Vai al contenuto

Sergej Bazarevič

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sergej Bazarevič
Bazarevič nel 1999 a Gorizia
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Russia (bandiera) Russia
Grecia (bandiera) Grecia
Altezza191 cm
Peso79 kg
Pallacanestro
RuoloAllenatore (ex playmaker)
Termine carriera2003 - giocatore
Carriera
Squadre di club
1983-1988CSKA Mosca
1988-1992Dinamo Mosca
1992CSKA Mosca
1992-1993 Yildrimspor
1993-1994Tofaş Bursa
1994Atlanta Hawks10 (30)
1995Cáceres14 (266)
1995-1996Dinamo Mosca
1996-1997CSKA Mosca
1997-1998Türk Telekom PTT
1998CSKA Mosca
1999UG Goriziana11 (193)
1999-2000PAOK Salonicco
2000-2001S. Pietr. Lions
2001Pall. Trieste17 (172)
2001-2003Dinamo Mosca
Nazionale
1990-1991Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
1992Squadra Unificata (bandiera) Squadra Unificata
1993-2000Russia (bandiera) Russia
Carriera da allenatore
2001-2003Dinamo Mosca
2004-2005CSKA Mosca(giov.)
2005-2006VVS Samara
2007-2008Dinamo Mosca(vice)
2008Russia (bandiera) Russia U-20
2008-2011Dinamo Mosca
2011-2014Kr. Kryl. Samara
2014-2015Lokomotiv Kuban'
2015-2016Pall. Cantù7-10
2016-2021Russia (bandiera) Russia
2016-2017Trabzonspor
2022-2023Samara
Palmarès
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
 Mondiali
ArgentoArgentina 1990
 Universiadi
OroKōbe 1985
 Goodwill Games
BronzoSeattle 1990
Russia (bandiera) Russia
 Mondiali
ArgentoCanada 1994
 Europei
ArgentoGermania 1993
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2022

Sergej Valer'janovič Bazarevič (in russo Сергей Валерьянович Базаревич?, traslitterazione anglosassone: Sergei Valerianovich Bazarevich; Mosca, 16 marzo 1965) è un ex cestista e allenatore di pallacanestro russo con cittadinanza greca[1].

La prima parte della sua carriera si sviluppò in Russia, con i colori di CSKA Mosca, Dinamo Mosca e nuovamente CSKA Mosca.

Tra il 1992 e il 1994 trascorse un biennio in Turchia, dove militò rispettivamente per una stagione nell'Yildrimspor e per una nel Tofaş Bursa.

In vista della stagione 1994-95 volò oltreoceano grazie al contratto firmato con gli Atlanta Hawks. La sua parentesi in NBA tuttavia durò solo 10 partite, nelle quali segnò 3 punti a partita in 7,4 minuti di utilizzo medio. Nel dicembre 1994, infatti, venne tagliato. Andò così a terminare la stagione nella Liga ACB spagnola, al Cáceres.

Successivamente riprese a giocare in Russia, nuovamente alla Dinamo Mosca e al CSKA. Nell'annata 1997-1998 fu impegnato in Turchia per la terza volta in carriera, questa volta con la canotta del Türk Telekom.

Iniziò poi la stagione 1998-99 ancora in Russia al CSKA, ma nel gennaio 1999 divenne il nuovo playmaker di Gorizia, formazione che stava lottando per centrare la salvezza in Serie A1.[2] In 11 partite disputate con i giuliani totalizzò 17,5 punti e 3 assist a partita, che contribuirono al raggiungimento della salvezza anche se poi in estate il club si fuse con Pesaro.

Nell'agosto 1999 firmò con i greci del PAOK Salonicco, con cui prese parte anche all'Eurolega 1999-2000 che vide i bianconeri arrivare fino agli ottavi di finale. L'anno seguente fece parte dei Sankt-Peterburg Lions, squadra appena fondata da Luciano Capicchioni, la quale disputava solamente l'Eurolega allenandosi a Varese e volando a San Pietroburgo per le partite interne.[3]

Nel gennaio 2001 tornò in Friuli-Venezia Giulia per giocare con la Pallacanestro Trieste, altra formazione impegnata nella lotta salvezza in Serie A1, che lo chiamò per rimpiazzare l'infortunato Scoonie Penn.[4] Nelle 17 partite con i biancorossi, le sue medie furono di 10,1 punti e 3,3 assist a gara.

Chiuse poi la carriera da giocatore con una nuova parentesi alla Dinamo Mosca.

Dopo aver allenato per numerose stagioni varie squadre nel campionato russo, il 19 dicembre 2015 venne assunto come nuovo tecnico della Pallacanestro Cantù, la quale era stata appena rilevata dal nuovo patron russo Dmitrij Gerasimenko.[5] Un mese più tardi, in aggiunta al ruolo ricoperto con il club italiano, assunse anche la carica di nuovo CT della nazionale russa.[6] L'esperienza con i brianzoli si chiuse al termine della stagione 2016-2017, mentre quella con la selezione russa durò fino all'estate 2021, quando al torneo preolimpico non riuscì a qualificare la squadra per le imminenti Olimpiadi di Tokyo.[7]

CSKA Mosca: 1981-82, 1982-83, 1983-84, 1987-88
CSKA Mosca: 1996-97, 1997-98
Turk Telekom Ankara: 1997
1994
Krasnye Kryl'ja Samara: 2011-12, 2012-13
Krasnye Kryl'ja Samara: 2012-13
  1. ^ (EN) Sergey Bazarevich, the "Greek", su eurohoops.net, 11 settembre 2017.
  2. ^ Gorizia cambia ancora: il play e' Bazarevich, su gazzetta.it, 31 dicembre 1998.
  3. ^ (RU) "Папалукас сам отказался от перехода в "Бостон", su championat.com, 28 aprile 2011. URL consultato il 3 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  4. ^ Montecatini: spareggio playoff in Israele Trieste non rischia e ingaggia Bazarevich, su gazzetta.it, 17 gennaio 2001.
  5. ^ Cantù, Sergey Bazarevich nuovo allenatore, su sky.it, 19 dicembre 2015.
  6. ^ Bazarevich nuovo c.t. della Russia, su laprovinciadicomo.it, 20 gennaio 2016.
  7. ^ (RU) Сербский специалист возглавил сборную России по баскетболу, su sportrbc.ru, 22 ottobre 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]