Sangiaccato di Marash
| Sangiaccato di Marash Maraş Sancağı | |||||
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| Informazioni generali | |||||
| Capoluogo | Marash | ||||
| Dipendente da | .svg){kind=small} Impero ottomano
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| Amministrazione | |||||
| Forma amministrativa | Sangiaccato | ||||
| Evoluzione storica | |||||
| Inizio | 1549 | ||||
| Fine | 1918 | ||||
| Causa | Armistizio di Mudros | ||||
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Il Sangiaccato di Marash (in turco Maraş Sancağı), precedentemente noto come Sangiaccato di Ablistan, era una provincia di secondo livello (sangiaccato) dell'Impero Ottomano, situata nell'odierna Turchia, situato nel nord del vilayet di Aleppo. Confinava con il Sangiaccato di Ayıntab a sud, di Sivas a nord, con il Vilayet di Mamuret-ul-Aziz a est ed il vilayet di Adana a ovest. La città di Marash era la capitale del Sangiaccato. Aveva una popolazione di 187899 abitanti nel 1914.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Marash faceva parte della zona di influenza francese secondo il trattato di Sèvres, ma dopo il successo della Guerra franco-turca, i sangiaccati di Maraş, di Antep e di Urfa (sangiaccati del precedente Eyalet di Aleppo) furono riconquistati dalla Turchia.
Suddivisioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Il sangiaccato era diviso da cinque distretti (kaza):[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Karpat, Kemal H., Ottoman population, 1830-1914 : demographic and social characteristics, University of Wisconsin Press, 1995, ISBN 0-299-09160-0, OCLC 849068047. URL consultato il 21 aprile 2022.
- ^ (TR) Haleb Vilayeti, su tarihvemedeniyet.org.
