Sh2-177
Sh2-177 Regione H II | |
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Sh2-177 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Cassiopea |
Ascensione retta | 00h 31m 30s[1] |
Declinazione | +62° 29′ :[1] |
Coordinate galattiche | l = 120,6; b = -00,3[1] |
Distanza | 8150[2] a.l. (2500[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 32' x 32' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Galassia di appartenenza | Via Lattea |
Dimensioni | 4,9[2] a.l. (1,5[2] pc) |
Altre designazioni | |
LBN 596[1] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Sh2-177 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea.
La nube si individua pochi primi d'arco a sudovest di κ Cassiopeiae, una stella di magnitudine 4,17 ben individuabile anche sotto cieli non perfettamente bui; la struttura nebulosa appare decisamente debole e si rivela nelle foto a lunga posa riprese con un potente telescopio amatoriale con filtri adeguati. La sua declinazione è fortemente settentrionale, pertanto può essere osservata specialmente dalle regioni dell'emisfero boreale, dove si presenta circumpolare fino alle latitudini temperate più inferiori; dall'emisfero australe al contrario la sua osservazione è limitata alle regioni tropicali.[3]
Si tratta di una debole ma estesa regione H II, del diametro di circa 4,9 anni luce, estesa su un ricchissimo campo stellare e facente parte del Braccio di Perseo, a circa 2500 parsec (circa 8150 anni luce) di distanza, in corrispondenza dell'associazione OB Cassiopeia OB5; a quest'associazione sono legati alcuni ammassi aperti e anche altre nebulose più piccole ma più brillanti, come Sh2-172 e Sh2-173.[4][5] L'azione combinata del vento stellare delle stelle di grande massa dell'associazione ha creato nella regione una grande superbolla del diametro di 380 parsec.[6] La principale responsabile della ionizzazione dei gas è una stella blu di classe spettrale 09V, catalogata come BD+61 105.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 4 novembre 2009.
- ^ a b c d Blitz, L.; Fich, M.; Stark, A. A., Catalog of CO radial velocities toward galactic H II regions, in Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 49, giugno 1982, pp. 183-206, DOI:10.1086/190795. URL consultato il 4 novembre 2009.
- ^ Una declinazione di 62°N equivale ad una distanza angolare dal polo nord celeste di 28°; il che equivale a dire che a nord del 28°N l'oggetto si presenta circumpolare, mentre a sud del 28°S l'oggetto non sorge mai.
- ^ Russeil, D.; Adami, C.; Georgelin, Y. M., Revised distances of Northern HII regions, in Astronomy and Astrophysics, vol. 470, luglio 2007, pp. 161-171, DOI:10.1051/0004-6361:20066051. URL consultato il 4 novembre 2009.
- ^ Galaxy map, su Result for Sh2-172. URL consultato il 4 novembre 2009.
- ^ Moór, A.; Kiss, Cs., Multiwavelength Study of the Cas OB5 Supershell, in Communications of the Konkoly Observatory, Hungary Proceedings of the conference: 'The interaction of stars with their environment II.', held at the Eötvös Loránd University, Budapest, Hungary, gennaio 2003, pp. 149-152. URL consultato il 4 novembre 2009.
- ^ Avedisova, V. S.; Kondratenko, G. I., Exciting stars and the distances of the diffuse nebula, in Nauchnye Informatsii, vol. 56, 1984, p. 59. URL consultato il 4 novembre 2009.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mária Kun, Star Forming Regions in Cassiopeia (PDF), vol. 1, Handbook of Star Forming Regions, Volume I: The Northern Sky ASP Monograph Publications, Bo Reipurth, dicembre 2008, p. 24, ISBN 978-1-58381-670-7.
- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sky-Map.org - Sharpless Catalogue (from 171 to 180), su galaxymap.org. URL consultato il 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2013).