Evangelina Bottero
Evangelina Bottero Pagano (Acqui Terme, 29 maggio 1859 – Roma, 13 novembre 1950) è stata un'insegnante e divulgatrice scientifica italiana. Divenne nota per essere stata, con Carolina Magistrelli, una delle prime due donne laureate (1881) in Scienze nel Regno d'Italia e per avere pubblicato (1883) uno dei primi testi tecnico-divulgativi sul telefono in Italia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo avere frequentato la Scuola normale a Firenze, dove conobbe Carolina Magistrelli che fu poi sua compagna di studi e di insegnamento per molti anni, riuscì ad essere ammessa nel 1880 al secondo anno della Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali dell'Università La Sapienza di Roma, dove si laureò nel 1881[1]. L'anno seguente fu assunta presso l'Istituto Superiore di Magistero femminile di Roma[2], istituzione fondata nel 1882 dal Ministro Guido Baccelli, con due sole sedi a Roma e a Firenze[3]. Evangelina Bottero diverrà professore ordinario presso il Magistero romano nel 1890 e, fino al 1922, vi insegnerà fisica e chimica. In seguito alla riforma del Magistero messa a punto da Giovanni Gentile nel 1922, che soppresse la cattedra di fisica e rese retroattive le norme per il reclutamento dei docenti, scelse di andare in pensione anticipatamente[4].
Fece parte fin dalla fondazione, nel 1897, della Società italiana di Fisica[5]; nel 1898 era l'unica donna a farne parte[6].
Scritti principali
[modifica | modifica wikitesto]- (con Carolina Magistrelli) Il telefono. Con prefazione del prof. Pietro Blaserna, Loescher, Torino 1883, pp. 110
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Govoni, op. cit. 2007 e op. cit. 2013
- ^ Govoni, op. cit. 207 e op. cit. 2013
- ^ Di Bello, op. cit., p. 10.
- ^ Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica e annuario diplomatico amministrativo e statistico, 1903, p. 403.
- ^ Govoni 2007 e 2013.
- ^ Cfr Elenco dei Soci in Il Nuovo Cimento, Serie IV, Tomo VIII (Luglio 1898), p. XLVIII.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paola Govoni, Donne e scienza nelle università italiane, 1877-2005, in P. Govoni (a cura di), Storia, scienza e società. Ricerche sulla scienza italiana in età moderna, Bologna Studies in History of Science, 11, CIS, Università di Bologna, 2006, pp. 239-288.
- Giulia Di Bello, "Dall'Istituto superiore di magistero alla Facoltà di scienze della Formazione: le trasformazioni di un'istituzione universitaria a Firenze", in Di Bello G. (a cura di), Formazione e società della conoscenza, Firenze University Press, Firenze 2006, pp. 9-27
- Paola Govoni,"Studiose e scrittrici di scienza tra età liberale e fascismo. Il caso Bottero e Magistrelli", Genesis, vi/1, 2007, pp. 65-89
- Paola Govoni, “ The Power of Weak Competitors: Women Scholars, “Popular Science” and the Building of a Scientific Community in Italy, 1860s˗1930s”, in Science in Context, 26 (3), 2013, pp. 405-436
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Evangelina Bottero
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda su Evangelina Bottero nel portale "Scienza a Due Voci. Le donne nella scienza italiana dal Settecento al Novecento. La scheda è stata in seguito pubblicata in Francesca Patuelli, "Evangelina Bottero Pagano", in Sandra Linguerri (a cura di), Dizionario biografico delle scienziate italiane (secoli XVIII-XX), vol. 2: matematiche, astronome, naturaliste, Pendragon, Bologna 2012, pp. 247-9