Società filologica friulana
La Società filologica friulana è un'associazione che ha come scopo la salvaguardia della lingua e della cultura friulana, costituita a Gorizia il 23 novembre del 1919.
I fondatori furono alcuni rappresentanti della cultura friulana, come Giovanni Lorenzoni (che ne fu il primo presidente[1]), Bindo Chiurlo, Ugo Pellis, Ercole Carletti. Fu intitolata al glottologo goriziano Graziadio Isaia Ascoli, che fondò gli studi di dialettologia in Italia e che per primo descrisse scientificamente la lingua friulana nel numero inaugurale della rivista Archivio glottologico italiano[2]. La società fu riconosciuta ente morale nel 1936[3].
I suoi scopi, secondo lo statuto[4], sono la promozione della lingua friulana e la tutela della minoranza linguistica, lo studio e la conoscenza della cultura friulana nei suoi vari aspetti (filologia, letteratura, storia, storia dell'arte, tradizioni popolari, musica, spettacolo), la tutela dei beni culturali friulani e in generale la promozione della conoscenza delle lingue e delle culture minoritarie.
L'associazione raccoglie alcune migliaia di soci[senza fonte] e coltiva relazioni e scambi culturali con altre associazioni, enti ed università. Ha contribuito alla realizzazione dell'Atlante linguistico italiano e dell'Atlante storico linguistico etnografico friulano.
Ha sede centrale a Udine, con sedi distaccate anche a Gorizia (Friuli orientale), a Pordenone (Friuli occidentale) e a Tolmezzo (Carnia).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I Presidenti della Società filologica friulana Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive.
- ^ Graziadio Isaia Ascoli, "Saggi ladini", in Archivio glottologico italiano, 1873.
- ^ Regio decreto del 7 agosto 1936
- ^ L'ultima versione dello statuto è stata approvata dall'assemblea straordinaria dei soci del 23 febbraio 2003.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su filologicafriulana.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 134499454 · ISNI (EN) 0000 0001 2288 9662 · LCCN (EN) n79142760 · BNF (FR) cb12004319n (data) · J9U (EN, HE) 987007451786505171 |
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