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Antico Caffè Greco

Coordinate: 41°54′20.54″N 12°28′53.63″E
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Antico Caffè Greco
L'interno del Caffè
StatoItalia (bandiera) Italia
Fondazione1760 a Roma
Sede principalevia dei Condotti
Persone chiaveNicola di Madalena
Settorepubblico esercizio
ProdottiCaffetteria, , Pasticceria
Sito webwww.anticocaffegreco.eu/

L'Antico Caffè Greco si trova a Roma in via dei Condotti al civico 86.[1] È un caffè storico della città, fondato nel 1760,[2] e deve il suo nome al fatto che il fondatore, un certo Nicola della Maddalena, fosse levantino.[3]

Oltre all'origine storica, il caffè è celebre per i molti frequentatori famosi avuti nel corso degli anni; è stato per molto tempo, e in parte lo è tuttora, un ritrovo di intellettuali e goliardi. Vi si riunisce, ogni primo mercoledì del mese, il "Gruppo dei Romanisti",[4] antico cenacolo di studiosi e accademici cultori in particolare della città di Roma. Dal 1940 i loro lavori sono raccolti nel volume Strenna dei Romanisti, pubblicato ogni anno in occasione del Natale dell'Urbe (21 aprile).[5]

L'Antico Caffè Greco di Roma, con oltre 300 opere esposte nelle sale, è la più grande galleria d'arte privata aperta al pubblico esistente al mondo.[6]

In una sala del caffè, la "Sala Rossa", è stata scattata la foto che compare come copertina del 45 giri di Mia Martini Minuetto/Tu sei così, pubblicato nel 1973.

L'Antico Caffè Greco di Roma fa parte dell'associazione Locali storici d'Italia.[6]

Un tavolino del Caffè

Le prime notizie sul Caffè Greco sono ravvisabili nello Stato delle Anime del 1760 nel quale risulta gestore e forse anche proprietario un "Nicola di Madalena caffettiere", dato che trova riscontro anche in un documento proveniente dalla parrocchia di San Lorenzo in Lucina e conservato presso l'Archivio del Vicariato. La prima sicura testimonianza sul Caffè Greco viene attribuita a Pierre Prud'hon, che ne fa menzione in una sua lettera all'amico Jean Raphaël Fauconnier, citata da Cesare Pascarella.[7]

All'inizio del XIX secolo il Caffè Greco divenne il ritrovo preferito di artisti e intellettuali tedeschi che si trovavano a operare in Italia. A documentazione del fatto, vi sono tra gli altri gli schizzi e ritratti a matita eseguiti da Carl Philipp Fohr in preparazione di un quadro mai realizzato a causa della morte dell'artista, annegato nel Tevere. Gli schizzi, conservati a Heidelberg e a Francoforte, sono ambientati nel Caffè Greco e raffigurano tra gli altri il pittore tirolese Joseph Anton Koch, il poeta Friedrich Rückert, Theodor Rehbenitz (1791–1861), Peter von Cornelius, Friedrich Overbeck che gioca a scacchi con Philipp Veit, e J.N. Schaller. Altri frequentatori erano il filosofo Schopenhauer ed Ernst Theodor Hoffmann.[8]

Da allora, il Caffè divenne in generale un punto di incontro per personalità intellettuali e politiche: Gioacchino Pecci, futuro papa Leone XIII, fu un assiduo frequentatore del Caffè, così come lo fu Silvio Pellico.

Nella sala Omnibus del Caffè Greco sono esposti i medaglioni, le placchette in gesso e le miniature raffiguranti gli artisti, poeti, musicisti, che nel corso degli anni hanno frequentato il locale.[8][9]

Il locale che ospita il Caffè, attività protetta dai Beni Culturali e riconosciuta come bene culturale di interesse particolarmente importante, è attualmente proprietà dell'Ospedale Israelitico. Quest'ultimo ha intentato causa di sfratto per terminata locazione[10].

Elenco degli avventori famosi

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[11]

  1. ^ Antico Caffè Greco 06 679 1700, su g.co.
  2. ^ Storia dell'Antico Caffè Greco (PDF), su anticocaffegreco.eu. URL consultato il 1º aprile 2014.
  3. ^ Sai che a Roma… Antico Caffè Greco, su saichearoma.it. URL consultato il 1º aprile 2014.
  4. ^ Gruppo dei Romanisti, su gruppodeiromanisti.it. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  5. ^ Roma, p. 401.
  6. ^ a b Antico Caffè Greco, su localistorici.it. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  7. ^ Cesare Pascarella, Il Caffè Greco, in Prose (1880-1890)[collegamento interrotto], Torino, S.T.E.N., 1920, p. 332.
  8. ^ a b Roma, p. 402.
  9. ^ I Caffè Storici: crocevia di arte e cultura in Italia, Europa e nel Mondo, su Cellini Caffè. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  10. ^ Edmond Dantès, Dietro lo sfratto all’Antico Caffè Greco di Roma mire straniere, su IlSussidiario.net, 13 ottobre 2019. URL consultato il 21 ottobre 2019.
  11. ^ a b c d e f g h Inaugurazione di un ricordo dedicato al generale Władysław Anders nell’Antico Caffè Greco a Roma - Polonia in Italia - Portal Gov.pl
  12. ^ a b Caffè Greco, su prolocoroma.it.
    «Si racconta, ad esempio, un aneddoto riguardante un famoso cliente occasionale della caffetteria : Henry Beyle più noto con lo pseudonimo di Stendhal che varcò la soglia dell’Antico Caffè Greco per cercarvi il suo sosia [...] Tra i famosi clienti dell’Antico Caffè Greco vi fu anche Liszt che veniva a Roma tutti gli anni ed era ospite nei migliori salotti.»
  • Touring Club Italiano, Roma, Milano, 1999.

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