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Emilio Argiroffi

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Emilio Maria Giuseppe Argiroffi

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaV, VI, VIII
Gruppo
parlamentare
PCI
CircoscrizioneCalabria
CollegioPalmi
Incarichi parlamentari
  • Membro della 11ª Commissione permanente (Igiene e sanità) dal 5 luglio 1968 al 24 maggio 1972
  • Membro della Commissione speciale per i problemi ecologici dal 22 giugno 1971 al 23 giugno 1971
  • Segretario della Commissione speciale per i problemi ecologici dal 24 giugno 1971 al 24 maggio 1972 e dal 27 luglio 1972 al 3 luglio 1976
  • Membro della Commissione parere ordinamento servizi enti ospedalieri dal 20 gennaio 1969 al 24 maggio 1972
  • Membro della Commissione parere amministrazione e contabilità enti ospedalieri dal 10 marzo 1970 al 24 maggio 1972
  • Membro della 12ª Commissione permanente (Igiene e sanità) dal 4 luglio 1972 al 4 luglio 1976 e dall'11 luglio 1979 all'11 luglio 1983
  • Membro della Commissione parlamentare sul fenomeno della mafia dal 20 dicembre 1982 all'11 luglio 1983
  • Membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Sindona e sulle responsabilità politiche ed amministrative ad esso eventualmente connesse dal 20 gennaio 1981 al 25 marzo 1982
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Titolo di studioLaurea in medicina
ProfessioneMedico

Emilio Maria Giuseppe Argiroffi (Mandanici, 2 settembre 1922Taurianova, 28 maggio 1998) è stato un politico e poeta italiano.

Senatore del Partito Comunista Italiano per tre legislature; relatore della legge sull'inquinamento da rumore e sulla istituzione degli asili nido; sindaco di Taurianova[1] dal 1993 al 1997. Autore di numerose raccolte di poesie; premiato al Premio Strega;[2] vincitore di numerose rassegne regionali e nazionali.

Laureato in medicina, apparteneva ad una famiglia della borghesia liberale siciliana, era molto colto, nel 1949 arrivò a lavorare all'Ospedale di Taurianova. Il Dott. Argiroffi divenne subito il medico dei poveri, dai braccianti ai contadini, dalle raccoglitrice di ulive ai bambini che camminavano scalzi, dai poveracci ai vecchi e ai senza niente. Curava gli ammalati di Taurianova e di tutta la Piana di Gioia Tauro-Rosarno e di altre parti della Calabria, con tanto amore e pazienza come un amico. I suoi pazienti ancora oggi lo ricordano per la sua bravura e per aver salvato tante vite umane e per la sua gentilezza. Per tutto questo fece una scelta di campo umana, morale ideologica e divenne comunista. Fu quella gente a votarlo e a mandarlo per tre legislature a fare il Senatore della Repubblica e a ricoprire la carica di Sindaco di Taurianova. Ancora oggi si raccontano i suoi interventi con la sua calda oratoria, ricchi di grande cultura e di politica nella Camera del Senato, nel Consiglio Comunale di Taurianova, nei dibattiti pubblici, nei convegni e in particolare trascinatore di folle nei suoi comizi nelle piazze sempre affollate, dei paesi della Piana e di tutta la Calabria, come vere opere d'arte, la gente lo capiva, perché usava le loro parole ed entrava dentro la loro anima. Le sue spoglie riposano nella cappella di famiglia a Mandanici in provincia di Messina.

  • Emilio Argiroffi, I grandi serpenti miei amici, Reggio Emilia; Roma: Casa del libro, 1981
  • Emilio Argiroffi, Madrigale siciliano con alfabeti e tamburi, Reggio di Calabria: Alter studio, 1984
  • Emilio Argiroffi, Epicedio per la signora che si allontana: trilogia poetica, Rosarno: Centro studi medmei, 1985
  • Emilio Argiroffi, Le stanze del Minotauro, Roma: Gangemi, 1985
  • Emilio Argiroffi, L'imperatore e la notte, Roma: Gangemi, 1988
  • Emilio Argiroffi, L'oasi della parola: caffè letterari 1989, Rhegium Julii (Soveria Mannelli: Rubbettino), 1990
  • Emilio Argiroffi, Il Cimento della parola sconosciuta, Reggio Calabria: Laruffa, 1990
  • Emilio Argiroffi, Gli usignoli di Botonusa, Soveria Mannelli: Rubbettino, stampa 1991
  • Emilio Argiroffi, L'oasi della parola: caffè letterari 1990, con nota critica su Argiroffi di Walter Mauro, Rhegium Julii, (Soveria Mannelli: Rubbettino), 1991
  • Emilio Argiroffi, La grotta di Endimione, SPI CGIL Calabria (Soveria Mannelli: Rubbettino), 1995
  • Emilio Argiroffi, Trenodia per la morte di Abele, ovvero Alò qui Marcinelle, Reggio Calabria: Laruffa, stampa 1996
  • Emilio Argiroffi, Tre Nobel tra Scilla e Cariddi: I. Brodskij, T. Morrison, D. Walcott, Rhegium Julii (Soveria Mannelli: Rubbettino), 1997
  • Emilio Argiroffi, Le azzurre sorgenti dell'Acheronte, a cura del Rhegium Julii, Ravagnese: Città del Sole, stampa 2006
  • Emilio Argiroffi et al, La nuova legge contro la droga, Roma: a cura dell'Ufficio stampa dei Gruppi parlamentari comunisti, 1976
  • Emilio Argiroffi, 8 marzo di fine millennio per la poetessa Gilda Trisolini, Villa San Giovanni: Officina Grafica, 2006
  • Emilio Argiroffi et al., Lo sport, Firenze: Sansoni, 1982
  • Emilio Argiroffi e I. Chinello, Nocività e inquinamento a Marghera, Roma: a cura del Gruppo comunista del Senato, 1973
  1. ^ Storia, su comune.taurianova.rc.it, Comune di Taurianova. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  2. ^ Hirschman e Villari ricordano Emilio Argiroffi, su cittadelsoledizioni.it, Città del Sole Edizioni. URL consultato il 18 gennaio 2013.

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Controllo di autoritàVIAF (EN12152673 · ISNI (EN0000 0001 2017 2166 · SBN CFIV049450 · LCCN (ENnr89005771 · BNF (FRcb129188997 (data)