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Società Sportiva Calcio Napoli 1989-1990

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SSC Napoli
Stagione 1989-1990
La rosa azzurra vincitrice del secondo Scudetto
Sport calcio
SquadraNapoli
AllenatoreItalia (bandiera) Alberto Bigon
All. in secondaItalia (bandiera) Alberto Ginulfi
PresidenteItalia (bandiera) Corrado Ferlaino
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaSemifinalista
Coppa UEFAOttavi di finale
Maggiori presenzeCampionato: Baroni, Ferrara (33)
Totale: Ferrara (45)
Miglior marcatoreCampionato: Maradona (16)
Totale: Maradona (18)
StadioSan Paolo
Abbonati38 346[1]
Maggior numero di spettatori73 641 vs Inter
(22 ottobre 1989)
Minor numero di spettatori44 055 vs Udinese
(3 settembre 1989)
Media spettatori54 204[2]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Calcio Napoli nelle competizioni ufficiali della stagione 1989-1990.

Marco Baroni esulta sotto la curva azzurra dopo il suo gol-Scudetto alla Lazio del 29 aprile 1990

Nell'annata 1989-1990 il Napoli riconquista lo Scudetto, a distanza di tre anni dalla prima, storica affermazione. Alberto Bigon raccoglie in panchina l'eredità di Ottavio Bianchi, con la squadra partenopea rinforzata dagli arrivi di Massimo Mauro dalla Juventus, del promettente Gianfranco Zola dalla Torres e del giovane Marco Baroni dal Lecce.

Malgrado il ritardo di condizione dei giocatori sudamericani, impegnati in estate nella Copa América, i partenopei rimangono imbattuti per i primi sedici turni di campionato: la prima, pesante sconfitta giunge infatti nell'ultimo incontro del girone di andata per mano della Lazio (3-0), rovescio che comunque non impedisce al Napoli di fare suo il simbolico titolo d'inverno. A fine febbraio, al Milan riesce dapprima l'aggancio e poi il sorpasso in campionato, approfittando dello scontro diretto nettamente perso dai campani (3-0) e di un altro rovescio maturato contro i campioni uscenti dell'Inter (3-1);[3] i rossoneri eliminano ulteriormente i partenopei nella semifinale di Coppa Italia, dopo che gli uomini di Bigon avevano sconfitto il Monza ai tiri di rigore nel primo turno, la Reggina al secondo turno e quindi primeggiato su Fiorentina e Bologna nella successiva fase a gironi.

Il contro-aggancio arriva l'8 aprile, in una quart'ultima giornata ricca di polemiche incrociate. I rossoneri vengono fermati sul pareggio a Bologna (0-0), coi felsinei a cui viene peraltro negato un gol fantasma,[4] mentre il Napoli, similmente bloccato a reti bianche a Bergamo al triplice fischio, ottiene il giorno dopo la vittoria a tavolino sull'Atalanta per via di una moneta da 100 lire lanciata dagli spalti e che aveva colpito in testa il giocatore partenopeo Alemão, costringendolo a dare forfait:[4] l'accaduto lascia tuttavia pesanti strascichi – che si protrarranno per i decenni a venire[5] – soprattutto in merito al comportamento del massaggiatore azzurro Salvatore Carmando, accusato nella circostanza di avere pretestuosamente enfatizzato la reale entità dell'infortunio occorso al brasiliano.[6]

Le sorti del campionato si decidono nelle ultime due domeniche. Al penultimo turno dei fin troppo nervosi lombardi perdono inaspettatamente, anche stavolta tra le polemiche,[5] sul campo del Verona (2-1), ancora fatale per la storia rossonera, mentre gli uomini di Bigon espugnano il Dall'Ara (2-4) sbrigando la pratica petroniana già nel primo quarto d'ora, tornando così in testa. La settimana seguente, il 29 aprile, conquistare almeno un punto al San Paolo contro la Lazio significherebbe Scudetto: e il Napoli vince grazie a una rete di Baroni nei primi minuti di gioco, che rende ininfluente la larga vittoria del Milan sul Bari (4-0). Gli azzurri chiudono il torneo due punti sopra i milanesi, cucendosi sul petto il tricolore per la seconda volta.

Nella Coppa UEFA gli azzurri, detentori del trofeo, non riescono a difendere il successo dell'anno precedente: dopo avere sconfitto solo ai rigori i lusitani dello Sporting Lisbona al primo turno, e quindi gli svizzeri del Wettingen ai sedicesimi di finale, la squadra viene estromessa negli ottavi di finale dai tedeschi d'Occidente del Werder Brema.

Divise e sponsor

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Il neoacquisto Massimo Mauro in azione con la seconda divisa fasciata

Lo sponsor tecnico per la stagione 1989-1990 fu Ennerre, mentre lo sponsor ufficiale fu Mars.[7]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa

Organigramma societario

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[8]

Area direttiva

Area organizzativa

  • Segretario: Luigi Pavarese
  • Capo ufficio stampa: Carlo Iuliano

Area tecnica

Area sanitaria

[9]

Alberto Bigon, tecnico del secondo Scudetto azzurro.
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) P Raffaele Di Fusco
Italia (bandiera) P Giuliano Giuliani
Italia (bandiera) D Marco Baroni
Italia (bandiera) D Tebaldo Bigliardi
Italia (bandiera) D Giancarlo Corradini
Italia (bandiera) D Ciro Ferrara
Italia (bandiera) D Giovanni Francini
Italia (bandiera) D Alessandro Renica
Italia (bandiera) D Massimo Tarantino [10]
Brasile (bandiera) C Alemão
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) C Antonio Bucciarelli
Italia (bandiera) C Massimo Crippa
Italia (bandiera) C Fernando De Napoli
Italia (bandiera) C Luca Fusi
Italia (bandiera) C Massimo Mauro (II)
Brasile (bandiera) A Careca
Italia (bandiera) A Andrea Carnevale (I)
Argentina (bandiera) A Diego Armando Maradona (capitano)
Italia (bandiera) A Maurizio Neri [10]
Italia (bandiera) A Gianfranco Zola

Calciomercato

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Sessione estiva

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Acquisti
R. Nome da Modalità
D Marco Baroni Lecce definitivo
D Massimo Tarantino Catania definitivo
C Massimo Mauro Juventus definitivo (3 miliardi ₤)
A Gianfranco Zola Torres definitivo (2 miliardi ₤)
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Giovanni Di Rocco Torres prestito
D Massimo Filardi Avellino prestito
C Francesco Romano Torino definitivo

Sessione autunnale

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Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Massimo Tarantino Monza prestito
A Maurizio Neri Pisa definitivo
Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1989-1990.

Girone di andata

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Ascoli Piceno
27 agosto 1989
1ª giornata
Ascoli0 – 1
referto
NapoliStadio Cino e Lillo Del Duca (12 859[1] spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Napoli
3 settembre 1989
2ª giornata
Napoli1 – 0
referto
UdineseStadio San Paolo (44 055 spett.)
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Cesena
6 settembre 1989
3ª giornata
Cesena0 – 0
referto
NapoliStadio Dino Manuzzi (25 943 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Torino)

Verona
10 settembre 1989
4ª giornata
Verona1 – 2
referto
NapoliStadio Marcantonio Bentegodi (18 835 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Napoli
17 settembre 1989
5ª giornata
Napoli3 – 2
referto
FiorentinaStadio San Paolo (51 828 spett.)
Arbitro:  F. Baldas (Trieste)

Monza
24 settembre 1989
6ª giornata[11]
Cremonese1 – 1
referto
NapoliStadio Brianteo (13 269 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Napoli
1º ottobre 1989
7ª giornata
Napoli3 – 0
referto
MilanStadio San Paolo (58 446 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Roma
8 ottobre 1989
8ª giornata
Roma1 – 1
referto
NapoliStadio Flaminio (24 306 spett.)
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Napoli
22 ottobre 1989
9ª giornata
Napoli2 – 0
referto
InterStadio San Paolo (73 641 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Genova
29 ottobre 1989
10ª giornata
Genoa1 – 1
referto
NapoliStadio Luigi Ferraris (32 540 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Napoli
5 novembre 1989
11ª giornata
Napoli3 – 2
referto
LecceStadio San Paolo (45 519 spett.)
Arbitro:  Cornieti (Forlì)

Napoli
19 novembre 1989
12ª giornata
Napoli1 – 1
referto
SampdoriaStadio San Paolo (55 329 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Torino
26 novembre 1989
13ª giornata
Juventus1 – 1
referto
NapoliStadio Comunale (48 358 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Napoli
3 dicembre 1989
14ª giornata
Napoli3 – 1
referto
AtalantaStadio San Paolo (48 996 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Torino)

Bari
10 dicembre 1989
15ª giornata
Bari1 – 1
referto
NapoliStadio della Vittoria (30 416 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Napoli
17 dicembre 1989
16ª giornata
Napoli2 – 0
referto
BolognaStadio San Paolo (50 471 spett.)
Arbitro:  Luci (Firenze)

Roma
30 dicembre 1989
17ª giornata
Lazio3 – 0
referto
NapoliStadio Flaminio (19 534 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Girone di ritorno

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Napoli
7 gennaio 1990
18ª giornata
Napoli1 – 0
referto
AscoliStadio San Paolo (48 725 spett.)
Arbitro:  Amendolia (Messina)

Udine
14 gennaio 1990
19ª giornata
Udinese2 – 2
referto
NapoliStadio Friuli (24 758 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Torino)

Napoli
17 gennaio 1990
20ª giornata
Napoli1 – 0
referto
CesenaStadio San Paolo (50 597 spett.)
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Napoli
21 gennaio 1990
21ª giornata
Napoli2 – 0
referto
VeronaStadio San Paolo (52 135 spett.)
Arbitro:  Felicani (Bologna)

Firenze
28 gennaio 1990
22ª giornata
Fiorentina0 – 1
referto
NapoliStadio Comunale (23 781 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Napoli
4 febbraio 1990
23ª giornata
Napoli3 – 0
referto
CremoneseStadio San Paolo (50 804 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Milano
11 febbraio 1990
24ª giornata
Milan3 – 0
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (70 019 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Napoli
18 febbraio 1990
25ª giornata
Napoli3 – 1
referto
RomaStadio San Paolo (56 982 spett.)
Arbitro:  Luci (Firenze)

Milano
25 febbraio 1990
26ª giornata
Inter3 – 1
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (60 652 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Napoli
4 marzo 1990
27ª giornata
Napoli2 – 1
referto
GenoaStadio San Paolo (48 231 spett.)
Arbitro:  F. Baldas (Trieste)

Lecce
11 marzo 1990
28ª giornata
Lecce1 – 1
referto
NapoliStadio Via del Mare (25 495 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Torino)

Genova
18 marzo 1990
29ª giornata
Sampdoria2 – 1
referto
NapoliStadio Luigi Ferraris (33 110 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Napoli
25 marzo 1990
30ª giornata
Napoli3 – 1
referto
JuventusStadio San Paolo (66 299 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Bergamo
8 aprile 1990
31ª giornata
Atalanta0 – 2
A Tav.[12]
referto
NapoliStadio Atleti Azzurri d'Italia (32 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Napoli
14 aprile 1990
32ª giornata
Napoli3 – 0
referto
BariStadio San Paolo (56 913 spett.)
Arbitro:  Fabricatore (Roma)

Bologna
22 aprile 1990
33ª giornata
Bologna2 – 4
referto
NapoliStadio Renato Dall'Ara (25 359 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Napoli
29 aprile 1990
34ª giornata
Napoli1 – 0
referto
LazioStadio San Paolo (62 499 spett.)
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1989-1990.

Fase eliminatoria

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Castellammare di Stabia
23 agosto 1989
Primo turno
Napoli1 – 1
(d.t.s.)
MonzaStadio Romeo Menti
Arbitro:  Felicani (Bologna)

Avellino
30 agosto 1989
Secondo turno
Napoli2 – 0RegginaStadio Partenio
Arbitro:  Cornieti (Forlì)

Fase a gironi

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Napoli
10 gennaio 1990
2ª giornata
Napoli2 – 0BolognaStadio San Paolo
Arbitro:  F. Baldas (Trieste)

Perugia
24 gennaio 1990
3ª giornata[13]
Fiorentina1 – 1NapoliStadio Renato Curi
Arbitro:  Coppetelli (Tivoli)

Fase a eliminazione diretta

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Milano
31 gennaio 1990
Semifinale - Andata
Milan0 – 0NapoliStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  F. Baldas (Trieste)

Napoli
14 febbraio 1990
Semifinale - Ritorno
Napoli1 – 3MilanStadio San Paolo
Arbitro:  Lanese (Messina)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1989-1990.
Lisbona
14 settembre 1989
Trentaduesimi di finale - Andata
Sporting Lisbona0 – 0NapoliStadio José Alvalade
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Courtney

Napoli
27 settembre 1989
Trentaduesimi di finale - Ritorno
Napoli0 – 0
(d.t.s.)
Sporting LisbonaStadio San Paolo (53 268 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Biguet

Zurigo
18 ottobre 1989
Sedicesimi di finale - Andata
Wettingen0 – 0NapoliStadio Letzigrund
Arbitro: Romania (bandiera) Crăciunescu

Napoli
1º novembre 1989
Sedicesimi di finale - Ritorno
Napoli2 – 1WettingenStadio San Paolo
Arbitro: Malta (bandiera) Azzopardi

Napoli
22 novembre 1989
Ottavi di finale - Andata
Napoli2 – 3Werder BremaStadio San Paolo
Arbitro: Svezia (bandiera) Karlsson

Brema
6 dicembre 1989
Ottavi di finale - Ritorno
Werder Brema5 – 1NapoliWeserstadion
Arbitro: Spagna (bandiera) Soriano Aladrén

Statistiche di squadra

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Competizione[14] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 51 17 16 1 0 37 9 17 5 8 4 20 22 34 21 9 4 57 31 +26
Coppa Italia 4 2 1 1 6 4 2 0 2 0 1 1 6 2 3 1 7 5 +2
Coppa UEFA 3 1 1 1 4 4 3 0 2 1 1 5 6 1 3 2 5 9 -4
Totale 24 19 3 2 47 17 19 5 12 5 22 28 43 24 15 7 69 45 +24

Andamento in campionato

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Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34
Luogo T C T T C T C T C T C C T C T C T C T C C T C T C T C T T C T C T C
Risultato V V N V V N V N V N V N N V N V P V N V V V V P V P V N P V V V V V
Posizione 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 1 1 1 1

Fonte: http://calcio-seriea.net/allenatori_squadra/1989/981/
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori

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[15]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa UEFA Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Alemão, Alemão 272??31??51??354??
Baroni, M. M. Baroni 332??50??61??443??
Bigliardi, T. T. Bigliardi 70??30??10??110??
Bucciarelli, A. A. Bucciarelli 20??20??----400+0+
Careca, Careca 2210??10??61??2911??
Carnevale (I), A. A. Carnevale (I) 318??51??60??429??
Corradini, G. G. Corradini 282??60??40??382??
Crippa, M. M. Crippa 324??50??50??424??
De Napoli, F. F. De Napoli 320??30??60??410??
Di Fusco, R. R. Di Fusco 2-3??--------2-30+0+
Ferrara, C. C. Ferrara 330??60??60??450??
Francini, G. G. Francini 263??61??40??364??
Fusi, L. L. Fusi 292??50??60??402??
Giuliani, G. G. Giuliani 32-28??6-5??6-9??44-42??
Maradona, D. D. Maradona 2816??32??50??3618??
Mauro (II), M. M. Mauro (II) 301??50??51??402??
Neri, M. M. Neri 30??20??----500+0+
Renica, A. A. Renica 81??21??30??132??
Tarantino, M. M. Tarantino 10??10??----200+0+
Zola, G. G. Zola 182??61??20??263??
  1. ^ a b Andrea Bovone e Lorenzo Calvelli (a cura di), Statistiche Spettatori Serie A 1989-1990, su stadiapostcards.com.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A - 1986-87 to 1997-98, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Gianni Brera, Saggia umiltà è il gol dell'Inter, in la Repubblica, 27 febbraio 1990.
  4. ^ a b Gianni Brera, In volata vincerà il caso..., in la Repubblica, 10 aprile 1990.
  5. ^ a b Paolo Camedda, La monetina di Alemao in Atalanta-Napoli: l'episodio che decise lo Scudetto 1989/90, su goal.com, 22 novembre 2020.
  6. ^ Gianni Brera, Se la moneta da cento va al Processo del Lunedì..., in la Repubblica, 11 aprile 1990.
  7. ^ 1989/90, su francescocammarota.it. URL consultato il 10 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2013).
  8. ^ Beltrami, p. 234.
  9. ^ Beltrami, p. 235.
  10. ^ a b Ceduto nella sessione autunnale di calciomercato.
  11. ^ Partita disputata sul campo neutro di Monza per squalifica dello Stadio Zini di Cremona.
  12. ^ Partita assegnata (0-2) dal Giudice Sportivo per ripetuto lancio di oggetti in campo. Sul campo incontro terminato (0-0).
  13. ^ Partita disputata a Perugia per l'indisponibilità del Comunale di Firenze.
  14. ^ Melegari, p. 198.
  15. ^ Melegari, p. 199.
  • Vincenzo Barreca, Gli scudetti dimenticati: Napoli 1989-90 - Moneta pesante, in Calcio 2000, numero speciale-dicembre 1999.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1990, Modena, Panini, 1989.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2004.

Collegamenti esterni

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