Diocesi di Perdices
Perdices Sede vescovile titolare Dioecesis Perdicensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | Stephano Musomba, O.S.A. |
Istituita | 1933 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Perdices | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Perdices (in latino: Dioecesis Perdicensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Perdices, forse identificabile con le rovine di Aïn-Hamiet nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.
Sono tre i vescovi documentati di questa diocesi africana. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, furono presenti i vescovi Silvano, per parte cattolica, e Rogato, per parte donatista. Probabilmente il vescovo Silvano è da identificare con l'omonimo vescovo che fu delegato della Mauritania Sitifense, assieme a Luciano, al concilio celebrato a Cartagine il 25 agosto 403.[1] Il nome di Vittorino episcopus Perdicensis compare al 39º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Sitifense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Vittorino, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]
Dal 1933 Perdices è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 7 luglio 2021 il vescovo titolare è Stephano Musomba, O.S.A., vescovo ausiliare di Dar-es-Salaam.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi residenti
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Moisés Alves de Pinho, C.S.Sp. † (17 novembre 1966 - 27 gennaio 1971 dimesso)
- Albert Henry Ottenweller † (17 aprile 1974 - 21 settembre 1977 nominato vescovo di Steubenville)
- Thomas Joseph Costello † (2 gennaio 1978 - 15 febbraio 2019 deceduto)
- Stephano Musomba, O.S.A., dal 7 luglio 2021
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 467
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 254–255
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 126
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 225-226
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 304-305
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org