Umberto Cipollone
Aspetto
Umberto Cipollone | |
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Deputato della Consulta nazionale del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 25 settembre 1945 – 24 giugno 1946 |
Legislatura | Consulta nazionale |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in Giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Umberto Cipollone (Lanciano, 20 novembre 1883 – 17 gennaio 1961) è stato un avvocato e politico italiano.
Nel novembre del 1924 aderì all'Unione Nazionale di Giovanni Amendola.
Massone, fu gran maestro del Grande Oriente d'Italia in più occasioni. Dapprima fece parte del comitato di maestranza che resse l'istituzione tra il 10 giugno 1944 ed il 1945; succedette in seguito a Guido Laj, divenendo gran maestro pro tempore nel 1949, dopo la morte dello stesso Laj e prima dell'elezione di Ugo Lenzi.
Venne eletto gran maestro il 30 novembre 1957, e rimase in carica fino al 28 maggio 1960. Dal 1944 al 1945 fu reggente sovrano gran commendatore del Supremo Consiglio d'Italia del Rito scozzese antico ed accettato[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Luigi Sessa, I Sovrani Grandi Commendatori e breve storia del Supremo Consiglio d'Italia del Rito scozzese antico ed accettato Palazzo Giustiniani dal 1805 ad oggi , Foggia, Bastogi, 2004, p. 101-106.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Umberto Cipollone, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- I vertici della Massoneria Italiana, su akhenaton.org. URL consultato il 5-5-2011.