredicesima canzone alla numero uno nella classifica Digital Songs grazie a vendite iniziali di 135 000 copie, è entrata nella classifica Streaming Songs con 19 milioni di riproduzioni streaming nella sua prima settimana di disponibilità e ha debuttato alla 35ª posizione nella classifica radiofonica Pop Songs con un’audience radiofonica di 13 milioni.[41] Da allora ha venduto 590 000 copie pure nel paese.[42]

In Canada ha raggiunto la 7ª posizione, oltre a detronizzare un altro singolo da Reputation, Look What You Made Me Do, dalla classifica digitale.[43]

In Australia, il brano è entrato alla 3ª posizione della ARIA Singles Chart, diventando la sua dodicesima canzone ad entrare nella top 5 della nazione.[44] In Nuova Zelanda ha raggiunto la 9ª posizione.[45]

Nel Regno Unito ha raggiunto la 7ª posizione diventando il secondo singolo dal suo album di provenienza a raggiungere la top ten in entrambi i paesi.[46] In Scozia è arrivato alla 3ª posizione.[47]

Un remix della canzone con BloodPop è stato pubblicato il 10 dicembre 2017.[48][49] Il remix ha ricevuto recensioni positive da parte della critica. Il 14 dicembre un lyric video per il remix è stato caricato sul canale della Swift su YouTube, che include clip del video musicale originale, pubblicato circa un mese e mezzo prima. All’aprile 2019, il lyric video per il remix ha ottenuto oltre 8,7 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Esibizioni dal vivo

[modifica | modifica wikitesto]

La Swift si è esibita con la canzone per la prima volta durante un episodio del Saturday Night Live dell'11 novembre 2017, insieme a una versione acustica di Call It What You Want.[50] Swift l’ha anche cantata al KIIS-FM's Jingle Ball 2017, il 1º dicembre 2017 a Inglewood, in California.[51] Due giorni dopo, Swift è tornata sul palco per eseguire nuovamente la canzone al 99.7 Now!'s Poptopia a San Jose, in California.[52] La settimana seguente, Swift ha eseguito nuovamente la canzone in altre tre occasioni: la B96 Chicago e la Pepsi Jingle Bash 2017 a Chicago, la Z100 Jingle Ball 2017 a New York e la Jingle Bell Ball 2017 a Londra.[53][54][55]

La canzone è stata la prima eseguita ogni notte al Reputation Stadium Tour.[56]

Il 27 maggio 2018, la canzone ha aperto il set della cantante al BBC Radio 1’s Biggest Weekend al Singleton Park a Swansea, nel Galles.

In altri media

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2017) Posizione
massima
Australia[59] 3
Canada[60] 7
Grecia[61] 3
Italia[62] 65
Regno Unito[63] 7
Stati Uniti 4
  1. ^ (FR) Taylor Swift - ...Ready for It? – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 12 agosto 2024.
  2. ^ ...Ready for It? (certificazione), su FIMI. URL consultato il 22 luglio 2024.
  3. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  4. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 19 settembre 2019.
  5. ^ (SV) Taylor Swift – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
  6. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 22 maggio 2024. Digitare "Taylor Swift" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  7. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for Week of 26 February 2024, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  8. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2017, su Ultratop. URL consultato il 29 luglio 2018.
  9. ^ (PT) Taylor Swift – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 21 marzo 2024.
  10. ^ (EN) ...Ready for It? – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 30 maggio 2021.
  11. ^ (EN) ...Ready For It?, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 maggio 2023.
  12. ^ (EN) Taylor Swift - ...Ready for It? – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 30 maggio 2021.
  13. ^ Taylor Swift Drops New Song ‘Ready For It’: Listen | Billboard, su billboard.com.
  14. ^ (EN) Taylor Swift releases new song 'Ready For It?', su The Independent, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  15. ^ (EN) Surprise! Taylor Swift Teases New Song 'Ready for It' — and the Fans Are Already Loving It, su PEOPLE.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  16. ^ (EN) Daniel Kreps, Daniel Kreps, Hear Taylor Swift's Assertive New Song '...Ready for It?', su Rolling Stone, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  17. ^ Top 40 Rhythmic Future Releases | R&B Song and Hip-Hop Music Release Dates | ..., su web.archive.org, 23 ottobre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2017).
  18. ^ Template:Cita Taylor Swift is the music industry.web
  19. ^ Tap for Beats Per Minute BPM, su all8.com.
  20. ^ a b (EN) Jem Aswad, Jem Aswad, Taylor Swift Releases Full Version of New Song ‘Ready for It’, su Variety, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  21. ^ (EN) karsoowuttt, Taylor Swift's New Single Channels EDM & Is Purported To Be About Calvin Harris, su Your EDM, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  22. ^ a b c Andrew Gruttadaro, Taylor Swift Goes Full ‘Yeezus’ on New Single "...Ready for It?", su The Ringer, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  23. ^ a b c (EN) Telegraph Reporters, Is Taylor Swift's new song, ...Ready for It?, about Tom Hiddleston?, in The Telegraph, 4 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  24. ^ a b Review: Taylor Swift, ‘…Ready for It?’, su vulture.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  25. ^ a b Somehow, We Are Absolutely Ready For Taylor Swift’s Rapping-About-Being-Horny-Over-Dubstep Single, su Stereogum, 5 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  26. ^ (EN) Here's Taylor Swift's New Single "Ready for It", su Complex. URL consultato il 21 giugno 2019.
  27. ^ (EN) Taylor Swift raps on peppy new single '...Ready for It?' (and it's way better than it sounds), su USA TODAY. URL consultato il 21 giugno 2019.
  28. ^ (EN) Thomas Smith, Fans reckon Taylor Swift's 'Ready For It?' sounds like Kanye West, su NME, 4 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  29. ^ Did Taylor rip off Kanye on her new song?, su NewsComAu, 4 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  30. ^ a b Taylor Swift's '...Ready for It?' Shows That Pop Is a Battlefield | Billboard, su billboard.com.
  31. ^ (EN) Taylor Swift Drops Sexy New Song, 'Ready For It', su EW.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  32. ^ Taylor Swift Debuts New Song ‘… Ready for It?’, su vulture.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  33. ^ (EN) Is Taylor Swift's '...Ready for It' About Joe Alwyn or Harry Styles? See Why Her Swifties Are Split, su PEOPLE.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  34. ^ (EN) Hilary Hughes, Taylor Swift Isn't 'So Very Tame Now' On New Single '...Ready For It?', su MTV News. URL consultato il 21 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2019).
  35. ^ (EN) This One Lyric In Taylor Swift's "Ready For It" Could Mean It's About Harry Styles, su Elite Daily. URL consultato il 21 giugno 2019.
  36. ^ (EN) Ryan Schocket, Taylor Swift "Liked" This Fan's Theory That Says Her New Song Is About An Actor, su BuzzFeed. URL consultato il 21 giugno 2019.
  37. ^ (EN) Condé Nast, Taylor Swift May Have Confirmed “…Ready For It?” Is About Joe Alwyn, su Teen Vogue. URL consultato il 21 giugno 2019.
  38. ^ 'Ready For It?': Decoding Taylor Swift's new video, su CNN. URL consultato il 21 giugno 2019.
  39. ^ (EN) Patrick Ryan, Taylor Swift raps on peppy new single '...Ready for It?' (and it's way better than it sounds), in USA Today, 3 settembre 2017.
  40. ^ Taylor Swift's New Track Is Not Good: Listen To "...Ready For It?", su idolator, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  41. ^ Taylor Swift at Nos. 1 & 4 on Billboard Hot 100, as Cardi B Moves Up to No. 2, su Billboard. URL consultato il 21 giugno 2019.
  42. ^ Digital Sales Estimates (United States), su kworb.net. URL consultato il 21 giugno 2019.
  43. ^ Taylor Swift Chart History, su Billboard. URL consultato il 21 giugno 2019.
  44. ^ Taylor Swift holds #1 for second week | ARIA Charts, su ariacharts.com.au.
  45. ^ charts.org.nz - Taylor Swift - ...Ready For It?, su charts.nz. URL consultato il 21 giugno 2019.
  46. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 - Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  47. ^ (EN) Official Scottish Singles Sales Chart Top 100 - Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  48. ^ Taylor Swift's '…Ready for It?' Gets a Bouncy BloodPop Remix: Listen | Billboard, su billboard.com.
  49. ^ (EN) ...Ready For It? (BloodPop® Remix) - Single by Taylor Swift & BloodPop®. URL consultato il 21 giugno 2019.
  50. ^ (EN) Sam Moore, Watch Taylor Swift perform two tracks from 'Reputation' on 'Saturday Night Live', su NME, 12 novembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  51. ^ Taylor Swift Performs 'End Game' With Ed Sheeran at Jingle Ball | Billboard, su billboard.com.
  52. ^ (EN) Haters, beware — Taylor Swift is back on top again and ready to dominate 2018, su The Mercury News, 3 dicembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  53. ^ Joshua Klein, Taylor Swift and Backstreet Boys defy fest formula at Jingle Bash, su chicagotribune.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  54. ^ iHeartRadio's Jingle Ball in NYC: Recap | Billboard, su billboard.com.
  55. ^ (EN) Taylor Swift OWNED The #CapitalJBB Stage & Brought All Her Biggest Hits For This Iconic Performance, su Capital. URL consultato il 21 giugno 2019.
  56. ^ Here Are All the Songs Taylor Swift Played on the Opening Night of the Reputation Tour, su Billboard. URL consultato il 21 giugno 2019.
  57. ^ (EN) Variety Staff, Variety Staff, Taylor Swift Teases New Song, ‘Ready For It,’ with ESPN College Football, su Variety, 3 settembre 2017. URL consultato il 21 giugno 2019.
  58. ^ 'The Voice' Contestants Dylan and Brynn Battle to Taylor Swift's '...Ready For It?': Watch, su billboard.com.
  59. ^ Steffen Hung, australian-charts.com - Taylor Swift - ...Ready For It?, su australian-charts.com. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  60. ^ Taylor Swift, su Billboard. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  61. ^ (EN) Greece Digital Song Sales : Page 1 | Billboard, su Billboard. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2017).
  62. ^ FIMI - Classifiche - FIMI, su fimi.it. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  63. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 - Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 28 ottobre 2017.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica