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Pietro Antonio Novelli

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Pietro Antonio Novelli (o anche Pier Antonio; Venezia, 7 settembre 1729Venezia, 14 gennaio 1804) è stato un pittore, incisore e poeta italiano cittadino della Repubblica di Venezia.

Pietro Antonio Novelli, pala con Padre Celeste con santi, Chiesa di San Lio, Venezia.
Purificazione di Maria, San Geremia, Venezia.

Nacque da Francesco, nobile di Treviso, e da Caterina Pedrini. Rimasto orfano del padre, ebbe come precettore don Pietro Antonio Toni che lo introdusse alle arti pittoriche, ma anche alla letteratura e allo studio del clavicembalo.

Dal punto di vista artistico si basò sui grandi maestri veneti della tradizione, quali Giovanni Antonio Pellegrini, Giovanni Battista Piazzetta e Gaspare Diziani. Nel 1773 soggiornò a Bologna e nel 1779 a Roma, dove i contatti con il neoclassicismo hanno fatto il suo stile più composto ma probabilmente meno fantasioso. Nei numerosi affreschi e pale d'altare si notano anche elementi del Rococò veneziano, su cui ha influito la frequentazione di Jacopo Amigoni. Realizzò la tela raffigurante i Santi Pietro e Paolo e la Santa Trinità per la chiesa arcipretale di Levada di Piombino Dese. Illustrò inoltre le commedie goldoniane edite da Zatta (1788-1795).

Si cimentò anche con la poesia encomiastica e dialettale, mentre sono in prosa le Memorie autobiografiche e le Lettere pittoriche.

Dalla moglie Francesca Salutini, sposata a Venezia nel 1762, ebbe un solo figlio, Francesco, nato il 26 agosto 1767.

  • Enrico Lucchese, NOVELLI, Pietro Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 78, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013. URL consultato il 30 aprile 2013. Modifica su Wikidata
  • Giuseppe Bergamini, NOVELLI PIETRO ANTONIO, su dizionariobiograficodeifriulani.it – Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. URL consultato l'11 agosto 2018.

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